è stato detto e ridetto:
1) Infezione con alte cariche di virus = sintomi e malattia più grave statisticamente
(ora potrebbe essere una fase in cui per la vita all'aperto, ci si infetta con cariche più basse, immaginate in una stanza chiusa con un infetto febbricitante d'inverno per 8 ore... quanta carica virale può entrare nell'organismo)
2) Sistema immunitario tendenzialmente meno stressato rispetto all'inverno. Con mucose protettive che non subiscono gli attacchi caldo secco freddo umido dell'inverno.
3) Dobbiamo stare attenti all'inverno, perchè può darsi che stiamo tracciando la punta di un iceberg, facendo un lavoro utile ma assolutamente insufficiente rispetto alla capacità del virus. Vero banco di prova l'autunno inverno, con la vita al chiuso, i ristoranti al chiuso, le scuole al chiuso.
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
No, non è più amichevole come si vede bene in USA, Messico, Israele e compagnia.
Semplicemente d'estate, tolte le eccezioni dei climi estremi, il distanziamento è naturalmente maggiore e le droplets si asciugano prima.
Poi non so come è finito quello studio sull'effetto dei raggi UV.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Ho una inquietante sovrapposizione di pensiero con quello che ti dice tuo padre.
COnsideriamo queste cose:
questa volta ci sarà un overlay pieno con la stagione dell'influenza
dubito che molte piu persone vorranno farsi il vaccino dell'influenza rispetto agli altri anni
al sud il meglio è passato
le attività commerciali sono a pieno regime e tale rimarrà finchè non ci sarà il terrore tra le strade (perchè politicamente è stata esclusa la scelta di altri lockdown, che dovrebbero almeno essere regionali).
il sud ha già fatto il massimo in termini di ampliamento di strutture che a marzo / aprile si sono comunque riempite pur in un contesto di casi che rappresentava una frazione minima rispetto a quelli delle zone rosse
la distribuzione dei casi sul territorio è ora piu omogenea rispetto a febbraio
egoisticamente spero si arrivi a metà ottobre in condizioni che diano una degna assistenza almeno alle partorienti, cosa che già ora a Bari non vedo se dò credibilità all'articolo sulla storia di una donna che ha visto dopo tre giorni il figlio partorito, passando le notti vicino ad una positiva al virus.
il problema del non saper/voler interpretare la dinamica dei numeri oppure la scelta di piegare alle proprie convenienze elettorali tale dinamica sono condivisi da una fetta importante della classe politica attualmente ai cardini decisionali
Ma che discorsi sono?
Quelli che trovi positivi, che siano asintomatici, sintomatici o critici li metti in quarantena e stop, basta, perché è un attimo tornare a fare 1000 morti al giorno.
“Viversi la vita” sì ma con cognizione di causa. Attualmente non si può andare in giro come se niente fosse, bisogna stringere i denti fino a quando sarà finita questa maledetta faccenda.
Annotation 2020-08-15 214608.jpg
Non benissimo.Da qui si vede anche il numero reale di persone testate.
Siamo al 2.43%
Penso sia uno degli aspetti più inquietanti.. tra l'altro l'anno scorso eravamo alla fine delle stagioni influenzali (già a marzo l'influenza non girava praticamente più) quest'anno invece avremo tutto contemporaneamente.... tra l'altro credo che la pericolosità sia anche di beccarsi addirittura influenza e covid assieme (nel caso credo sia molto pericoloso anche per persone più giovani e senza patologie... che ne pensi @burian br?) oppure l'un e l'altra a distanza di poco tempo con un organismo già "provato" e un sistema immunitario stressato dalla precedente influenza....
Ultima modifica di meteo_vda_82; 15/08/2020 alle 21:03
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
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