6063 casi in Israele
Sì però c’è un problema di fondo a questo punto. È da metà luglio che vanno di restrizioni e non ottengono niente, anzi, peggiorano sempre di più. C’è qualcosa a riguardo che non sappiamo perché non ha senso per uno stato come Israele.
continuo a chiedermi se la Cina pagherà mai per tutto questo...
Si vis pacem, para bellum.
C'è di sicuro qualcosa sotto che non sta funzionando. Forse hanno un substrato negazionista o minimazionista molto pesante e che rispetta poco le regole. Un po' come gli statunitensi.
Vedremo che otterranno con questo lockdown, ma la situazione è grave: solo oggi si è infettato quasi lo 0,1% della popolazione! A questi ritmi, ogni 10 giorni si positivizzerà l'1% della popolazione...immaginiamo i numeri che ne scaturirebbero nelle TI...qualcosa come in Lombardia.
Inquietante come in Iran l'epidemia continui senza sosta, a conferma di quanto serva a poco avere una quota di popolazione immune.
Praticamente hanno avuto una prima ondata devastante, poi una seconda estiva che nei numeri ufficiali è stata peggio della prima e adesso sono di nuovo in crescita, con numeri paragonabili ai nostri 500 decessi giornalieri di aprile, se si considera la minore età media.
Avranno avuto almeno 10-20 milioni di casi, 5 milioni se prendessimo per buoni i dati ufficiali dei decessi.
Con il 15-25% di popolazione immune si dovrebbe avere un rallentamento della velocità di trasmissione, almeno nelle zone più colpite, invece continua a crescere.
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Come è giusto che sia, va fatta sta cosa. Ma quest’anno era l’anno in cui una volta giunti a settembre le crociere non le fai ripartire, soprattutto con i dati che arrivano da tantissimi stati che affacciano sul mediterraneo (Francia e Spagna da sole sono sufficienti, la Spagna fa 200 morti al giorno...).
in Puglia sono certo che non venga fatto niente (alloggio a Bari Vecchia vicinissimo al porto, le navi vanno e vengono che è un piacere), ed è pieno di spagnoli e francesi. Lo scotto da pagare arriva, al 100%, soprattutto visto che le mascherine da parte di sti incivilì ZERO, spesso nemmeno nei locali chiusi con tanto di rabbia dei gestori.
i peggiori sono i tedeschi comunque, non ce n’è UNO che rispetta le regole, ma davvero eh. Molto più disciplinati i russi e gli americani che sto vedendo, non c’è paragone.
Si vis pacem, para bellum.
Considerando anche che sicuro gliene sfuggono a migliaia, l’obbiettivo immunità di gregge a sti ritmi è vicino visto che comunque sulla prima ondata mancano contagi anche lì, sicuro, parecchi.
comunque ho pensato anche io subito ai negazionisti stile USA, fa molto al paio...
Si vis pacem, para bellum.
Nota di colore: in UK per smaltire il crescente arretrato di tamponi hanno iniziato a mandarli all'estero, destinazione Germania e Italia. :D
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Non è tanto quello. In Israele il problema sono le famiglie arabe ed ebree ultraortodosse. Ad esempio a Tel Aviv, che è sostanzialmente la città più laica e progressista del paese, si lamentano molto perché gli tocca tornare in lockdown a causa degli errori altrui (a detta loro).
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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