Originariamente Scritto da
alexeia
C'è qualcosa che mi sfugge... mettiamo che sono un ospedale. Lo stato mi dà 2000 euro per il paziente Rossi,
opzione a) quindi io lo tengo a occupare il letto per 10 giorni, per prendere 20000 euri, anche se è già guarito.
opzione b) lo butto fuori dopo i tre giorni necessari, e prendo solo 6000 euri; e nello stesso letto entra il paziente Bianchi per tre giorni, altri 6000 euri; e poi entra il paziente Verdi che è un po' più grave, lo tengo quattro giorni, e prendo 8000 euri.
Alla fine dei dieci giorni, dov'è la differenza?
Oppure c'è un qualche sistema di calcolo proporzionale - diretto, non inverso come per i km delle ferrovie - per cui ogni giorno in più che o tengo lo stato aumenta di una percentuale sia pur minima la "diaria" che mi deve? Perché se fosse così, allora sì che avrei interesse a tenere un solo paziente il più a lungo possibile.
A meno che non si giri la prospettiva: lo stato dà sempre 2000 euro/giorno, però dopo un po' di giorni conosco quel paziente, la cura diviene routine - anzi, sta quasi bene e l'aspirina se la piglia da solo - e quindi complessivamente mi costa di meno di uno nuovo con il quale devo iniziare da 0... boh...
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