Una parte del "problema" penso che sia legato al numero di tamponi effettuati... Ieri nel nuovo giornale "Domani" (Ultime notizie in tempo reale - Domani) uscito da qualche giorno era presente un grafico che dà una spiegazione parziale:
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L'andamento dei tamponi ogni 1000 abitanti nel nostro paese è rappresentato dalla linea verde, la foto che ho fatto non è esplicativa ma è quella più in basso.
Ora, se il numero di tamponi deve essere questo (non voglio indagare su quali possano essere i motivi... Alcuni di questi forse non li so nemmeno) però spero che quantomeno siano mirati e si sappia già a chi farli per contenere il più possibile l'evoluzione della malattia.
Però un pò la cosa mi fa incazzare perchè, assodato che la fonte sia attendibile e che i dati siano corretti, significa che nel periodo immediatamente successivo al lockdown è accaduto che:
- non sono stati fatti sforzi adeguati per aumentare in maniera considerevole la capacità di fare tamponi (e allora è inutile andare a sbandierare ai quattro venti che noi abbiamo meno casi degli altri paesi... Par forza, se facciamo meno tamponi);
- gli sforzi sono stati fatti ma qualcosa è andato storto dopo (... Disponibilità economiche scarse? Mancanza di personale? Strategia di contrasto all'epidemia differente?);
Qualcuno in un intervista di qualche settimane fà suggeriva di eseguire almeno 300.000 tamponi al giorno per "tamponare" il progredire dell'epidemia, non so sinceramente se i test rapidi di cui si parla in questi giorni (e che daranno risultati in 15/30 minuti) aiuteranno a tenere sotto controllo la diffusione del virus
Però che adesso siamo quasi a saturazione, quantomeno per alcune regioni, è un dato di fatto... Le mie osservazioni comunque sono di carattere generale eh, non riferite a te o a nessun altro, (anzi i tuoi post sono sempre precisi e dettagliati)
Con un pò di ritardo, aggiorno la situazione del Piemonte di ieri.
8.588 tamponi (finalmente record assoluto!), dei quali 499 positivi: tasso di positività al 5,8%, praticamente come il giorno precedente. Nessun nuovo ingresso in terapia intensiva e +2 decessi.
Unica cosa positiva, se posso notare, è che il numero di decessi è rimasto sempre stabile da metà luglio ad oggi. Sempre dagli 0 ai 2 decessi al giorno, senza alcun andamento per ora. Vedremo oggi.
Lou soulei nais per tuchi
Concordo in pieno con quanto grassettato. 120.000/130.000 tamponi giornalieri su 60 milioni di abitanti, come in Italia, sono troppo pochi, c'è poco da dire. O, per lo meno, con un numero di tamponi così basso si è troppo "lenti", e si finisce sempre per correre dietro alla pandemia, anzichè tracciarla quasi in tempo reale.
Tra l'altro, sarà stato chiesto migliaia di volte, ma viste le dimensioni del thread può darsi si sia perso, qualcuno sa qual'è il tasso di letalità della malattia più vicino alla realtà? E' sempre intorno al 2%, come si ipotizzava alla fine di questa primavera?
Perchè, fosse al 2%, visti i 36.000 decessi, i casi totali in Italia sarebbero 1.800.000 anzichè 350.000, cioè 5 volte tanto. Significherebbe che si sarebbe infettato il 3% degli italiani (con grandissima disparità provinciale e regionale, peraltro, sono sicuro che in alcune zone si è oltre il 10-15%). E senza contare neanche i morti in eccesso che ci sono stati a marzo, aprile e maggio, dei quali abbiamo solo una panoramica Istat...
Lou soulei nais per tuchi
Il Viminale':' la mascherina e obbligatoria anche per l'''attivita motoria all'''aperto - la Repubblica
Riniziamo???
Aprile è lontanissimo
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Sono tornato a scrivere nel topic dopo una breve pausa, essendomi reso conto di non apportare più risposte costruttive e di argomentare con toni spesso inutilmente polemici. Voglio porgere le mie più sincere scuse scuse a @Porano444 e @jack9 per il mio intervento immotivatamente accusatorio dell'altro giorno e spero non serbino rancore per il nostro piccolo diverbio.
Vorrei anche ringraziare tutti i membri della discussione per aver creato uno spazio unico in Italia per serietà e coerenza, continuiamo così!
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