Comunque riassumendo velocemente quanto letto oggi:
1. Premio Nobel della medicina: lo studio che certifica che mascherina (barriera fisica) e distanza (percorso droplets e, perchè no, aerosol) riducono possibilità di contagio o, ove contagiati, la carica virale.
2. Premio Nobel per la statistica al fenomeno che ha stimato nello 0.3% la letalità del Covid e l'n-esima riproposizione del 117.4% di asintomatici (il 17.4% in eccesso è perchè son talmente tanti gli asintomatici col Covid che rendono asintomatico anche chi è infetto da altro patogeno).
3. Premio Nobel dell'originalità al Corriere e al suo bel disegnino delle fette di Emmental
4. Premio Lapalisse e Nobel congiunto di sociologia e epidemiologia a quello che "più facile essere contagiati in 20 in un tavolo di ristorante sputandosi addosso e, se ci stesse, trombandosi la cameriera che in una palestra dove sei solo, con bombole di ossigeno, tuta hazmat e lampade UV da un miliardo di watt che manco una protuberanza solare" e "però se chiudono i ristoranti allora chiudiamo anche le palestre" (sì, lo so che in realtà non ha detto proprio così ).
E sono solo le 16:30...
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
Neutrofilo, normofilo, fatalistofilo: il politically correct della meteo
27/11: fuori a calci i pregiudicati. Liberazione finalmente.
La curva indonesiana è sostanzialmente stabile, perchè i dati di morti e casi sono gli stessi da un mese.
Ogni tanto ha periodi di aumento, con R0 che supera 1 (come tra Agosto e Settembre), ma niente di tragico perchè sembra un'epidemia sotto controllo (con tutti i limiti di questo essendo un paese in gran parte privo di strutture e povero; però se ci fosse un disastro come in Ecuador o Brasile o Perù ce ne renderemmo conto anche dai numeri, così come accade in Iran, aggiungendo il fatto che l'Indonesia non impedisce la diffusione di informazioni e notizie come accade in Iran).
Purtroppo c'è una sola nazione e un solo modo per far andare al contrario la linea...e lo sappiamo tutti come....
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Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Eh, si arriverà eccome a quello temo...
Piccolo sassolino nella scarpa che voglio togliermi: a Giugno c'era chi, lamentandosi delle mascherine, diceva che in Rep. Ceca e Slovenia non le indossava nessuno e stavano meglio che da noi.
Beh, ironico che proprio le nazioni che meno usano mascherine (Olanda, Rep. Ceca, Slovenia) siano ora quelle messe peggio in Europa.
Covid, l'allarme dei medici di famiglia a Bari: "Non riusciamo a seguire casi sospetti o conclamati" - la Repubblica situazione a Bari, attualmente più di 700 positivi in città , non so quante volte con @burian br abbiamo parlato di usca , assistenza territoriale , necessità di farsi trovare pronti per ottobre... , purtroppo è andato tutto male, questo paese è in grado solo di vivere alla giornata, stop.
Differenze influenza-covid.
Non sono un`esperto ma da quello che mi hanno riferito colleghi che lavorano nel settore medico ho capito questo:
Un ceppo di virus influenzale: In un`aula ci sono 50 persone. Un`influenzato puo`in "condizioni ideali" contaggiare solamente una parte limitata del gruppo. La ragione principale e`che i virus influenzali sono "conosciuti" dal nostro corpo, ed una volta avuti, essi "rimangono nella memoria del sistema immunitario", facilitando cosi una risposta pronta del corpo al contatto con il virus. Con questo si riduce sia il numero di contaggiati, sia la gravita`del contagio.
Non esiste "l`influenza" in generale, bensi vi sono ogni anno differenti tipi di questa malattia, derivanti da virus differenti anno dopo anno. Il virus dell`influenza subisce continue mutazioni e per questo "sopravvive" anno dopo anno e si ripresenta pronto nella stagione fredda. Nonostante le mutazioni siano la regola, il virus ha comunque una parte che rimane sempre la stesse e questo facilita al nostro corpo di "prendere le misure neccessarie". Non abbiamo immunita costante contro l`influenza, ma un`immunita parziale che comunque aiuta.
Un ceppo di Covid-19: In un`aula di 50 persone (sopratutto all`inizio dell`epidemia) un positivo Covid puo` in "condizioni ideali" infettare gran parte dell`aula. La ragione principale e`il fatto che non siamo mai stati a contatto con questo virus e quindi non abbiamo ancora la "memoria"-gli anticorpi. Questo facilita moltissimo la circolazione del virus e quindi l`infettare delle persone e purtroppo fa`anche aumentare la mortalita`.
Aggressivita`del virus:
Virus influenzale: Puo`scendere fino a tranchea dei bronchi (tracheite e bronchite) e distruggere uno strato di muco che "intrappola" i batteri nei polmoni. Se questo muco viene distrutto, c`e`un`aumento di possibilita`di infezione batterica dei polmoni-polmonite. Con l`atenuante che la polmonite batterica spesso viene "salvata" dagli antibiotici e quindi ha un decorso meno grave in tot.
Virus Covid: Puo`arrivare fino alle "zone piu` basse" del sistema respiratorio e quindi attacare gli alveoli. Gli alveoli sono "la sede" dove l`organismo acquisisce l`ossigeno che respiriamo. Quando essi vengono attacati dal virus, si verifica una sindrome pericolosa: Polmonite virale primaria. In poche parole, non andando troppo in la`:quadro generale del paziente e` molto piu`"tosto" e difficile da combattere come nella "tipica polmonite batterica".
Poi dopo ci sono tantissime cose da scorpire sul nuovo virus (una delle principali la ragione di due quadri sintomatici totalmente differenti su persone "simili" in termini di eta`,stato di salute, peso, pressione etc.) e quindi le discussioni lasciano il tempo che trovano. Il virus e`nuovo e quindi soggetto a studi che ne determineranno le caratteristiche esatte negli anni seguenti.
La cosa importante comunque e`cercare di avere un sistema immunitario forte. Non facendo il Tour de France o allenandosi 4 ore al giorno e neanche contando ogni singola caloria che si mangia. Bensi`sempre e solo nel semplice segno dell`equilibrio. Quell`equilibirio che manca spesso causa stile di vita troppo caotico. Dormire bene, mangiare bene, fare attivita`sportive, cercando sempre di alleviare il stress giornaliero con allenamento autogeno/rilassamento e cercare di prendere la vita con positivita`e ottimismo.
Impossibile riuscirci sempre chiaro, va a cicli. Una volta piu`,altra meno.
Saluti.
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