Se proprio proprio avranno un effetto buono le misure prese, potrebbe calare l'aumento attuale entro fine settimana e appiattirsi forse (forse ripetuto 5volte) la curva dei nuovi contagi a +30/35.000 a fine della 1a settimana di Novembre.
Ma proprio se.....e se ci va di chiulo...
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
@Perlecano
Ho ricercato dei dati sull’eccesso di mortalità in Ecuador.
Intanto il Guayas deve star vivendo un nuovo aumento dei casi, perché l’eccesso di mortalità mensile, che era sceso fortemente aun minimo a Giugno (+148 dalla media) è risalito da Luglio, anche se pare essersi mantenuto stabile sui +200. In questo primo scorcio di Ottobre, però, già avuto più di 200 morti. Dunque immagino sulla mensilità finale saranno più che nei mesi scorsi.
Comunque sempre molto poco rispetto al massimo di Aprile (+10.600!).
Qui i dati, sono davvero ben fatti, l’Ecuador vanta un ottimo sistema che raccoglie i dati sull’eccesso di mortalità!
C’è anche la suddivisione per mese e per regione geografica.
Ecuador: exceso muertes 2020 (acum)
Ció che ieri mi ha spinto a ricercare i dati ecuadoriani era la volontà di capire quale fosse il tasso di mortalità in caso di collasso del sistema sanitario.
Ho trovato questi dati [1]:
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Indica il numero di morti per fasce d’età in tutto l’Ecuador al 26 Luglio (fino al 30 Giugno l’eccesso di mortalità era 22.800, dunque sono il 40% circa dei decessi reali totali).
Si nota come 39 persone siano morte sotto i 20 anni.
E 949 persone tra 20 e 49 anni.
Ho provato a fare un calcolo per assurdo. Supponiamo che tutti i minorenni (cioè gli under 20) dell’Ecuador si fossero infettati.
In Ecuador ci sono 6 milioni e 270 mila under 20, il 38% della popolazione.
In questo scenario, il tasso di mortalità sarebbe stato lo 0,0006%.
In realtà, però, non è andata certamente così. Anche supponendo che il 25% della popolazione ecuadoregna a quella data si fosse infettata (stima ottenuta supponendo un tasso di mortalità basso dello 0,6% applicato direttamente sull’eccesso di 23mila morti), e supponendo che di quel 25% il 38% fosse under 20, come accade nella popolazione generale, ci sarebbero stati 1,57 milioni di ragazzi ammalatisi. Il tasso di mortalità calcolato su questi sarebbe dello 0,0025% ovvero il doppio della tua stima.
Il fatto è che:
1) questo dato è estrapolato da un piccolo campione dei 23mila decessi totali, per cui i morti under 20 potrebbero essere stati di più, anche il doppio
2) ho supposto un tasso di mortalità dello 0,6% che però ritengo molto basso, perché in condizioni di crisi del sistema sanitario credo che andrebbe aumentato almeno di qualche punto decimale. Nel qual caso il bacino reale di contagi si restringe e il tasso di mortalità tra under 20 sale.
Per questi due motivi, stimo un tasso di mortalità tra under 20 dello 0,02%. Non è poco.
In particolare, 10 di quelle 39 morti è avvenuto tra infanti con meno di 1 anno.
In Ecuador ogni anno nascono 270mila persone, per cui significa che, supponendo sempre un 25% di questi che si sia preso il virus, il tasso di mortalità sarebbe dello 0,015%.
Considerando che c’è un eccesso, gli infanti morti potrebbero essere il doppio, per cui il tasso di mortalità salirebbe allo 0,03%.
Ma per i due motivi detti sopra, in realtà il tasso di mortalità potrebbe essere aumentato sempre allo 0,06%.
Veniamo adesso alla fascia 20-49 anni. In Ecuador il 43% della popolazione.
Usando solo i dati noti, e sempre seguendo il metodo del 25% della popolazione positiva, il tasso di mortalità calcolato su quei 949 decessi sarebbe lo 0,05%.
Ma considerando l’eccesso (i morti sotto i 50 anni potrebbe essere stati il doppio) e che la vera percentuale di infettati potrebbe essere stata più bassa, arriviamo allo 0,1-0,2%. Dipende da come inserisci i parametri.
Fascia 50-64 anni, 11.9% della popolazione. 2670 morti noti.
Come prima col 25% di popolazione positiva: mortalità 0,54%.
Con correzione per la presenza di eccesso e bacino reale di contagiati più basso: potenzialmente anche l’1,5%.
Fascia 65+ : 6,9% della popolazione. 5270 morti.
Con il 25% di popolazione infetto: mortalità 2,5%.
Con correzioni varie: fino al 5,3%.
In sintesi: in caso di crollo del sistema sanitario potrebbero morire lo 0,2% della popolazione under 50 interessata, 1.5% della popolazione ancora attiva tra 50 e 64 anni.
Con uno scenario da immunità di gregge al 50%, significherebbe perdere lo 0,1% degli under 50 in Italia (quindi 30mila persone) e ben 67mila lavoratori tra 50 e 64 anni.
Ultima modifica di burian br; 26/10/2020 alle 20:04
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Secondo da molte parti me abbiamo raggiunto la attuale capacità massima di varie strutture sanitarie.
Se si ha una macchina che processa tamponi in blocchi di 100 ogni 6 ore per esempio, se anche la fai girare H24, più di quello non puoi fare.
E prendere una macchina in più per i lab privati non è cosa da poco, devi anche avere chi riesce a fare turni adeguati per farla lavorare a ciclo continuo e refertare.
Questo nel settore privato, nel settore pubblico invece per me in queste condizioni si potrebbe tutto, ma mancano coordinamento, risorse e competenze organizzative.
Senza contare che tecnicamente tutti gli strumenti di laboratorio sono al top per l'analisi, ma sono molto problematici come software e particolari tecnici. Se ti va storto qualcosa rischi di rimanere fermo per molte ore, perché di tecnici specializzati di una certa marca e di un certo strumento ce ne sono spesso solo 3/4 per tutta Italia. Lo dico per esperienza diretta.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Sono d'accordo, ma non capisco perché gli scorsi lunedì facevamo comunque un numero decente di tamponi (anche se imparagonabile con gli altri giorni della settimana) ed oggi no.
Che si sia davvero guastato uno di questi macchinari?
Se fosse così, però, lo vedremo i prossimi giorni, con un calo medio dei tamponi e spero vivamente di no.
Boh, vediamo.
EDIT: ho controllato.
Lunedì scorso facemmo 1028 tamponi.
2 lunedì fa oltre 4000 (!!)
3 lunedì fa poco meno di 400
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PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
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