Nuovo Virus Cinese

**Hydraulics** · 11/10/2020, 21:25

Originariamente Scritto da burian br

Bè, sul personale sanitario credo dovrebbe essere d'obbligo quest'anno. Ci sta.

Non è obbligatorio e non ci sta.

Mi limito a riportare le notizie delle bocciature al TAR per il Lazio e per la Calabria.

**nevearoma** · 11/10/2020, 21:31

Originariamente Scritto da burian br

Ma davvero succede? Davvero bizzarro

Quanto incide sui dati giornalieri di nuovi positivi?

No non ne ho idea, era una domanda che facevo, probabilmente non ha senso

**burian br** · 11/10/2020, 21:57

@snowaholic @Perlecano

Il Financial Times ha aggiornato i dati sull'eccesso di mortalità di varie nazioni del mondo.

I numeri sono impressionanti, ma credo ci sia l'influenza delle ondate di caldo in alcuni stati che hanno contribuito ad alzare la mortalità (non dimentichiamo il terribile inizio Agosto, che corrisponde al picco di mortalità tra Francia, Belgio, Olanda e Germania):

Screenshot_2020-10-11 Coronavirus tracked the latest figures as countries fight Covid-19 resurge.png

IMPRESSIONANTI:

Spagna con 57.600 morti fino al 13 Settembre , e siamo oltre +11mila dalla precedente stima diffusa. I dati arrivano al 13/9 e tra Giugno e questa data ne sono avvenute 1800, dunque si sono contate +9000 morti nella prima ondata rispetto a quanto sapevamo...ciò aumenta ulteriormente il tasso di mortalità che avevamo ipotizzato. Il dato spagnolo è spaventoso: aggiungendo i deceduti dal 13/9 a oggi, che sono 3185, arriviamo a un totale di 61mila morti. E' morto lo 0,13% della popolazione spagnola e cioè 1 su 769 abitanti!!
Ecuador: 36mila morti in eccesso al 16/9. Aggiungendo i decessi segnalati fino ad oggi, siamo a 37mila decessi. E' morto lo 0,21% della popolazione. Potrebbe essersi preso il virus fino al 30-35% della popolazione ecuadoregna!
Perù: 80.600 morti al 23 Settembre, con una tendenza a un veloce calo (vicinanza all'immunità di gregge?). Aggiungendo i 1400 morti recenti, si arriva a 82mila morti: lo 0,25% della popolazione (33 milioni di persone). Potrebbe aver contratto il virus il 40% dei peruviani!
Sudafrica: 39.400 morti al 15 Settembre, +24mila dai numeri segnalati a quella data! Aggiungendo i 2000 morti ufficiali dal 15/9 a oggi, sono un totale di 41.500 morti pari allo 0,07% della popolazione. Tenendo conto della giovinezza della popolazione, potrebbe aver contratto il virus almeno il 6,7% della popolazione!
Portogallo: 7300 morti al 22 Settembre, +5300 da quelli dichiarati . In totale, inserendo i morti dal 22/9 a oggi (165), sono 7500 morti ovvero lo 0,075% della popolazione.
Stati Uniti d'America: 273mila morti al 13 Settembre, +75mila morti dai dati ufficiali. Inserendo i morti dell'ultimo mese (21mila) sono un totale di 294mila morti ad oggi, ovvero lo 0,09% della popolazione!!

Insomma, i morti abbondano ovunque.
La nostra tanto bersagliata Italia non vede eccesso di mortalità da Maggio, con soli 50.500 morti al 30/6. Da allora se ne sono avuti altri 1200. In totale 51.700 morti, pari allo 0,085% della popolazione.
Come vedete, nazioni con tasso di mortalità MOLTO più basso, come gli USA o il Perù o la Spagna o l'Ecuador, hanno fatto più morti di noi in senso assoluto (figuratevi che ne uscirebbero filtrando i dati in base all'età media delle popolazioni!); inoltre anche rispetto ad altre nazioni quali Belgio, Olanda e Portogallo il nostro tasso di mortalità è migliore o poco peggiore, sempre nonostante siamo sfavoriti per composizione demografica.

Non ho inserito l'UK perchè vede i morti già da me individuati tempo fa (67.500 morti in eccesso), nè la Svizzera perchè ha contato pressocchè tutti i morti (2000).
Lieve eccesso in Norvegia (300) e notevole in Germania, ma come dicevo è probabile per via dell'ondata di caldo record di Agosto. Il picco di mortalità è isolato ed è rientrato, e si colloca temporalmente proprio ad Agosto.

Questo invece l'eccesso per città e regioni:

Screenshot_2020-10-11 Coronavirus tracked the latest figures as countries fight Covid-19 resurge.png

A Londra 10mila morti in eccesso; 16.800 a Madrid (chissà oggi...); 2500 a Stoccolma; 9300 a Santiago del Cile; 13.500 a Mosca; 27.700 a New York.
Ma soprattutto 42mila morti a Lima, Perù.

La città ha 10 milioni di abitanti. E' morto lo 0,42% della popolazione

. Tenendo conto del tasso di mortalità, si dovrebbe essere preso il Covid almeno il 50% della popolazione!!

**burian br** · 11/10/2020, 22:06

Originariamente Scritto da Hydraulics

Non è obbligatorio e non ci sta.

Mi limito a riportare le notizie delle bocciature al TAR per il Lazio e per la Calabria.

Obbligo vaccinale per gli operatori sanitari anche in Puglia. Arriva il si del Consiglio regionale | Aogoi

La decisione è sacrosanta. Criticarla mi pare assurdo.

**galinsog@** · 11/10/2020, 22:19

Originariamente Scritto da burian br

@snowaholic @Perlecano

Il Financial Times ha aggiornato i dati sull'eccesso di mortalità di varie nazioni del mondo.

I numeri sono impressionanti, ma credo ci sia l'influenza delle ondate di caldo in alcuni stati che hanno contribuito ad alzare la mortalità (non dimentichiamo il terribile inizio Agosto, che corrisponde al picco di mortalità tra Francia, Belgio, Olanda e Germania):

Screenshot_2020-10-11 Coronavirus tracked the latest figures as countries fight Covid-19 resurge.png

IMPRESSIONANTI:

Spagna con 57.600 morti fino al 13 Settembre , e siamo oltre +11mila dalla precedente stima diffusa. I dati arrivano al 13/9 e tra Giugno e questa data ne sono avvenute 1800, dunque si sono contate +9000 morti nella prima ondata rispetto a quanto sapevamo...ciò aumenta ulteriormente il tasso di mortalità che avevamo ipotizzato. Il dato spagnolo è spaventoso: aggiungendo i deceduti dal 13/9 a oggi, che sono 3185, arriviamo a un totale di 61mila morti. E' morto lo 0,13% della popolazione spagnola e cioè 1 su 769 abitanti!!
Ecuador: 36mila morti in eccesso al 16/9. Aggiungendo i decessi segnalati fino ad oggi, siamo a 37mila decessi. E' morto lo 0,21% della popolazione. Potrebbe essersi preso il virus fino al 30-35% della popolazione ecuadoregna!
Perù: 80.600 morti al 23 Settembre, con una tendenza a un veloce calo (vicinanza all'immunità di gregge?). Aggiungendo i 1400 morti recenti, si arriva a 82mila morti: lo 0,25% della popolazione (33 milioni di persone). Potrebbe aver contratto il virus il 40% dei peruviani!
Sudafrica: 39.400 morti al 15 Settembre, +24mila dai numeri segnalati a quella data! Aggiungendo i 2000 morti ufficiali dal 15/9 a oggi, sono un totale di 41.500 morti pari allo 0,07% della popolazione. Tenendo conto della giovinezza della popolazione, potrebbe aver contratto il virus almeno il 6,7% della popolazione!
Portogallo: 7300 morti al 22 Settembre, +5300 da quelli dichiarati . In totale, inserendo i morti dal 22/9 a oggi (165), sono 7500 morti ovvero lo 0,075% della popolazione.
Stati Uniti d'America: 273mila morti al 13 Settembre, +75mila morti dai dati ufficiali. Inserendo i morti dell'ultimo mese (21mila) sono un totale di 294mila morti ad oggi, ovvero lo 0,09% della popolazione!!

Insomma, i morti abbondano ovunque.
La nostra tanto bersagliata Italia non vede eccesso di mortalità da Maggio, con soli 50.500 morti al 30/6. Da allora se ne sono avuti altri 1200. In totale 51.700 morti, pari allo 0,085% della popolazione.
Come vedete, nazioni con tasso di mortalità MOLTO più basso, come gli USA o il Perù o la Spagna o l'Ecuador, hanno fatto più morti di noi in senso assoluto (figuratevi che ne uscirebbero filtrando i dati in base all'età media delle popolazioni!); inoltre anche rispetto ad altre nazioni quali Belgio, Olanda e Portogallo il nostro tasso di mortalità è migliore o poco peggiore, sempre nonostante siamo sfavoriti per composizione demografica.

Non ho inserito l'UK perchè vede i morti già da me individuati tempo fa (67.500 morti in eccesso), nè la Svizzera perchè ha contato pressocchè tutti i morti (2000).
Lieve eccesso in Norvegia (300) e notevole in Germania, ma come dicevo è probabile per via dell'ondata di caldo record di Agosto. Il picco di mortalità è isolato ed è rientrato, e si colloca temporalmente proprio ad Agosto.

Questo invece l'eccesso per città e regioni:

Screenshot_2020-10-11 Coronavirus tracked the latest figures as countries fight Covid-19 resurge.png

A Londra 10mila morti in eccesso; 16.800 a Madrid (chissà oggi...); 2500 a Stoccolma; 9300 a Santiago del Cile; 13.500 a Mosca; 27.700 a New York.
Ma soprattutto 42mila morti a Lima, Perù.

La città ha 10 milioni di abitanti. E' morto lo 0,42% della popolazione

. Tenendo conto del tasso di mortalità, si dovrebbe essere preso il Covid almeno il 50% della popolazione!!

Va stimato anche il dato delle morti indirette: ad esempio in nazioni come il Perù, in cui il sistema sanitario è completamente collassato in vaste aree del Paese, quanti sono i morti da altre patologie, infortuni, ecc., provocati dalla crisi sanitaria e quanti se ne sommeranno nei prossimi mesi? E nei prossimi anni?

Ti faccio un esempio banale: in Italia moltissime persone affette da epatite C, che come sai è curabile con percentuali di guarigione vicine al 99% con terapie antivirali di facile gestione, durante il lockdown, per paura o per necessità hanno interrotto la terapia specifica, così come molti futuri pazienti non si sono sottoposti agli screening perché questi ultimi sono stati sospesi o rinviati, ebbene l'ISS stima che solo per questa ragione nei prossimi 5 anni avremo 500 morti in più da epatite C trascurata... ed è una valutazione che probabilmente è pure viziata da una notevole sottostima dei casi occulti.

Mettiamo in fila epatite C, cancro al colon, cancro del seno e decine di altre patologie più o meno gravi e avremo numeri rilevantissimi, sommiamoci poi gli infartuati arrivati in ospedale con ritardi anche di 2 o 3 giorni e situazioni compromesse, i neurologici con ictus arrivati in ospedale molte ore dopo l'attacco ischemico o l'emorragia... gli infortunati soccorsi in ritardo, i malati oncologici e i neurodegenerativi avanzati che sono stati parcheggiati in situazioni di attesa che ne hanno affrettato il decesso (decessi che sarebbero avvenuti comunque spalmati su tempi di durata maggiore), volendo ci si potrebbero perfino caricare una parte dei suicidi commessi da depressi gravi e le vittime di incidenti che hanno visto dilatarsi i tempi di intervento... quanto è lunga la conta?

**nevearoma** · 11/10/2020, 22:34

Se non sbaglio Milano dovrebbe avere dati intermedi tra Madrid e Londra.

Bergamo invece credo superi anche il Guayas. Nel picco acuto ha avuto l'eccesso più alto del mondo

**jack9** · 11/10/2020, 22:35

Originariamente Scritto da Hydraulics

Non è obbligatorio e non ci sta.

Mi limito a riportare le notizie delle bocciature al TAR per il Lazio e per la Calabria.

in che senso?

certo che ci sta, vuoi lavorare in ospedale? ti DEVI vaccinare.
trovo ridicolo che non sia obbligatorio, francamente.
ci mancano solo i no vax

**burian br** · 11/10/2020, 22:44

Originariamente Scritto da galinsog@

Va stimato anche il dato delle morti indirette: ad esempio in nazioni come il Perù, in cui il sistema sanitario è completamente collassato in vaste aree del Paese, quanti sono i morti da altre patologie, infortuni, ecc., provocati dalla crisi sanitaria e quanti se ne sommeranno nei prossimi mesi? E nei prossimi anni?

Ti faccio un esempio banale: in Italia moltissime persone affette da epatite C, che come sai è curabile con percentuali di guarigione vicine al 99% con terapie antivirali di facile gestione, durante il lockdown, per paura o per necessità hanno interrotto la terapia specifica, così come molti futuri pazienti non si sono sottoposti agli screening perché questi ultimi sono stati sospesi o rinviati, ebbene l'ISS stima che solo per questa ragione nei prossimi 5 anni avremo 500 morti in più da epatite C trascurata... ed è una valutazione che probabilmente è pure viziata da una notevole sottostima dei casi occulti.

Mettiamo in fila epatite C, cancro al colon, cancro del seno e decine di altre patologie più o meno gravi e avremo numeri rilevantissimi, sommiamoci poi gli infartuati arrivati in ospedale con ritardi anche di 2 o 3 giorni e situazioni compromesse, i neurologici con ictus arrivati in ospedale molte ore dopo l'attacco ischemico o l'emorragia... gli infortunati soccorsi in ritardo, i malati oncologici e i neurodegenerativi avanzati che sono stati parcheggiati in situazioni di attesa che ne hanno affrettato il decesso (decessi che sarebbero avvenuti comunque spalmati su tempi di durata maggiore), volendo ci si potrebbero perfino caricare una parte dei suicidi commessi da depressi gravi e le vittime di incidenti che hanno visto dilatarsi i tempi di intervento... quanto è lunga la conta?

Non credo comunque che queste voci abbiano avuto un grosso impatto sul totale dei decessi.
Sia perché sono per la maggior parte condizioni che non portano a morte nell’immediato, ma tra anni (almeno uno); sia perché sono una piccolissima quota di morti nel caso rispetto all’eccesso totale; sia perché molti di quegli eccessi riguardano paesi dove la situazione sanitaria era disastrata già prima, quindi non credo che la pandemia abbia lo stesso effetto che potrebbe avere in Occidente. Uniscici anche una maggiore giovinezza della popolazione con relativa più bassa incidenza della maggioranza di tumori e malattie degenerative.

Di certo l’eccesso aumenterà nei prossimi anni, ma al momento credo che pressoché la totalità degli eccessi siano imputabili al virus.
Solo una quota all’ondata di caldo di Agosto nei paesi che ho evidenziato.

**Musoita** · 11/10/2020, 22:47

Cosa dicono oggi i numeri

L’incremento nazionale dei casi in data 11 ottobre è +1,56% (ieri +1,66%) con 354.950 contagiati totali, 239.709 dimissioni/guarigioni (+1.184) e 36.166 deceduti (+26); 79.075 infezioni in corso (+4.246). Elaborati 104.658 tamponi (ieri 133.084); 5.456 positivi; rapporto positivi/tamponi 5,21% (ieri 4,30%). Ricoverati con sintomi 4.519 (+183); terapie intensive +30 (420).
Nuovi casi soprattutto in: Lombardia 1.032; Campania 633; Toscana 517; Veneto 438; Piemonte 409; Liguria 386; Emilia Romagna 384; Lazio 371; Sicilia 297; Puglia 212; Sardegna 143; Umbria 135; Marche 108. In Lombardia curva +0,92% (ieri +1,02%) con 15.590 tamponi (ieri 22.910) e 1.032 positivi; rapporto positivi/tamponi 6,61% (ieri 4,97%); 113.024 contagiati totali; ricoverati +25 (433); terapie intensive +4 (48); 3 decessi (16.985).
Qualche aggiornamento sull’indice Rt nazionale e nelle singole Regioni (dati Iss pubblicati il 9 ottobre). Ricordiamo prima alcuni aspetti importanti. 1) L’indice Rt viene calcolato, considerando i soli pazienti sintomatici non importati dall’estero, su base statistica: non rappresenta quindi l’Rt dei soli sintomatici, ma usa come base i sintomatici per arrivare a un valore rappresentativo dell’intera popolazione. 2) La scelta di avere come base di calcolo i soli sintomatici è conseguenza della necessità di avere dati stabili nel tempo: i sintomatici vengono individuati senza differenza tra le diverse Regioni, mentre l’individuazione degli asintomatici risente in modo diretto della capacità di eseguire test per attività di screening. 3) Essendo condizionato dai tempi necessari per la comparsa dei sintomi è in ritardo di circa una settimana rispetto al conteggio quotidiano dei nuovi casi. 4) Per tutti questi motivi all’incremento dei nuovi casi di positività (su cui pesa attualmente il 60% circa di soggetti asintomatici) non corrisponde un identico incremento del valore di Rt. 5) La metodologia è costante da febbraio 2020 e permette un confronto affidabile con quanto accaduto nel passato.
L’ultimo valore ufficializzato dall’Iss, calcolato il 6 ottobre e relativo al periodo 17-30 settembre, vede l’indice Rt a quota 1.06 con un intervallo di confidenza 95% nel range da 0.97 a 1.16: in termini più semplici (e poco scientifici) possiamo dire di avere un margine di certezza ragionevole (il 95%) che in quell’intervallo sia compreso il reale valore di Rt. Alla data del 30 settembre l’Rt più elevato era stato riscontrato in Piemonte (1.30), Campania (1.24) e Sicilia (1.22). Solo 7 Regioni (Molise 0.61; Emilia 0.84; Marche 0.91; Basilicata 0.93; Lombardia 0.95 e Toscana 0.99) erano al di sotto del valore soglia di 1.0 che divide la fase di riduzione ed espansione di un’epidemia.
A partire da inizio ottobre vi è stato un incremento dei casi sintomatici (in parallelo con quello dei nuovi casi totali) che si rifletterà sul valore di Rt dalla prossima rilevazione. (M.T.I.)

**burian br** · 11/10/2020, 22:49

Originariamente Scritto da nevearoma

Se non sbaglio Milano dovrebbe avere dati intermedi tra Madrid e Londra.

Bergamo invece credo superi anche il Guayas. Nel picco acuto ha avuto l'eccesso più alto del mondo

Se i dati restano quelli di mesi fa, nella provincia di Bergamo ci sono stati circa 7000 morti.
Che in numero assoluto è minore dei morti del Guayas, ma in termini percentuali corrisponde alla morte di quasi lo 0,7% della popolazione. È qualcosa di colossale.
Credo che Bergamo e provincia siano tuttora l’area più disastrata del mondo in riferimento alla percentuale di popolazione deceduta.
In alcuni comuni della Val Seriana è morto anche il 2% degli abitanti (sono comuni comunque di qualche migliaio di abitanti).