Un conoscente dei miei genitori, rumeno/veneto, che fa l'autotrasportatore, passato a salutarci nel weekend, mi ha spiegato in modo molto più preciso cosa è successo in Romania e Balcani in genere.
Nel periodo Febbraio/Aprile diffusione Covid quasi pari a 0 come abbiamo visto o comunque sottocontrollo, poi con i lockdown di mezza Europa, soprattutto degli stati Occidentali, tutti i lavoratori stagionali e precari balcanici se ne sono tornati nei paesi di origine.
In particolare in Romania al ritorno venivano già fatti a fine Maggio esami alla stragrande maggioranza di coloro che varcavano le frontiere e gli aeroporti. Tutti i rientri erano ipercontrollati, tanto che lo stato ha creato tanti alberghi e strutture dove confinare in 40ena (positivi e non, ovviamente divisi) tutti coloro che rientravano, il tutto spesato dallo Stato, vitto e alloggio.
Questa prassi è continuata finché a inizio Luglio l'omologa della nostra Corte Costituzionale ha dichiarato che lo Stato non poteva privare della libertà quelli che aveva con gran fatica isolato in queste strutture, fattostà che 2gg dopo hanno dovuto trasformare la 40ena così com'era in 40ena obbligatoria/volontaria al proprio domicilio.
Nel giro di una settimana si sono ritrovati a spasso per il paese più di 900 positivi che dovevano essere in casa, li hanno trovati a feste, cerimonie, in ristoranti e al lavoro...e ora hanno dovuto richiudere e reimporre la 40ena forzata a colore che han trovato a spasso e ricontrollare i confini in uscita oltre che in entrata.
Lui e la sua famiglia, come tantissimi altri rumeni e balcanici, non sono potuti né han voluto tornare là ora nel periodo estivo. C'è una situazione largamente migliore qua che là, mi ha anche detto che la Moldavia in questo periodo è praticamente "sigillata".
Cattura.JPG
Ultima modifica di Simotgl; 10/08/2020 alle 10:45
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Ma senza dubbio, lo dimostra il fatto che siamo il 4° paese al mondo per numero di morti su milione di abitante.
Tutto il mondo ci invidia, eccerto, soprattutto invidiano la favolosa gestione lombarda delle zone rosse.
Ma come diavolo fate a crederci pure?
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
La gestione delle zone rosse lombarde ed in generale la gestione all'inizio della pandemia ha certamente lasciato a desiderare, ma non si deve dimenticare che siamo stati la prima nazione occidentale a doverci confrontare con la malattia a livello così ampio (prima di allora si erano avuti solo sparuti casi), e quindi di fatto si è brancolati nel buio all'inizio di tutto. Dopo la gestione direi che è migliorata tanto ed al momento ritengo che la situazione italiana sia probabilmente una delle migliori al mondo, soprattutto considerato che non siamo una nazione minuscola e/o poco popolosa.
P. S. Il Regno Unito del Johnson "previdente" comunque è messo ben peggio di noi, sia dal punto di vista dei contagi, sia da quello dei morti, quindi citarlo come esempio di "politico che si comporta bene perché dice le cose come stanno" mi sembra quantomeno fuoriluogo, opinione personale.
Non credo che noi siamo uno dei primi paesi per numero reale di morti su 1 milione di abitanti, anche perché tenendo in considerazione l'India, il Brasile, anche gli USA e qualcun altro, saremmo già al 10° posto, questi paesi seppur sembra che abbiamo meglio gestito la pandemia nonostante i numeri, sono quelli in cui le condizioni sono peggiori, sia perché vi sono molti asintomatici, sia perché non si conosce la certezza del bilancio complessivo dei morti, ma solo un valore parziale.
Quindi non mettiamo sempre l'Italia al centro della vergogna mondiale, alla fine adesso non registriamo nemmeno 1000 unità, cosa impensabile mesi fa, peccato per queste ultime settimane di aumenti.
P.S. credo che se i numeri da covid fossero stati registrati al sud Italia invece che al nord le cose sarebbero andate 2 volte peggio, le difficoltà di ospedalizzazione ci sono state ovunque senza dubbio, ma immaginereste mai 100.000/120.000 ricoveri nei reparti del meridione???
Credo che sarebbero quasi tutti stati trasferiti ugualmente in altre strutture (ma ciò comporta più spese per gli spostamenti e più mezzi); la gestione nel profondo mezzogiorno sarebbe stata soffocata dalla mala sanità..
Chapeau comunque agli ospedali del meridione che hanno reagito con resilienza, quali il Cervello di Palermo, il Cotugno di Napoli e quelli della mia città che hanno ospitato circa 1000 persone!
Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete, e dico a tutti, quello che io sono.
MARCHE: temevo peggio dopo i +21 e i +16 dei giorni scorsi, seppur nel giorno di consueto minimo.
Solo +2 oggi (ieri) con 173 tamponi diagnostici e 375 di guarigione.
Regione Marche > News ed Eventi
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Vi aggiorno. Mia nonna sta meglio, non ha più febbre. Il medico mi ha detto esattamente ciò che scriveva @burian br, ovvero che trattandosi probabilmente di un'infezione batterica la si cura con l'antibiotico e se si sta bene dopo due/tre giorni allora si può escludere la causa virale e non occorre tampone. Non condivido la procedura, ma almeno mia nonna sta bene e nessun altro al momento ha sintomi.
Non credo molto, basta vedere come i morti fiocchino in USA che credo sia all'avanguardia nelle terapie.
La principale differenza la fa ancora oggi la possibilità di accedere in TI. Più persone accedono in TI, minore è la mortalità, ma non per via di nuove cure, ma solo perchè la TI consente di superare la fase critica.
Perchè è così.
Quando ci siamo accorti dell'epidemia, l'Italia era un malato di tumore in stadio avanzato senza che lui lo sapesse, e senza che ci fosse qualcuno nel mondo in grado di aiutarlo.
La nostra risposta lo ha salvato.
Negli altri paesi del mondo semmai la risposta è stata lenta e sbagliata, visto che i loro stati erano malati di tumore in stadio molto lieve cui bastava poco per rimetterli in sesto, e invece hanno aspettato che divenissero gravi prima di far qualcosa.
Inoltre, non mi stancherò mai di ripeterlo, noi abbiamo il secondo più alto tasso al mondo di anziani.
Un giorno farò la classifica "equivalente", cioè con il reale tasso di morti uniformato eliminando il filtro della quota di anziani, e allora vedreste che l'Italia non è stata così malvagia.
sei tu che ti dimentichi che siamo stati i primi a vedere il disastro, va bene tutto, ma questa cosa è stata DETERMINANTE. non tenerne conto è sbagliato, e perdonami, disonesto pure.
e mettiamoci anche il carico da 90, facile parlare così senza tenere conto anche che siamo il paese più anziano del mondo (dopo al Giappone, forse) quando la pandemia in corso ammazza quasi solo ed esclusivamente anziani. ed il problema delle RSA si è perpetuato nella stessa identica maniera anche nelle nazioni più avanzate che hanno l''enorme aggravante di aver fatto orecchie da mercante in un primo momento, proprio perché la pensano come te: pffff, le notizie arrivano da un paese di cialtroni, non vale la pena ascoltarle. taaaac sono morti tanti quanti da noi (anzi, forse anche di più ma non lo sapremo MAI).
Si vis pacem, para bellum.
Segnalibri