Sì, il rischio è concreto, anche se vedremmo tutto in scala e non in maniera esasperata come in Lombardia con migliaia di decessi in poco tempo perchè la Puglia è meno densamente abitata e mi auguro si prendano decisioni drastiche ben prima che la situazione degeneri.
Non è però ancora il tempo che ciò accada. Io rimango relativamente tranquillo fino a metà Settembre. E' da allora e soprattutto da inizio Ottobre che la situazione potrebbe rapidamente precipitare, anche se non credo alla stessa velocità di quanto accaduto al Nord tra Febbraio e Marzo. Ad ogni modo, se non si facesse nulla, a fine Ottobre potremmo in questo scenario essere nella situazione della prima decade di Marzo.
Tra l'altro, aggiungo, sono stati identificati anche 4 casi in Puglia legati a persone tornate da Malta. A sottolineare che la trasmissione da queste persone è possibile e anzi accade, e che i casi dall'estero non sono affatto slegati dal contesto italiano, e che da essi può ripartire benissimo, se il domino del caso volge male, l'epidemia.
In sintesi: ben 20 casi su 33 sarebbero stati evitabili senza partenze per l'estero.
Stá prendendo una brutta piega ,lo si vede anche da come si comporta la gente, ho notato al supermercato tutti hanno la mascherina ,ma per obbligo,mentre non vengono usati da alcuni i gel prima di prendere il cesto o il carrello.
Eppure dovrebbe essere obbligatorio usare il gel e strofinarsi le mani per almeno 20 secondi.
Poi vedo ancora troppa gente non usare correttamente la mascherina mentre passeggia in centro,e alcuni proprio non la mettano.
Bene a Vipiteno ,é diventata d obbligo usarla anche all aperto.
Ho provato a starnutire sul il riflesso del sole,e ho visto l aerosol viaggiare per metri.
Cosa ci vuole adoperare più testa?
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Voglio vedere se qualcuno abbia ancora il coraggio di chiedere cosa ci sarebbe di male nel fare una vacanza all'estero in questo momento. No che farla in Italia sia sicuro al 100%, ma è palesemente meno rischioso che farla in alcune nazioni europee dove la circolazione del virus è maggiore di diversi ordini di grandezza rispetto a quella italiana. Menefreghismo, scarsa maturità, sottovalutazione del pericolo, chiamatela come volete, la sostanza non cambia.
La stragrande maggioranza della gente non è a conoscenza delle dinamiche del virus e della sua diffusione all'estero. Relativamente pochi si informano sulla situazione attuale, e credo che secondo una buona metà degli italiani la pandemia si sia conclusa definitivamente il 4 maggio. Beato chi riesce a vivere così tranquillo. Ora si pensa solo al lavoro e al divertimento... giusto che sia così, ma è quel "solo" che mi spaventa.
E c'è anche una storia dietro , la cosa assume del ridicolo. Viaggi organizzati da ScuolaZoo, da cui sono tornati positivi in numerosi...
ScuolaZoo e i ragazzi tornati a casa col Covid: quelle vacanze a rischio
Provocatoriamente, non è sempre stato così? E' uno dei mali della nostra epoca il rintanarsi in sè stessi e nelle proprie esigenze fregandosene nulla di ciò che accade fuori (uno dei tanti modi per eseguire la dimostrazione: perchè non fare viaggi in Italia quest'anno così da fare del bene anche alla propria economia invece di viaggiare all'estero?) e quest'alienazione è stata accentuata dalla rivoluzione social.
Ma mi fermo qui, o andremo OT. Dico solo che non c'è da stupirsi, è solo lo specchio dei nostri tempi.
Applausi. Per un certo periodo ho temuto di essere io il paranoico, invece ciò che hai scritto è esattamente quello che penso. Per fortuna non saremo mai i soli a vederla in questo modo, una relativa minoranza che mi ridà fiducia nei confronti dei miei compaesani e non
Ultima modifica di Julio; 12/08/2020 alle 15:53
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Non benissimo
Con 10 morti nelle ultime 24 ore il bilancio delle vittime per coronavirus dall'inizio della pandemia raggiunge quota 35.225. Sale ancora il numero dei contagi: sono 481 i nuovi casi (ieri erano stati 412), per un totale di 251.713 contagi da inizio emergenza. È quanto emerge dal report quotidiano diffuso dal Ministero della Salute e consultabile sul sito della Protezione Civile. Le regioni senza nuovi casi sono Valle d'Aosta, Molise e Basilicata, oltre alla Provincia Autonoma di Trento - mentre i maggiori incrementi si registrano in Lombardia (+102), Veneto (+60), Piemonte (+42) ed Emilia Romagna (+41)
I pazienti ricoverati con sintomi sono 779 (-22, -2,7%; ieri +22), di cui 53 in terapia intensiva (+4, +8,2%; ieri +3).
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