Residenza: Altavilla Vicentina (VI)
Lavoro: Brendola - casello di Montecchio Maggiore (VI)
http://meteoaltavillavicentina.altervista.org/
Avatar: una data che sogno spesso la notte.
PS: la neve caduta allora era più alta della mia altezza attuale.
PPS: sì, è il 2005.
Stasera voleremo dritti dritti in zona arancione, ma non penso frenerà la gente a fare comunque quel ca^^o che le pare.
Sabato pomeriggio, causa la chiusura dei centri commerciali centro storico preso d'assalto, bar e simili imballati e di difficile gestione sul distanziamento
Tutti in giro a passeggiare senza meta alcuna, almeno avessero fatto spesa nei negozi, invece no, vuoi mettere il primario e indispensabile bisogno di bere e chiacchierare al tavolino di un locale? Magari vicini vicini tra amici a ridere e parlare a voce alta senza mascherine? (Tutti conviventi ovvio )
Poi parliamo dei ragazzini, quelli a cui non puoi togliere libertà o porre limiti altrimenti vanno in depressione e ne risentiranno per anni e anni a livello psicologico: orde di gruppi di 10-15 con birretta in mano (dopo le 18) a fare gli stupidi tra di loro ciondolando, fumando e bevendo ben assembrati tra di loro e con ben poche mascherine indossate.
PS Lavoro in centro storico, le situazioni che descrivo le vedo quotidianamente e non per "sentito dire"
ma immagino, per quello parlo di lockdown fuffa.... perché il messaggio che sotto sotto passa è che devo stare chiuso in casa ma sono aperte le attività commerciali quasi tutte, quindi si può uscire. per ora siamo qui, poi capiranno che possono uscire dal comune anche per fare acquisti...
non a caso i medici stanno chiedendo un lockdown più severo.
Si vis pacem, para bellum.
Non e l'arena - Puntata 08/11/2020
guarda da 1:08:00
Ieri hanno intervistato una signora sull'ottantina al tg5 mentre passeggiava per Milano. Le hanno chiesto dove andava e lei ha detto che stava facendo un giro. Quando le hanno fatto notare che in zona rossa non si può ha detto con tutta la naturalezza del mondo: "dirò che sono uscita per comprare qualcosa".
Ora, la signora non stava facendo nulla di rischioso, per carità, però è l dimostrazione che è un lock down per modo di dire. L'unica cosa che non si può fare è andare al ristorante
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Parecchio traffico in città, altroche a Marzo o Aprile,devo dire che anch'io non ho rispettato la regola, ho fatto spesa in un supermarket più lontano dalla mia residenza,evitando quello più vicino, ma con gente che aspettava per entrare ,in coda.
Poveri anziani,per fortuna che non fa freddo.
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Molto spesso i medici prendono abbagli clamorosi riguardo l'efficacia delle cure, perchè guardano i piccolo gruppo dei loro pazienti e non sono in grado di fare una valutazione statistica oggettiva (moltissimi medici hanno grossi problemi con la matematica).
Anche per una malattia grave come il covid19 i casi gravi sono relativamente pochi, quindi se non hai migliaia di pazienti rapperesentativi per *****, età e situazione clinica non puoi valutare gli effetti delle terapie farmacologiche. Anche se hai usato un protocollo su 300 pazienti e sono guariti tutti non significa che funzioni, potrebbe facilmente essere completamente casuale.
Tutti gli studi fatti in maniera rigorosa non hanno rilevato alcun effetto, anche con somministrazione precoce.
Non c'è nessun complotto per negare una cura efficace, se lo fosse veramente non staremmo qui a discuterne perchè i dati sarebbero lampanti. In molti posti hanno messo l'idrossiclorochina nei protocolli (in Brasile e USA sopprattutto dove era spinta dai rispettivi presidenti) e questo non ha lasciato traccia nei dati di mortalità.
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