Intanto Israele migliora a perdita d'occhio: oggi "solo" +1848 casi e +43 morti (tot. 2098).
A ulteriore dimostrazione che il lockdown funziona eccome.
Restano 755 pazienti in TI. Considerando che il saldo è negativo soprattutto per i morti, significa che entrano molti meno pazienti in rianimazione rispetto a settimane fa.
Terzo dato peggiore da inizio pandemia per il Costa Rica con +1542 casi (il secondo posto però vede +1588, quindi siamo lì).
La Moldavia, con appena 4 milioni di abitanti, vede altri +1149 positivi con 19 morti (tot. 1514). In 753 in TI , anche se il dato probabilmente deriva da un conteggio delle TI diverso da quello di altri stati, perchè se fosse vero sarebbe abnorme pensando alla popolazione identica a quella della Puglia!
Intanto in Germania nuovo record della seconda ondata, e non siamo ormai lontani dai massimi storici della prima ondata: +5833 casi e +27 morti (tot. 9767).
La situazione sta peggiorando velocemente, anche se a ritmo minore che nel resto del Continente, inclusa l'Italia.
Tralasciando la proporzione tra nuovi casi e popolazione, possiamo affermare che la Germania segue l'Italia con un ritardo di 5 giorni all'incirca.
Vediamo il report di oggi (in tedesco come ieri):
https://www.rki.de/DE/Content/InfAZ/...ublicationFile
Nessun distretto negli ultimi 7 gg ha registrato zero casi.
47 distretti su 412 hanno avuto un'incidenza negli ultimi 7 gg maggiore di 50 casi ogni 100mila abitanti.
In altri 123 distretti (tot: 170 su 412!) l'incidenza è stata superiore a 25 casi ogni 100mila abitanti.
17097 casi tra il personale sanitario, +95 da ieri.
R mobile su 4 gg a 1,04 e R mobile su 7 gg a 1,16.
602 pazienti in TI, -16 da ieri.
Nell'ultima settimana condotti 1.167.428 tamponi, valore secondo (ma appena di 400!) al dato di due settimane fa. Siamo dunque ai massimi da inizio pandemia.
Ciononostante, aumenta la percentuale di positività, che raggiunge il 2,5% (+0,82% dalla settimana scorsa), con 29 mila casi.
Per ritrovare percentuali di positività analoghe o superiori bisogna risalire alla settimana 19 del 2020, ovvero tra 4 e 10 Maggio.
@nevearoma
Ultimo dato dalla Germania: +6063 casi (e +31 morti).
Hai inteso bene la tendenza di oggi
Intanto in Giappone +467 casi e +4 morti.
Ma soprattutto pare che stiano riaumentando le TI: siamo a 150, in crescita da circa una settimana anche se i casi appaiono stabili.
@Perlecano @Musoita
Il North Dakota e il South Dakota stanno vedendo una progressione incredibile.
Oggi +876 casi in South Dakota e +702 casi in North Dakota.
Non sembrano cifre particolarmente significative, per quanto siano effettivamente alte.
In realtà, esse corrispondono a circa lo 0,1% della popolazione dei due stati!
Il North Dakota supera oggi la Louisiana che da Luglio deteneva il primato di stato più colpito degli USA, dopo aver superato a sua volta New York.
Nello specifico, è risultato positivo ad oggi il 3,8% della popolazione (appena 762mila persone!) del North Dakota.
Il South Dakota segue a ruota, con un 3,4% della popolazione (circa 885mila residenti).
Ma a inquietare è appunto la progressione! Con numeri in aumento, e +0,1% al giorno, il North Dakota potrebbe entro un mese arrivare al 10% ufficiale di popolazione positiva!!!
E' ASSURDO!
Sul report in tedesco c'è scritto che il numero di test è inconfrontabile con quello delle altre settimane perché alcuni laboratori non hanno inviato i dati. Probabilmente il numero dei test reali è simile a quello del Regno Unito.
Comunque la Germania sta peggiorando ma molto meno in fretta dell'Italia. A fine settembre erano a 2500 casi e oggi sono a 6000. L'Italia nello stesso periodo è passata da 1700 a oltre 7000, con meno test. Un aumento più che doppio.
A dire il vero l'Italia peggiora anche più in fretta di Francia e Regno Unito, che ci hanno messo tre settimane per passare da duemila a settemila casi laddove l'Italia ce ne ha messe due.
Oggi 177 positivi a Tokyo su 983 test:
Tokyo registers 177 new COVID-19 cases | The Japan Times
La gestione giapponese non è esattamente un granché. Anche a livello di tracciamento hanno giusto una modesta app in stile europeo utilizzata da poca gente e per il resto si affidano a metodi analogici, al contrario della Corea che ha un tracciamento capillarissimo basato sugli smartphone.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Secondo me anche il Giappone vivrà nei prossimi mesi situazione critiche. Persino la Cina, aggiungo.
Circa la Germania, la progressione è minore di certo, ma è letteralmente circondata da stati che stanno esplodendo (Olanda, Francia, Rep. Ceca e Polonia). Non so quanto possa resistere.
L'Italia in questo è più "fortunata", perchè confina con la Francia ma è separata dalla stessa dalle Alpi, quindi i contatti ci sono ma non sono della stessa entità di quelli che esistono tra Germania e Francia lungo il Reno.
Inoltre Svizzera e Austria sono in condizioni critiche ma se per questo confinano anch'esse con la Germania.
Ma infatti io dico dall'inizio che la Germania troppo fa vista la sua posizione geografica esattamente in mezzo a tutto. E' stata fortunatissima, ma a livello di grandi stati occidentali direi che ha avuto e continua ad avere la migliore gestione - eccetto la Corea se la si considera occidentale, e comunque la Corea è di fatto un'isola.
Comunque l'Austria non è in condizioni critiche, ha tanti casi ma non sta crescendo rapidissimamente. Oggi 1300 casi, che sono il doppio di un mese fa. Considerata la progressione di tutti i vicini a nord, est e sud direi che potrebbe andare molto peggio, anche se ovviamente continuerà a peggiorare.
La Cina non credo vivrà situazioni critiche. Il loro tracciamento è stringentissimo. Al massimo vivrà focolai locali che verranno rapidamente nascosti sotto il tappeto.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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