Nuovo Virus Cinese

[Gianni78ba]

Riporto questo pezzo (grazie di averlo postato, magari rendessero pubblici questi dati per ogni regione e provincia!):


Uno. Dal 1° al 21 ottobre i ricoveri reali sono in media il triplo rispetto a quelli che leggiamo sul bollettino ufficiale. Il doppio per quanto riguarda le Terapie intensive. È il motivo per cui chi vive la situazione al fronte la vede critica, primi su tutti i medici che farebbero volentieri a meno di dovere essere di nuovo eroi. Due. Gli ultimi dati fotografano un’impennata di nuovi ricoveri che sta diventando di proporzioni importanti e ben spiegano perché ci sono i Pronto soccorso sotto assedio. Sabato 17 ottobre i nuovi pazienti finiti in ospedale per Covid in Lombardia sono 307 (contro il +109 che appare dal bollettino della Protezione civile), il 18 ottobre 326 (contro i 122 ufficiali), il 19 ottobre 398 (contro 71), il 20 ottobre 408 (contro 132) e il 21 ottobre (ultimo dato disponibile) 359 (contro 253). Insomma, la Lombardia negli ultimi 5 giorni si sta assestando su una media di oltre 350 nuovi ricoveri reali quotidiani: vuol dire che finisce in ospedale un po’ più del 10% di chi risulta positivo al tampone.Certo, ogni numero va preso con cautela perché oggi si rivolgono agli ospedali anche malati che potrebbero essere curati a casa (se ci fosse una decente medicina del territorio). Tre. I nuovi ingressi in terapia intensiva il 17 ottobre sono 22, poi 10, 19, 13 e 27. Il rapporto tra terapie intensive e ricoverati totali è al 5%: ossia ogni cento ospedalizzati, cinque hanno bisogno della rianimazione. Quattro. Il numero di infetti ricoverati raddoppia ogni 6 giorni. È il dato che, forse più di ogni altro, spiega perché non si può perdere tempo. Cinque. Se il trend resta questo — cioè se le contromisure finora adottate risultano deboli — la Lombardia arriverà ai primi di novembre a circa tremila nuove ospedalizzazioni al giorno, cosa difficilmente gestibile dal sistema sanitario. Se così fosse, i calcoli parlano di 153 nuove ammissioni in un giorno in terapia intensiva. La matematica del virus difficilmente sbaglia.


Numeri tenuti riservati

Gli esperti che analizzano questi numeri preferiscono tenerli riservati: il timore è che possano far dilagare il panico (da evitare). Qui, però, non si tratta di fare dell’allarmismo. I dati piuttosto possono essere utili a capire perché sono necessarie decisioni celeri e chiare da parte della politica, e perché c’è un forte richiamo al senso di responsabilità di ciascuno di noi.

Due domande:
i numeri che leggiamo noi da dove vengono
perche non ci danno quelli veri

[Simotgl]

Due domande:
i numeri che leggiamo noi da dove vengono
perche non ci danno quelli veri

Il problema è che ci danno "i saldi" al posto dei valori assoluti, come il discorso delle variazioni % che sono un attira titoli ma per certi valori una c**ata pazzesca se si vuol valutare l'impatto reale su certe caratteristiche che contano in questa situazione.

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[OssolanoSfaticato]

sìsì, mi autobanno, di sti fenomeni ne ho piene le balle.

[Corry]

Non so se è già stato scritto. Annullata la partita di serie A basket perché a Cantù c’è un focolaio nella squadra.

Pallacanestro Cantu - Sito Ufficiale

[Friedrich 91]

affermazione più che discutibile, milioni di famiglie campano con la pensione dei nonni, che non spendono solo per sè

A me preoccupa molto di più chi non capisce che senza salute l'economia non si riprenderà mai più. A Wuhan non hanno riaperto fino a quando non hanno avuto UNA SETTIMANA INTERA CON ZERO CASI, il che ha significato tre mesi di lockdown assoluto (altro che la barzelletta italiana delle fabbriche che autocertificavano di essere fondamentali e non hanno mai chiuso). E adesso fanno festa. Finchè non si capisce che l'unico modo per tutelare salute, e quindi economia, è debellare completamente il virus con un locdkown ferreo, continueremo a mandare in malora sia la sanità che l'economia.

C'è una piccola ma sostanziale differenza: la Cina non ha mai chiuso interamente al 100% tutto il paese. Anzi, nella fase più "dura" imposta dai mitici tiranni cinesi che in molti sembrano apprezzare (io non mi pronuncio, rischierei il ban perenne ), tranquillamente un 50/55% del Paese produceva in tutta normalità, riuscendo così a mantenere anche quella parte di popolazione che stava in lockdown.

Se facevi un lockdown pesante ma limitato al 20% del Paese che aveva avuto il virus a Marzo molto probabilmente vedremmo la stessa situazione che descrivi della Cina (ammesso e concesso che sia davvero così).

Invece anche qua da dove scrivo, zona in cui i contagi sono sempre stati pochi, tutto chiuso come a Bergamo. Così non è minimamente sostenibile.

[Gianni78ba]

Il problema è che ci danno "i saldi" al posto dei valori assoluti, come il discorso delle variazioni % che sono un attira titoli ma per certi valori una c**ata pazzesca se si vuol valutare l'impatto reale su certe caratteristiche che contano in questa situazione.

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Grazie
ho letto ora tutto l'articolo
effettivamente lo dice che sono i saldi

[Matëlmaire]

Effetto Covid-19 sui primi 20 Stati del mondo con almeno 1.000.000 di abitanti (no San Marino, Andorra e simili).

1. Perù 1.031
2. Belgio 931
3. Spagna 743
4. Brasile 738
5. Bolivia 737
6. Cile 727
7. Ecuador 708
8. Stati Uniti 695
9. Messico 687
10. Regno Unito 660
11. Argentina 637
12. Italia 618
13. Panama 607
14. Colombia 591
15. Svezia 586
16. Francia 532
17. Macedonia del Nord 441
18. Moldavia 418
19. Paesi Bassi 411
20. Armenia 403

Pazzesco notare quanti paesi delle Americhe siano presenti. Pur essendo il Covid-19 una patologia sviluppatasi in Asia e poi che ha colpito maggiormente l'Europa, i morti in percentuali più alte sono principalmente concentrate nelle due Americhe.

[FunMBnel]

Vedendo le nuove generazioni, il dubbio viene, oppure manca la voglia, e si vuole avere la pappa pronta, come si suol dire..

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Questo è vero fino a quando qualcuno la pappa la prepara.
In caso contrario sono "bravissimi": a fare la spesa e preparare da mangiare imparano in un amen.

[Simotgl]

Sileri, viceministro della Sanità, in prima linea a diffondere notizie "serie" nella prima ondata, lascia il M5S e il suo lavoro e va a lavorare come medico nell'ospedale di Zangrillo.

Subito dichiara "c'è distinzione tra positivi e malati, stiamo terrorizzando il paese, le TI non sono piene, ci sono ancora tanti posti, ecc...".

Appena letto su un quotidiano e sentito alla tv da un talk show.

Zangrillo docet!!!

[AbeteBianco]

oggi sono andato a trovare i miei (distanziati)
e parlavamo della Svizzera visto che mia madre ha lavorato a Zurigo

mia madre rimane un po' perplessa dalle notizie che sente in questi giorni con il numero contagi abbastanza alti, le sta cadendo o meglio incrinando il mito del cittadino svizzero attento alle regole, responsabile
evito di dirle quest'altra notizia che hai postato

Direi che succede questo perché siamo di fronte a qualcosa di inedito che non siamo abituati a gestire. Soprattutto gli svizzero tedeschi (o una parte) sono noti per una mentalità inflessibile alla tedesca, per loro non puoi dire che non sono attenti alle regole perché di regole non ce ne sono e quindi tendono a fare cose permesse nella solita routine. Ma una volta che trovano la quadratura del cerchio e le regole (ovvero gli obblighi ora)... poi non si scappa più.