DATO NAZIONALE
In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno 294.932 persone (+1.907 rispetto a ieri, +0,7%; ieri +1.585) hanno contratto il virus Sars-CoV-2.
Di queste, 35.668 sono decedute (+10; ieri +13) e sono state dimesse 216.807 (+853, +0,4%; ieri +689). Attualmente i soggetti positivi dei quali si ha certezza sono 42.457 (+1044, +0,5%; ieri +881); il conto sale a 294.932 — come detto sopra — se nel computo ci sono anche i morti e i guariti, conteggiando cioè tutte le persone che sono state trovate positive al virus dall’inizio dell’epidemia.I tamponi sono stati 99.839 (1.934 in meno rispetto a ieri che erano stati 101.773).I pazienti ricoverati con sintomi sono 2.387 (+39, +1,7%; ieri +63), di cui 208 in terapia intensiva (-4, -1,9%; ieri +5).
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Abbiamo sforato i 1800/1900, io avevo scritto che lo avremmo fatto 2gg fa..cmq sappiamo tutti che ci sta, coi i tamponi alla soglia dei 100.000 è "inevitabile" dopo la riapertura delle scuole, che ha aumentato il controllo sul sommerso nei soggetti molto giovani.
Molto molto incoraggiante il calo delle TI -4, assolutamente insperato, non pensavo che potessimo più avere un giorno di calo per giorni e giorni.
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@Simotgl è da Febbraio che le becca tutte
A questo punto gli chiederei che si aspetta per l'inverno come cifre.
Io non sono tranquillissimo, nel senso, se facciamo 2000 oggi che è Settembre e ancora siamo alle partenze della stagione dei virus respiratori, temo ciò che potrebbe succedere tra due mesi e fino a Marzo...
Se può interessare l'ISTAT ha messo oggi i movimenti demografici da gennaio ad aprile... dopo metto un po' di dati per capire quanto può avere influito il Covid.
Piemonte morti marzo 7.118/morti aprile 7.247
Valle d'Aosta morti marzo 212/morti aprile 207
Liguria morti marzo 3.012/morti aprile 2.827
Lombardia morti marzo 25.301/morti aprile 16.844
Trentino-Alto Adige morti marzo 1.411/morti aprile 1.330
Veneto morti marzo 5.401/morti aprile 5.160
Friuli-Venezia Giulia morti marzo 1.519/morti aprile 1.422
Emilia-Romagna morti marzo 7.728/morti aprile 6.113
Marche morti marzo 2.316/morti aprile 1.896
Toscana morti marzo 4.495/morti aprile 4.213
Umbria morti marzo 1.037/morti aprile 864
Lazio morti marzo 5.257/morti aprile 4.607
Campania morti marzo 5.036/morti aprile 4.511
Abruzzo morti marzo 1.540/morti aprile 1.390
Molise morti marzo 367/morti aprile 316
Puglia morti marzo 3.955/morti aprile 3.678
Basilicata morti marzo 564/morti aprile 578
Calabria morti marzo 1.948/morti aprile 1.783
Sicilia morti marzo 5.058/morti aprile 4.451
Sardegna morti marzo 1.714/morti aprile 1.520
Ho messo le Regioni con il peggior ratio popolazione/morti. Certo che anche da me, 125.000 abitanti e oltre 200 morti per 2 mesi di fila..
Ah no, niente previsioni ora, si fa fatica, anche perché tantissime condizioni "d'ingaggio" sono cambiate.
Cioè la diffusione a livello mondiale c'è già stata, abbiamo l'influenza anche di rientri dall'estero, le condizioni per i tamponi sono variate, la quantità soprattutto di essi è notevole, le fascie di popolazione anche e non siamo in lockdown con la mobilità e i contatti fermi.
Comunque un ottimo risultato sarà stare sotto i +3000/3500 quotidiani per tutto ottobre, ma siamo già a +2000 in pratica e ancora non risentiamo delle scuole ed è sostanzialmente ancora un clima estivo.
Non voglio pensare a inizio ottobre quando sembra inizi un periodo piovoso e autunnale e le scuole saranno a pieno regime da un po. Purtroppo credo che faremo i +3000 già a inizio ottobre, ma a quel punto saremo psicologicamente quasi sulla soglia dell'allarme e non so quanto si riuscirà ancora a frequentare i luoghi pubblici e lavorativi in modo "spensierato".
Ovviamente spero fino all'ultimo che qualcosa migliori per qualche motivo, magari un elevatissimo numero di tamponi e test rapidi in modo da isolare e circoscrivere ancora di più immediatamente i contagi, ma anche magari tante immunità locali che anche in modo minino limitino la diffusione e facciano decadere catene di contagio molto più spesso che ora...dai, speriamo.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Rapporto popolazione testata/casi rilevati (a gennaio 2020):
Trentino-Alto Adige 16,29%
Valle d'Aosta 15,11%
Veneto 14,10%
Friuli-Venezia Giulia 14,02%
Emilia-Romagna 13,80%
Umbria 12,66%
Molise 12,44%
Toscana 11,95%
Lombardia 11,72%
Basilicata 11,69%
Lazio 10,88%
Liguria 9,73%
Calabria 9,37%
Piemonte 9,25%
Abruzzo 9,02%
Marche 8,95%
Sardegna 8,69%
Puglia 6,57%
Sicilia 6,37%
Campania 5,68%
Regno Unito: +4322 casi e +27 morti
Ricomincia pesantemente anche lì.
Vorrei in proposito analizzare l'ipotesi stagionale. In teoria, in Gran Bretagna per via del clima più freddo dovrebbe accelerare prima rispetto all'Italia e ai paesi mediterranei.
Ho deciso di analizzare l'incidenza delle ILI (malattie simil-influenzali) in una stagione normale in UK e in Italia.
Questa l'incidenza, stimata da Google, in UK:
Screenshot_2020-09-18 Surveillance of influenza and other respiratory viruses in the UK Winter 2.png
Questo in Italia:
La scala è diversa (n ogni 100mila in UK, n ogni 1000 in Italia), ma sono convertibili a meno di un fattore 100.
In UK l'incidenza media nella settimana 40-44 è tra 7 e 10 ogni 100mila abitanti. In Italia nelle settimane 42-44 l'incidenza è circa 0,4-0,7 ogni 1000, ovvero 4-7 ogni 100mila abitanti.
Da quanto ho scritto, la circolazione dei virus respiratori simil-influenzali è bassa in ambo i paesi, ma in Italia è più bassa ancora, fino alla metà.
L'attuale quadro dunque, che vede un Regno Unito in condizioni peggiori dell'Italia, potrebbe avere anche una semplice spiegazione naturale legata alle diverse latitudini e condizioni climatiche che sperimentano.
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