Originariamente Scritto da
burian br
Da qui mi sorge una domanda: questo paziente, in attesa di ricevere l'esito, ha avuto contatto con altre persone nel PS, e ha avuto accesso a sale radiografiche e di altre metodiche diagnostiche, frequentate da tantissimi, inclusi i malati gravi ricoverati per altre patologie.
Ma, in effetti, come fare se un paziente asintomatico (ma positivo e potenzialmente contagioso) arriva al PS in urgenza?
Li si fa il tampone, ma questo richiede delle tempistiche per essere analizzato. Lo si parcheggia fuori in attesa?
Il problema è davvero grave, perchè chiunque potrebbe potenzialmente essere infetto. E se si fa tutto come se il paziente che hai davanti sia non infetto a priori, fargli il tampone all'ingresso in PS è inutile.
Mi chiedo, secondo voi, come si potrebbe risolvere questo problema?
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