Nuovo Virus Cinese

**Boba Fett** · 30/10/2020, 12:23

Originariamente Scritto da Simotgl

Seee, magari, mio padre quasi 66enne e mia madre tengono mio figlio dalle 16 alle 19 metà delle settimana (gli altri giorni sta con la suocera che per fortuna è ben più giovane), in casa hanno anche mio nonno 90enne, e viviamo tutti nella stessa casa.

Cosa faccio, faccio tenere la mascherina, a chi? Quando? Siamo praticamente conviventi, abbiamo anche un'unico portone d'ingresso, solo due appartamenti separati, ma mio figlio vive quasi più ore con loro che con noi...come dovrei fare?
Nei weekend pranziamo/ceniamo assieme alla stessa tavola, conviviamo e facciamo le cose di casa insieme...è improponibile.

Sostengo fin da Maggio che sarebbe dovuto essere compito dello Stato mantenere il rischio contagio a livelli bassi a scuola, sui luoghi di lavoro, ecc così da non far trovare in difficoltà le situazioni familiari come la mia che sono la quasi normalità in tutte le zone rurali d'Italia in cui generazioni vivono insieme e hanno quotidiano bisogno l'una dell'altra.
Poi noi manteniamo tutte le accortezze possibili fuori, ma poi in casa non è realizzabile un distanziamento e impossibile la commistione tra gli individui che frequentano quotidianamente luoghi diversi fuori casa.

Io valuterei solo se vale la pena rischiare un lutto in famiglia per risparmiare su una babysitter

Comunque son d'accordo che lo stato doveva spingere su aiuti per babysitter come a marzo/aprile, invece hanno pensato la genialata di dare il bonus ai nonni...

Bonus baby sitter, cosi si puo attribuire a nonni e familiari - Il Sole 24 ORE

**nevearoma** · 30/10/2020, 12:25

Originariamente Scritto da Alessandro1985

nuova impennata in Colombia

Allegato 541739

Impennata che dubito sia dovuta alla stagionalità. In alcune zone della Colombia ottobre è moderatamente più piovoso di altri mesi, ma il precedente picco c'era stato a luglio e agosto che invece sono i mesi più secchi (e con temperature uguali a quelle di ottobre).

**Boba Fett** · 30/10/2020, 12:26

Originariamente Scritto da nevearoma

Impennata che dubito sia dovuta alla stagionalità. In alcune zone della Colombia ottobre è moderatamente più piovoso di altri mesi, ma il precedente picco c'era stato a luglio e agosto che invece sono i mesi più secchi (e con temperature uguali a quelle di ottobre).

Mi chiedo se le città dell'altopiano con clima fresco tipo bogotà siano più colpite di quelle a livello del mare

**Alessandro1985** · 30/10/2020, 12:29

nel frattempo pessimi aggiornamenti ancora una volta da belgio ucraina e polonia
così come la russia al record giornaliero
svizzera sui livelli di ieri
messico e iran che continuano a sfornare camionate di decessi
oggi molto pesanti anche i dati della tunisia

**Boba Fett** · 30/10/2020, 12:32

Originariamente Scritto da Alessandro1985

oggi molto pesanti anche i dati della tunisia

Nonostante ciò nel sud italia il virus continua a circolare molto più lentamente, boh

**jack9** · 30/10/2020, 12:32

Originariamente Scritto da Boba Fett

Io valuterei solo se vale la pena rischiare un lutto in famiglia per risparmiare su una babysitter

Comunque son d'accordo che lo stato doveva spingere su aiuti per babysitter come a marzo/aprile, invece hanno pensato la genialata di dare il bonus ai nonni...

Bonus baby sitter, cosi si puo attribuire a nonni e familiari - Il Sole 24 ORE

ma questo è totalmente senza senso

**wtrentino** · 30/10/2020, 12:34

Originariamente Scritto da Davide1987

Terapie intensive occupate fino a ieri

24,5% ITALIA

51,9% Umbria
37,9% Campania
35,0% Valle d'Aosta
34,7% Lombardia
32,4% Toscana
30,2% Marche
30,1% Piemonte
23,9% Liguria
22,6% Trentino-Alto Adige
22,5% Lazio
22,4% Sardegna
21,3% Puglia
20,6% Sicilia
19,4% Emilia-Romagna
19,4% Friuli-Venezia Giulia
18,6% Abruzzo
11,8% Molise
11,8% Veneto
10,9% Basilicata
4,6% Calabria

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Stamattina su la7 han fatto vedere un grafico molto esplicativo: % di TI occupate per regione, distinte tra quelle “di base” già esistenti e quelle aggiunte in primavera per far fronte all’epidemia: diverse regioni han già quasi esaurito i primi, l’umbria inizia con quelli aggiuntivi.

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**ale97** · 30/10/2020, 12:34

Mi è venuta in mente una possibile soluzione parziale per il problema degli anziani.

Premessa: Potrebbe avere difficoltà di applicazione e questa non può essere probabilmente disposta dallo stato, ma deve venire dal basso (magari anche a livello di organizzazione comunale); inoltre, presume che gli anziani che vivono da soli non debbano ricevere contatti anche familiari, mi dispiace ma non c'è davvero altro modo.

Insomma, l'idea è che vengano organizzati dei servizi che consentono di fare spesa e eventuali commissioni alle persone anziane che vivono da sole o con altri anziani; questi potranno comunque continuare a uscire al parco, a farsi una passeggiata e via così, ma non dovendo uscire per la spesa saranno meno esposte al rischio di contagio. Questo,se fatto bene, dovrebbe permettere di limitare la diffusione in questa fascia di popolazione e cercare di alleggerire il carico sul sistema sanitario. Se poi non si vuole fare questo e queste persone vogliono comunque andare a fare la spesa da sè non so che dire, ma se hanno la possibilità di non farlo e lo fanno lo stesso beh...è una loro scelta, ma non si può tutelare chi non vuole essere tutelato. Ognuno dovrebbe fare la propria parte; e comunque io credo che non lasciar loro fare la spesa facendola al posto loro non sia una limitazione delle libertà così impattante, in quanto stare all'aria aperta, a camminare ecc. è decisamente più benefico e rilassante che fare le commissioni.

Nei casi in cui questa soluzione non fosse applicabile anche i figli di queste persone possono sostituirsi alle persone che attuano questo servizio, facendo la spesa ai propri genitori ma non venendo in contatto direttamente. Ogni altra soluzione credo che non sarebbe efficace come questa, certo che se poi i figli continuano ad andare a visitare queste persone portando anche i nipoti ogni giorno è tutto pressochè inutile. Ma dobbiamo decidere cosa vogliamo.

**Lou_Vall** · 30/10/2020, 12:34

Originariamente Scritto da jack9

hai perfettamente ragione. e sarebbe anche l'ora che gli italiani non si rifugiassero al chiuso non appena hai due ore di luce in meno e ci sono meno di 20° o piove. nei paesi del nord Europa vanno in bici al lavoro anche sotto la tormenta, quindi significa che si può fare tutto all'aperto se si vuole, soprattutto laddove c'è un clima come quello Italiano invernale, da N a S, che non possiamo definire proibitivo in tal senso.
all'aperto il rischio crolla quasi a 0, col distanziamento (senza nemmeno la mascherina) è a 0 completo.
il problema diventano le vie affollate dei centro città ma per diana, la soluzione non è chiudere i parchi cittadini come si è fatto a marzo ma altresì PROMUOVERNE L'UTILIZZO ed espanderlo il più possibile.

Per questo mi sto convincendo piano piano che in realtà la strategia sia quella di farci ammalare tutti...
Continuiamo a fare esattamente il contrario di quanto andrebbe fatto: incitare la gente a stare il più possibile al chiuso (il miglior posto per favorire il contagio) e demonizzare coloro che vogliono stare all'aperto (il posto dove il contagio è minimo se non nullo).

**Davide1987** · 30/10/2020, 12:36

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Per questo mi sto convincendo piano piano che in realtà la strategia sia quella di farci ammalare tutti...
Continuiamo a fare esattamente il contrario di quanto andrebbe fatto: incitare la gente a stare il più possibile al chiuso (il miglior posto per favorire il contagio) e demonizzare coloro che vogliono stare all'aperto (il posto dove il contagio è minimo se non nullo).

Appunto, io mi chiedo, se prendo la macchina e vado a passeggiare nel parco del Ticino, chi infetto?

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