Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Mi dispiace ragazzi ,troppe sentenze,troppo moralismo.O si tiene chiuso,come in marzo-aprile,o si riapre come si e' fatto,per non far collassare del tutto economia e equlibrio psichico.Se si riaprono le spiaggie la gente va al mare,sta sotto l'ombrellone,si ride,si scherza con gli amici,si va al ristorante.Qui le regole nei luoghi chiusi sono rispettate,da me in primo luogo,e cerco di evitare situazioni al limite,ma e' impossibile vivere in una campana di vetro.Vedo lanciare strali contro i giovani che si assembrano(e lo deve dire un vecchio come me!)ma se esci di casa ti trovi per forza di cose a contatto con gli altriLa vita e' un rischio per definizione,ho rischiato di criccare tante volte in vita mia,al mare,in montagna,in moto,in bici,per ora di malattia no arrivera' anche quellaNon si puo' rinunciare a vivere per paura di morire,siamo pragmatici,andiamoci dietro la mano e come da suol dire e ci regoleremo di conseguenzaAv salut,vado al mare(in bici,notoriamente mezzo di trasporto piu' pericoloso in assoluto)
La vita è un pericolo, ma anche no. Non lo è più nel mondo occidentale.
Questo discorso andrebbe bene se fossimo fermi a 500 anni fa, ma se chi si ammala deve essere curato, con immenso stress sul sistema sanitario ed economico, non sono d’accordo. Le conseguenze del singolo le pagano tutti.
Non mi trovi d’accordo,la vita è un pericolo invece,non esiste il rischio zero,neanche se ti chiudi in casa a vita,per paura che ti succeda qualcosa,la puoi scampare..non vivere per paura di morire che senso ha? Prendere delle accortezze si ma la psicosi no..io voglio vivere,nel rispetto degli altri ma voglio vivere..nei paesi esteri dove ci sono questi numeroni lo sai che però lavorano? Quello che è stato fatto qui chiudendo le aziende e qualsiasi attività non lo ha fatto nessuno,stiamo facendo più danni del virus stesso,ecco questo mi fa paura,la mia ditta lavora con Stati Uniti e anche con Australia proprio nello stato di Victoria,bene sembra un gran problema,però stanno lavorando tutt’ora..mi sembra che stia passando un messaggio che se la scampiamo con il covid l’uomo possa diventare invincibile,morire di fame,stenti e senza lavoro non fa paura a nessuno?
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Si ma quello che voglio dire e' che non ci sono alternatuve.
Sono in spiaggia adesso migliaia di persone a perdita d'occhio che potevi fare?Il lockdown in I talia e' servito ed ha salvato in parte la stagione turistica.Personalmente da adesso in poi incrementero' la mia prudenza,visto l'aumento dei contagi.Sara' che ho divuto sopportare lutti di amici e parenti fin da bambino,sono diventato fatalista
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
3 giorni fa al concerto serale di Diodato (attuale vincitore di Sanremo), si contavano migliaia di persone ammassate, ovviamente i distanziamenti sono impossibili quando gli spazi nella platea sono saturi e tutti senza mascherina.
Ma mesi fa si credeva che quest'anno sarebbe stato un flop assoluto per Taormina che ogni anno ospita cantanti e artisti nel suo teatro greco.
Ma per l'economia delle località turistiche purtroppo si fa questo e altro, ci sono già stati onerose perdite nel periodo marzo-aprile ove non c'era anima viva ovunque, anche se le condizioni meteo erano favorevoli, per via del Lockdown, adesso che i numeri si sono abbassati (seppur lo stesso peggiorati nell'ultimo periodo) potremo mai immaginarci un'estate senza turismo a Rimini, Taormina, Ostia, e tutte quelle zone di grande fama?
Per quanto riguarda i nostri connazionali e la loro mentalità distinguiamo vari tipi di persone:
- i negazionisti (qualsiasi soggetto che segue le opinioni di Sgarbi e dice non ce n'è covid)
- i fatalisti/pessimisti (fasce di età più anziane, ma anche di mezza età)
- gli incoscienti (fasce di età più giovani)
Non introduco i moralisti perché quelli ci sono in qualunque situazione e fanno solo chiacchiere gratuite...
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Intanto per chi fosse interessato una bella chiacchierata tra un paio di giovani che lavorano in campo "medico" e 2 economisti/statistici che fanno il punto della situazione Covid.
Dura un'ora e mezza, quindi chi è abituato a fermarsi al titolo meglio che passi oltre.
Covid-19: a che punto siamo? - YouTube
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