Da non credere in Repubblica Ceca
Hanno aggiornato il n° di TI, e sono a 326!!! Più dell'Italia che però conta 6 volte i suoi abitanti (senza considerare una quota di anziani molto maggiore)!!!
Oggi +1610 casi (evidentemente sottostimati) e +31 morti (tot. 789). Sono nella fase peggiore della pandemia, e sono tra le zone peggiori d'Europa, seconda forse solo a Francia e Spagna.
La Repubblica Ceca è la nazione peggiore d’Europa.
Peggio di Spagna e Francia.
Oggi segna un record assoluto di +4456 casi e +36 morti.
Io resto allibito. L’Europa sta andando a fuoco. Come diavolo potranno ancora evitare il lockdown lo sanno solo loro. Andranno incontro alla catastrofe.
Detto questo, l’Italia ha predisposto da domani OBBLIGO di mascherine all’aperto, salvo quando si è da soli, o si fa attività motoria, o si è con i congiunti.
Pena multe tra 400 e 1000 euro.
I commercianti dovranno far rispettare la norma nei locali, pena multa e sospensione da 5 a 30 giorni dell’attività commerciale.
Obbligatori i tamponi per chiunque rientri da Belgio, Rep.Ceca (era ora!) e Gran Bretagna.
Mi domando se l’Olanda siamo ciechi a non averla incluso, però è già un enorme passo avanti.
La vedo nera, ragazzi.
L'immunita sbagliata per casi gravi di Covid-19 - Le Scienze
@Gianni78ba @Perlecano @morriz
L’articolo parla di un recente studio che ha individuato un potenziale ruolo della genetica nel causare casi gravi di Covid.
È stato osservato che due fratelli, di 26 anni circa, si sono ammalati gravemente di Covid e presentavano entrambi una mutazione sul cromosoma X che interveniva nel metabolismo dell’interferone.
In pratica, l’interferone non funzionava.
Un altro studio ha osservato che nel 13,7% dei pazienti giunti in TI sono stati individuati nel siero autoanticorpi diretti contro l’interferone, annullandone così l’effetto.
Per i “non avvezzi” gli autoanticorpi sono anticorpi auto-immuni, cioè anticorpi che riconoscono molecole non patogene ma anzi normali, quale appunto l’interferone.
La cosa assume un significato davvero notevole visto che questi autoanticorpi si trovano solo nello 0,3% della popolazione!
Questo suggerisce che il 14% dei casi che finiranno in TI attinge da appena quello 0,3% che presenta autoanticorpi.
In alternativa, parte dei casi gravi anche nei soggetti giovani potrebbe essere causata da mutazioni genetiche che compromettono l’interferone.
Le evidenze sopra riportate suggerirebbero un ruolo fondamentale dell’interferone nel gestire la risposta immunitaria contro il SARS-CoV 2, e anche un suo potenziale ruolo nella terapia. In proposito, verranno avviate a breve sperimentazioni per il suo utilizzo per valutarne l’efficacia. Non aspettatevi comunque la panacea per i mali del Covid, anche perché se è vero che il 14% potrebbe trovare un trattamento più efficace, c’è un restante 86% che di questa cura non se ne farebbe niente.
L’interferone è una delle molecole chiave nella risposta infiammatoria e immunitaria. Funge come da direttore d’orchestra. Va da sè che un suo abuso potrebbe altresì scatenare una eccessiva risposta immunitaria (leggasi: tempesta citochinica), quindi è da stare attenti nell’adoperarlo.
Ancora, l’articolo getta un’ombra inquietante sull’uso del plasma iperimmune: come sapete, viene estratto da pazienti guariti.
Bisognerebbe a questo punto valutare però se tra quegli anticorpi ci sono anche questi autoanticorpi, perché avrebbero effetto dannoso sul paziente.
Ultima modifica di burian br; 07/10/2020 alle 02:28
Interessante anche quest’articolo. Sta di cuore di certo a @jack9 .
Comunque le cose sono più complicate di come sembrano.
COVID-19: testare i vaccini infettando soggetti sani - Le Scienze
Nessuno, ma è il messaggio che passava tra tanti, anche qui nel forum. @verza81 tra questi (non me ne voglia, semplicemente non mi piace gettare la pietra e ritirare la mano)
Ultima modifica di burian br; 07/10/2020 alle 02:27
Segnalibri