diciamo anche che c'è un bias politico (non ingiustificato) per cui i molto più della metà di americani che pensano che Trump sia un pazzo furioso cui non frega niente delle conseguenze sulla popolazione delle sue azioni (basta e avanza il negazionismo che fa dall'inizio) credono che un vaccino tirato fuori adesso sia solo una mossa elettorale disperata e non un vaccino sicuro. E questo timore c'è anche tra i pù anziani che sono i più a rischio, anche se (fino a 2 anni fa) votano in prevalenza per Trump. Perchè fessi sì, ma non al punto di farsi ammazzare...
Bravi chiudete gli sport di contatto. Perché è giusto che non si giochi a calcio/ basket dopo aver misurato la febbre essersi sanificati. Molto meglio che i ragazzi vadano in giro senza essere controllati, tutti ammucchiati davanti ad un cellulare e con la mascherina sul mento.
P. S. : gli asintomatici li becchi solo se uno che sta vicino a loro ha qualche sintomo.
Lockdown di fatto per 6 mesi
Ho letto di un sondaggio. La gente più che preoccupata è stanca.
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
è un rischio troppo elevato per vari motivi:
1) o da l'ordine esplicito all'esercito di passare casa per casa dei contagiati a sparargli alla testa (il che vuol dire guerra civile) o i milioni di casi gravi ti distruggeranno la sanità dalle fondamenta perchè nessuno, per nessuna malattia, non importa quanto grave, potrà entrar in un ospedale per almeno 2 anni, e quindi i 600.000 morti di covid (ammesso e non concesso che saranno così pochi, perchè bene o male fino ad oggi i contagiati qualche cura l'hanno ricevuta, col virus fuori controllo non si cura più nessuno, e la letalità dove gli ospedali sono collassati è molto più alta della media) si tireranno dietro un'esplosione di morti per altre cause non curate (penso solo ai tumori che tornerebbero ad essere una condanna a morte certa come lo erano un secolo fa...)
2) quando la mortalità supera un certo livello (e oggi più che mai in cui l'idea stessa della morte è bandita dalla società e dai mass media, e quindi la semplice constatazione che era normale per i nostri nonni che la morte fa parte della vita è diventata inaccettabile) si entra in modalità survival, e si perdono tutti i freni inibitori che tengono insieme una società. E non è un bello spettacolo...
Anche per me è assurdo, dove ci sono stati casi di positività, che sia calcetto o nuoto, bisognerebbe capire se sono stati favoriti dall'attività sportiva e in che condizioni è stato possibile si difondesse il contagio. Altrimenti è procedere alla cieca sperando prima o poi di trovare la maniglia della porta... A meno che non ci sia l'idea che introducendo misure, anche inutili, ma in modo graduale, le persone possano poi accettare lo stesso livello di confinamento imposto a marzo... secondo me è un'idea demenziale ma ho visto che ci sono psicologi sociali che la propongono... Il punto è che a differenza di marzo la paura, pur presente, è affiancata da un forte sentimento di frustrazione...
Stavo pensando che ormai le origini di focolai o cmq il tracking anche solo di un caso diventa ormai impossibile.
Vi immaginate voi che a fronte di un positivo che dice di esser stato al ristorante 2 sere prima avvisano più i 50 che son stati nel ristorante come avveniva a giugno/luglio?
Forse neanche i commensali, privilegeranno familiari, parenti, colleghi e poco più.
Per forza poi non è che verrà fuori che il posto dove si è diffuso potrebbe essere stato un ristorante.
Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk
Segnalibri