Io sarei anche d'accordo, ma in Italia è reato lasciare soli i minori di 14 anni, sia a casa sia fuori. Lo stesso vale se sono accompagnati da minorenni, lasciare il tredicenne con il fratello diciassettenne o mandarli insieme a piedi al corso di nuoto è comunque reato.
Nessuno rispetta pedissequamente la norma, ma se poi succede qualunque cosa parte il processo penale.
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Ultima modifica di snowaholic; 26/10/2020 alle 13:24
Ma qualcuno pensa veramente che il governo c'è l'ha con i proprietari di bar, ristoranti, palestre e cinema e che voglia uccidere l'economia?
Immagino che siano più informati di noi e che hanno tabelle o dati che li portano a decidere cosa chiudere e cosa no.
Magari se chiudi le chiese eviti 10 contagi, mentre con il cinema 100 per un semplice discorso legato al numero di frequentatori.
Poi ognuno di noi vorrebbe meno limitazioni per se e più limitazioni per altri, ma così o lasci tutto aperto o chiudi tutto.
Sono state fatte delle scelte, dobbiamo solo sperare che a qualcosa servano
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
Credo semplicemente che noi consideriamo anche le morti la cui causa sia in qualche modo imputata al virus, mentre nazioni come Francia, Spagna e Regno Unito solo quelli positivi al momento del decesso. Per il Regno Unito è così senza dubbio, se ne era parlato qualche mese fa
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Addirittura i dati di decessi degli UK che vedete su Worldometers sono solo quelli che decedono positivi a distanza di non più di 4 settimane dal tampone, se poi uno sta in fin di vita per altri 30gg e muore poi dopo 2 mesi dal tampone per i conteggi ufficiali è indicato a parte.
Avevo fatto vedere lo screenshot del sito del ministero britannico qualche giorno fa.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Capisco, però bisognerebbe entrare un pò nel merito.
Faccio un esempio pratico: a maggio la mia migliore amica ha perso suo nonno. Ospite in RSA a lunga degenza, 91 anni, si era fratturato un femore poche settimane prima. Quadro clinico purtroppo compromesso, speranza di vita - ahimè - molto bassa, dell'ordine di qualche settimana, forse qualche mese, ma difficilmente oltre. Quando era quasi in punto di morte gli hanno fatto il tampone, è risultato positivo, ed è entrato a far parte del conteggio dei morti per Covid quando, palesemente, il Covid non aveva causato nulla, e il signore sarebbe mancato lo stesso di lì a poco.
Io vorrei capire: quante persone in Italia, totali, muoiono ogni giorno, per i più svariati motivi?
Faccio un ragionamento riguardo i decessi negli ospedali: molti sono già debilitati e sovraesposti a infezioni varie (tra cui il Covid, che nelle RSA imperversa, alla fine), ma quanti di questi sono deceduti per un aggravamento del quadro clinico causato dal Covid, e quanti invece sono deceduti a causa della malattia causata dal Covid?
Non voglio fare un discorso troppo freddo, però ad un certo punto bisogna farlo, per una questione di trasparenza. Primo, perchè la gente inizia ad avere idee sempre più complottiste (perchè in Italia si muore di più? Allora le misure non servono a niente, anzi, sono peggiorative), e secondo perchè si semina il panico (ammalarsi di Covid = sentenza di morte). Questa situazione sta portando a sempre più negazionisti e sempre più terrorizzati, e non mi sembra una cosa positiva. Perchè i terrorizzati rispetteranno le regole al massimo, i negazionisti si sentiranno quasi "in dovere" di infrangerle, visto che non credono più all'informazione.
La Lombardia ha avuto, se non erro, una letalità del 10/11%: non è possibile una cosa del genere. Va bene l'età alta, va bene il sommerso, ma una cifra così non sta in piedi.
Lou soulei nais per tuchi
Il sistema sanitario è sì in sofferenza, ma rimane comunque uno dei migliori al mondo, per cui è un'opzione che escluderei, salvo alcuni casi (cure troppo tardive).
Aggiungo una cosa: la paura del Covid è talmente grande ora che ad ogni minimo sintomo influenzale la gente si riversa nei Pronto Soccorso, intasandoli, generando code infinite e sottoponendo il personale sanitario ad uno stress insostenibile.
E' vero che è una malattia che non va sottovalutata, ma è anche vero che ci sono molte persone (soprattutto le più giovani) che possono affrontarla stando a casa nel letto, riposandosi e abbassando la febbre con la tachipirina... Invece il messaggio che passa è (mostrando le TAC di polmoni compromessi) "il Covid, se non corri all'ospedale, ti uccide".
Lou soulei nais per tuchi
Oggi quanti contagi faremo? Io dico 20 mila
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