In Puglia 4,2%.
Ormai è andata.
Personalmente con mia moglie che dovrebbe partorire a ottobre col piffero che manderò l'altro mio figlio all'asilo.
CHe poi quando sento che rinforzano le terapie intensive mi sembra come un capo di stato che dichiara guerra e per rassicurare i cittadini dice:"non preoccupatevi perchè sto allargando i cimiteri".
potremmo farcene bastare uno da farsi tipo 10gg dopo l'ultimo giorno con sintomi, o due settimane per essere sicuri. tanto se devi aspettare 13gg comunque, visto cosa dice l'OMS, a quel punto tamponi. farne due non ha alcun senso oramai, sono contento che sia stato fatto in epoca "più buia", ma adesso è tempo di seguire ciò che si è imparato.
Si vis pacem, para bellum.
Per tutti, però cito @snowaholic e @Gianni78ba nel caso se lo perdano:
Coronavirus, primo caso documentato di reinfezione umana - Corriere.it
L'articolo sarà pubblicato su una rivista scientifica specialistica, queste sono solo delle anticipazioni. Vi posterò l'articolo non appena disponibile.
E' un caso che appare inossidabile: l'uomo si sarebbe infettato in Spagna, e il virus sequenziato è infatti del ceppo europeo. Ad Aprile invece il virus sequenziato era diverso.
Riporto questo trafiletto:
Negli altri casi registrati di reinfezione si era scoperto che piuttosto si trattava di “ricaduta”, oppure di presenza latente del virus in profondità nei polmoni che non veniva più rilevato dal tampone, ma che in alcuni casi ritornava a creare malattia (e quindi a replicarsi tanto da essere nuovamente rilevato). I medici hanno segnalato diversi casi di presunta reinfezione, ad esempio negli Stati Uniti e altrove, ma nessuno di questi casi è stato confermato con test rigorosi. È noto che le persone guarite conservano frammenti virali per settimane, il che può far sì che i test mostrino un risultato positivo in assenza di virus vivi.
Questo caso pare differente. In realtà non è nemmeno strano che, in rari casi, ci possa essere una reinfezione in alcuni soggetti, bisognerebbe capire in quante persone e se la seconda malattia sia meno grave rispetto alla prima volta (come avvenuto in questo caso). Il 33enne in questione inoltre, nella prima malattia da Covid era risultato negativo al sierologico, quindi non aveva sviluppato anticorpi (con un esame fatto a 10 giorni dall’insorgenza dei sintomi).
2080 casi in Spagna e 12 morti.
1955 casi in Francia e 15 morti.
Forse influisce il calo del Lunedì, vediamo che numeri faranno da domani.
Gianni, ho un dubbio
come @Turgot non credo al 100% alla faccenda dell'immunità, anche se lo spero
può essere che il tizio si sia infettato con un ceppo che magari lo rende immune proprio per quel ceppo ma non per gli altri? Un po' quando ogni anno girano più di un virus influenzale e, quindi, il vaccino va bene per uno ma non per l'altro?
che ne pensi?
you don't need the Weatherman to know where the wind blows - bob dylan
il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile - woody allen
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