Secondo me comunque la questione dell'età media dei contagiati può essere valida ma non ci credo così tanto. Mi pare sempre più chiaro che i numero dei morti erano così alti perché c'era una diffusione mostruosa del virus a marzo e aprile.
Lo si può vedere da tutte le statistiche, confrontando il periodo attuale a quello. L'eccesso di mortalità totale, l'incidenza dei morti sui positivi, le terapie intensive, le chiamate al 118, la positività ai tamponi. Era proprio una situazione catastrofica rispetto ad adesso, non può bastare a giustificare questa differenza l'età media più alta dei contagiati. Era più alta semplicemente perché si tamponavano solo i casi gravi, e i casi gravi nel 99% dei casi erano ultra 70enni. Con questo non voglio dire che il pericolo sia scampato, ma credo che sia enormemente diversa la situazione attuale rispetto a quella reale del periodo nero. Sicuramente gli accorgimenti stanno funzionando discretamente e gli anziani stanno più attenti ma non credo che siano così isolati dai giovani da non essere coinvolti quasi per nulla oggi
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E quindi? Il virus è mutato o migliaia di individui che hanno fatto 14 giorni obbligatori ne hanno fatti 7 per nulla.
No per sapere...
Coronavirus, gli esperti: 'Ragionevole accorciare la quarantena' - Sanita - ANSA.it
Ultima modifica di Mik34; 08/09/2020 alle 22:14
Ho sentito parlarne al TG1. L'esperta interpellata ha detto solo che in Francia lo stanno facendo perchè i 14 giorni richiesti svogliano le persone a rispettare la quarantena e quindi in molti non la seguono e se ne fregano.
Scientificamente parlando si è contagiosi per 14 giorni. Specialmente nei giorni prima e poco dopo l'inizio dei sintomi.
Ovviamente è così. Ma ciò non esclude che si tornerà a quella situazione un domani.
Oggi gli anziani positivi sono pochi, visto che l'età media dei contagiati è 32 anni.
A Marzo, quando la diffusione erano nettamente superiore, probabilmente l'età media era almeno 45 anni, ovvero quanto quella italiana.
13 anni in più di media e numeri 20-25 volte più alti ogni giorno fanno questa differenza.
Infatti bisogna mantenere alta l'attenzione e tenere il tutto controllato, mai detto il contrario, ma l'età media dei contagiati è un numero che deriva solo da chi si tampona. Non è detto che all'epoca fosse più alta l'età media, i più giovani hanno sempre avuto più vita sociale degli anziani, anche pre covid, o meglio in fase iniziale di covid. Forse tamponando come ora avremmo avuto invece 25 anni di media, Essendo asintomatici non si puo sapere quanti l'abbiano avuto, anche perché non si sa nemmeno se gli anticorpi durino a distanza di mesi, quindi anche i dati dei sierologici vanno presi con le molle
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L'articolo non dice proprio cosi.
Oltre che per "un atteggiamento di convivenza col virus ( finalmente si è arrivati alla parola magica "convivenza") si parla anche di attesa di conferme scientifiche perché la maggioranza delle persone manifesta sintomi dopo 4-5 giorni.
Fosse come dici tu sarebbe un provvedimento ancora più insensato.
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