Non ho letto il tuo messaggio di ieri (dopo ci guardo bene) ma quando parli di qualcosa che rompe le catene ti riferisci a qualcosa in particolare relativamente alla risposta immunitaria oppure a qualcosa di più generico, che riguarda la sfera comportamentale anche domestica?
Il fatto anche che:
- il virus potrebbe essere in grado di nascondersi all'interno delle nostre cellule;
- il virus è in grado di penetrare all'interno del nostro corpo in vari modi (sistema respiratorio, sistema digestivo/epatico, sistema encefalico...) ;
Rende tutto molto più difficile.
Io sinceramente credo che il sistema immunitario abbia un ruolo chiave, come al momento non ne ho la più pallida idea ma visto che ci sta lavorando tutto il mondo speriamo di scoprirlo presto
Non mi riferivo a qualcosa di comportamentale (che pure ovviamente potrebbe avere il suo perché), ma a qualcosa presente in determinati individui a livello del sistema immunitario o sanguigno che impedisca al virus "di attecchire".
Il mio post di ieri diceva che qualcosa in Italia, soprattutto al Nord, deve esserci di strano per essere così particolarmente poco preoccupante la situazione tipo a Milano città, dove non si ha attualmente alcun impennata dei contagi e nemmeno in tutta la Lombardia in generale.
Da una parte sarà l'immunità stessa per la presenza di anticorpi, ma è così bassa (max 20% a sparare grosso) che non può essere il motivo principale, dato anche il decadimento degli anticorpi nel tempo.
Qualcosa che interrompa le catene di contagio pur in presenza di un contagiante per me c'è. Non si spiegano i numerosi casi di persone a contatto 24h al giorno per settimane che si è scoperto non essere tutte positive agli anticorpi, e spesso nemmeno al tampone.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Da allora non ho letto altri studi. Mi era capitato in realtà sotto mano un articolo in proposito, ma non ricordo nè dove nè quando (credo tra fine Agosto e inizio mese), ma sostanzialmente confermava quanto già sappiamo, cioè che quella mutazione avrebbe aumentato la contagiosità del virus.
Grazie per questo interessantissimo studio! Le conclusioni vanno ad alimentare l'ipotesi (fatto?) per la quale la mutazione in questione è stata fondamentale per la diffusione dell'epidemia.
E' anche vero che avendo fatto esperimenti con uno pseudovirus non SARS le conclusioni potrebbero essere differenti, ma io credo non cambierebbe molto, perchè alla fine è quel recettore che fa tutto il lavoro, non il resto del genoma virale.
Sì, ma io intendevo fare MEGLIO della Svezia, con praticamente pochissimi morti e nessuna necessità di chiudere, cosa che la Svezia a un certo punto avrebbe dovuto fare per limitare l'epidemia.
In ogni caso era una fanta-ipotesi: immagina che significherebbe essere l'unico paese virtuoso d'Europa con tutte le conseguenze, ovvero nessuna necessità di chiudere e quindi nessun lockdown o provvedimento volto a fermare l'epidemia (ma così facendo anche l'economia).
Gli altri paesi si affosserebbero, e il nostro meno, consentendoci di recuperare il gap storico recente almeno parzialmente.
Ma anche solo pensate alle spese sanitarie inferiori. Tenere una persona in TI costa almeno 1000 euro al giorno.
Vedendo le tempistiche, credo che la situazione sfuggita di mano in Benelux sia figlia della situazione che si è complicata in Francia.
Il Belgio comunque è costante nell'ultima settimana, non sforna numeri sopra i 2000 (come fece Venerdì scorso).
L'Olanda invece è nella melma, perchè ogni giorno stabilisce il suo nuovo record: oggi +2700 casi, e ha 125 persone in TI.
In Italia corrisponderebbero a 400, e tra l'altro aggiustando per l'età diverrebbero 600.
Non sono d'accordo che:
- la pandemia abbia superato la fase esplosiva. Semplicemente siamo in una fase di transizione, in cui nell'emisfero sud inizia ad affacciarsi la bella stagione (con relativo calo per motivi stagionali dei casi) e l'emisfero nord non è a sua volta ancora nel mezzo della stagione dei virus respiratori. Vedremo tra un mese e mezzo/due mesi
- la Francia ce la racconti giusta. Sta omettendo delle morti a mio parere, e sappiamo che all'epoca della prima ondata il 50% dei decessi proveniva dagli ospedali, e l'altro 50% da altrove. Al momento però la Francia segnala solo i decessi in ospedale, che non possono essere i decessi totali che sono così pochi con quella crescita, suvvia
- la Svezia NON abbia morti (ne fa sistematicamente 5 al giorno da mesi, che in proporzione alla loro popolazione sono di più di quanti ne fa l'Italia e la Germania) nè che praticamente non ha casi (ne fa 200-300 al giorno, anche qui siamo ai livelli di Italia e Germania). La tendenza però è effettivamente inesistente al momento
- il calo della mortalità in USA sia evidente. Fanno ancora 850-1000 morti al giorno, e se i casi sono diminuiti è perchè risentiamo ora del calo dei casi di un mese fa, per il solito lag tra infezione e morte.
Intanto il nostro meeting annuale aziendale previsto a Friburgo per la 2a settimana di ottobre è stato ufficialmente cancellato. Tra i vari motivi vi è l'attesa per il 1° ottobre di nuovi regolamenti per l'ingresso in Germania.
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
Oggi in Puglia 90 positivi, con solo 3300 test.
Non benissimo.
Resiste il brindisino, con solo 2 casi individuati.
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