Oggi in Germania +1451 casi e +9 morti (tot. 9345).
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/...ublicationFile
Distribuzione per fasce d'età (scarti da Venerdì):
- il 9,8% (+0,3%; 22974, +1062) ha tra 0 e 19 anni
- il 46% (+0,3%; 108071, +2864) ha tra 20 e 49 anni
- il 28% (-0,3%; 65690, +690) ha tra 50 e 69 anni
- il 13,6% (-0,2%; 31900, +144) ha tra 70 e 89 anni
- il 2,4% (stabile; 5549, +13) ha più di 90 anni
L'età media è ai minimi, 32 anni. Questo dato si riflette sugli ospedalizzati, solo il 5% del totale dei nuovi casi diagnosticati.
E' aumentata soprattutto la quota di positivi tra i 10 e i 30 anni, probabilmente (ipotizzo) per conseguenza dei flussi dall'estero.
Nelle settimane 31-34 ben 10.139 positivi su 20.278 totali diagnosticati è probabile si siano infettati all'estero. Parliamo del 50% (!!) dei casi!
14917 i casi tra il personale sanitario, +92 dal report di Venerdì, e una media di 23 al giorno.
R mobile su 4 gg a 0,90 e R mobile su 7 gg a 0,92.
223 persone in TI.
In Israele oggi +1988 casi e +12 morti. Si tratta di uno degli aumenti peggiori di sempre.
Il calo invece è conclamato in Giappone: +614 casi ma +15 morti, uno dei dati più alti da inizio pandemia.
Si vis pacem, para bellum.
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
uno è in TI, l'unico dipendente sopra i 50 anni. gli altri non sono gravi poiché giovani.
occhio che la prostatite col Covid ci va a nozze, anzi, uno maschera l'altro, non sarebbe la prima volta e, sinceramente, di quel che dice la Santanché non mi fido molto
per ora non c'è un articolo che smentisca, anzi. e comunque, molto pragmaticamente, se nella sua discoteca (dove spende parecchio tempo) sono positivi in 63 su 90, la cosa più facile è che lo sia anche lui.
Si vis pacem, para bellum.
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