Nuovo Virus Cinese

**GiagiKarlo** · 13/11/2020, 21:17

UK: +27.301 casi e +376 decessi
Spagna: +27.371 casi e +308 decessi

**Amedeo90** · 13/11/2020, 21:27

Originariamente Scritto da Mario85

Senza paura di essere smentito, Lucera credo sia la città più infettata di Puglia, in rapporto alla popolazione. 7 giorni fa eravamo fermi a 200, ma mi stanno arrivando informazioni di parenti e amici con intere famiglie contagiate. Credo che siamo almeno a 400

Confermo anzi sei anche ottimista credo che la situazione sia ben peggiore

**Alessandro1985** · 13/11/2020, 21:33

120k alle 21 in usa (e getta)

**FunMBnel** · 13/11/2020, 21:52

Originariamente Scritto da Alexander

La regione ha confermato, da Domenica 15 per almeno due settimane

Che stracciamento di gonadi...

**rafdimonte** · 13/11/2020, 21:54

Originariamente Scritto da simo89

Allegato 543058

Lascio ogni commenti a voi...

Commenti? Siamo governati da una valanga di imbecilli e di incapaci.
Ormai lo sanno anche i muri che bisogna aspettare i canonici 15 giorni per valutare l' andamento ed eventualmente adottare nuove misure.
Cosi generi solo casino, disagi a non finire e soprattutto perdi di credibilità poichè sconfessi quello che TU avevi stabilito 2 giorni prima.
Che vergogna!

**wtrentino** · 13/11/2020, 22:05

Io ragazzi non riesco a concentrarmi su quello che succede a livello nazionale, perché sono assolutamente SCONCERTATO da come vengono gestiti i numeri a trento. Sono disgustato.
In sintesi, la valanga di positivi trovati con i test rapidi non vengono conteggiati ufficialmente. Vengono messi in quarantena, contati dall’azienda sanitaria e tutto il resto con contact tracing alle famiglie ecc... ma non rientra nel conteggio ufficiale.
È uno scandalo, il motivo sarebbe che “il ministero non prevede i risultandi positivi ai rapidi”... ma dillo chiaro e netto che non li vuoi contare per farti la bella faccia e pararti il sedere, invece che nasconderti dietro a un dito!

Stanno deliberatamente evitando di informare sulla reale situazione la popolazione. A ciò ci hanno pensato i sindaci che uno dopo l’altro si stanno impuntando in questi giorni, e i numeri sono ben oltre il doppio di quanto riportato, anche il triplo...

**Stefano De C.** · 13/11/2020, 22:12

Originariamente Scritto da burian br

Non è detto, dipende tutto dall'R0 naturale per il posto. E non credo che nel contesto di Manaus R0 possa tendere a 3 con conseguente immunità di gregge al 60%.
La crescita comunque è presente, quindi si è sotto l'immunità di gregge perchè altrimenti non dovrebbe proprio esserci.

Non dico lo studio sia sbagliato, solo che delle stime fatte (dal 33% al 66% se non ricordo male) è probabile che il valore effettivamente raggiunto sia più vicino alla stima più bassa.

Ovviamente anche la soglia dell'immunità di gregge credo sia più bassa, il che spiegherebbe come mai a Lima o Città del Messico o Guayalquil l'epidemia sia iniziata a scemare una volta raggiunto il 35% di infettati.

Però l'avere l'immunità di gregge non impedisce che la gente possa reinfettarsi, specie dopo molti mesi

**Lou_Vall** · 13/11/2020, 22:13

Buonasera bellezze!!
Sono un pò in ritardo, ma aggiorno dal Piemonte.
Ieri fatti 24.901 tamponi (record!), dei quali 4.787 positivi (767 nella mia provincia): tasso di positività al 19,2%; +8 in TI e +77 decessi.
Oggi fatti 22.778 tamponi, dei quali 5.258 positivi (658 nella mia provincia): tasso di positività al 23,1% (uno dei peggiori, superiore alla media della scorsa settimana

); +5 in TI e +61 decessi.
Attualmente l'1,53% dei Piemontesi è ufficialmente malato, e il 2,69% di è ufficialmente infettato da inizio pandemia.

Nel frattempo nella mia valle la situazione continua a peggiore.
Vignolo: 24 positivi su 2.605 residenti (0,92%)
Roccasparvera: 9 positivi su 743 residenti (1,21%)
Gaiola: 7 positivi su 576 residenti (1,22%)
Moiola: 3 positivi su 223 residenti (1,35%)
Rittana: 1 positivo su 109 residenti (0,92%)
Valloriate: nessun caso attivo
Demonte: 19 positivi su 1.914 residenti (0,99%)
Aisone: 8 positivi su 216 residenti (3,70%)
Vinadio: 28 positivi su 607 residenti (4,61%)
Sambuco: 2 positivi su 85 residenti (2,35%)
Pietraporzio: 1 positivo su 76 residenti (1,32%)
Argentera: nessun caso attivo

La situazione della casa di riposo di Vinadio è purtroppo grave, dato che sono già morti 6 ospiti in due/tre giorni. Ignoro l'età, se non sbaglio ultranovantenni.
Ad ogni modo, Vinadio ha 28 positivi ufficiali, i reali sono almeno 3 volte tanto (tutti i nuclei familiari più altri che stanno male ma non hanno fatto nessun tampone).. Ebbene, probabilmente il 10-15% dei Vinadiesi è attualmente positivo

Parliamo di più di 1 persona su 10. Allucinante.

**AbeteBianco** · 13/11/2020, 22:13

Originariamente Scritto da burian br

Quello che mi domando è: visto che siamo in inverno e non in estate, fino a che livello possono scendere i casi? Quale sarà il plateau sotto il quale non si può scendere se non con misure più stringenti?
E' un bel problema, perchè non appena allenti i casi riaumenteranno e lo faranno da una base già più alta di quella che era a Settembre, e ciò equivale nel partire con un mese di anticipo con numeri molto alti a parità di R0 con Ottobre.

Le limitazioni introdotte perlomeno in Svizzera sono sostenibili per un tempo prolungato anche di mesi, praticamente di vietato ci sono solo gli assembramenti e attività di “svago”, e buona parte della società può quindi ancora condurre una vita normale, ma naturalmente si dovranno porre su chi è stato penalizzato.
Invece quei mini lockdown introdotti in Svizzera francese in poche settimane devono essere tolti, ma al momento non si può ancora parlare di inversione di tendenza nei risultati e quindi devono restare. La seconda ondata ha sorpreso per la velocità e probabilmente qualcuno pensava di gestirla come la prima, mentre al nord e quindi nazionalmente in realtà si sta rilevando questa peggiore.
Non penso che ora allenteranno di fretta come a giugno. Il compromesso migliore mi sembra sia quello di fare questi lockdown regionali dove è necessario raddrizzare il tiro. Comunque anche gli esperti non capiscono come siano possibili queste forte differenze regionali nelle zone occidentali.
Ora vediamo che le misure qualcosa stabilizzano, ma si deve assolutamente scendere, e se non ci si riesce si dovrà andare ancora oltre.

A me inizia a preoccupare anche l’Austria che ora sta entrando in lockdown duro, e le misure già dure decise le settimane scorse (oltretutto nazionali) sembrano non aver funzionato sulla curva.

In Svizzera hanno fatto una specie di studio dove con il senno di poi si afferma che il lockdown attuato in primavera in realtà è fin stato eccessivo perché l’inerzia al ribasso della curva era iniziata prima del 16 marzo che era la data della serrata.
In effetti il lockdown nazionale (praticamente permesso solo il lavoro) avvenne in un contesto dove al nord delle Alpi non si sentì più di tanto la prima ondata, ma sicuramente a livello locale è stato necessario andare oltre (come si era fatto 3 settimane in Ticino che non si poteva nemmeno lavorare di fatto). E la curva crollò pure molto rapidamente, forse ora si ritiene che ci si può permettere di spalmarla un po’ di più.