beh, prima Galli la smentiva su La7, farà la fine di tutte le penzanate uscite negli ultimi 8 mesi: schiacciate dalla scienza. se poi ci sono le capre che ci credono beh... lì sarebbe bello se il crederci rappresentasse una bella croce rossa sulle loro fronti per indicare bene dove colpire alla selezione naturale.
Si vis pacem, para bellum.
Il problema infatti è che fanno presa e ci rimangono. Da qui complotti, nuovo ordine mondiale, Trump fregato alle elezioni e gli alieni che sperimentano questa arma biologica sulla popolazione umana tranne che sui cinesi, i quali sono gli unici al mondo ad avere accordi commerciali con i suddetti che gli permetteranno dopo di impadronirsi del globo.
In Piemonte, solo 19 ricoveri, non è che siamo alla saturazione dei posti?
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In data 15 novembre l’incremento nazionale dei casi è +2,96% (ieri +3,36%) con 1.178.529 contagiati totali, 420.810 dimissioni/guarigioni (+9.376) e 45.229 deceduti (+546); 712.490 infezioni in corso (+24.055). Elaborati 195.275 tamponi (ieri 227.695); 33.979 positivi; rapporto positivi/tamponi 17,40% (ieri 16,36% ). Ricoverati con sintomi +649 (32.047.); terapie intensive +116 (3.422). Nuovi casi soprattutto in: Lombardia 8.060; Campania 3.771; Piemonte 3.682; Emilia Romagna 2.822; Veneto 2.792; Toscana 2.653; Lazio 2.612; Sicilia 1.422. In Lombardia curva +2,57% (ieri +2,66%) con 38.702 tamponi (ieri 35.550) e 8.060 positivi; rapporto positivi/tamponi 20,82% (ieri 22,86%); 320.780 contagiati totali; ricoverati +160 (7.781); terapie intensive +20 (837); 181 decessi (19.367). Prosegue la discesa dei valori di Rt (metodo Kohlberg-Neyman modificato): alla sera del 14 novembre 1.24 per l’Italia; 1.09 per la Lombardia e 0.97 per la città di Milano. Anche il numero dei casi nella settimana mobile, alla sera del 14 novembre, ha fatto segnare valori in calo: in Italia nel periodo 8-14 novembre 242.066 nuovi casi, contro 244.622 (7-13 novembre). In Lombardia 58.284 nuovi casi (8-14 novembre) contro 61.644 (7-13 novembre). A Milano città 8.959 (8-14 novembre) contro 9.635 (7-13 novembre). Una rondine non fa primavera: il dato dovrà essere confermato nei prossimi giorni per capire se si tratta davvero di un’inversione di tendenza o di una semplice discontinuità statistica. Tuttavia la segnaliamo, perché si verifica dopo giorni di calo dell’indice Rt. Forse siamo sulla strada giusta, anche se ci muoviamo molto lentamente: bisogna insistere con le misure di contenimento e mitigazione. Riportiamo infine una notizia importante che ci permette una considerazione sui numeri dell’epidemia. Una ricerca dell’Istituto dei Tumori di Milano e dell’Università di Siena, condotta su soggetti sani arruolati per lo screening per il tumore al polmone, ha retrodatato a settembre 2019 la circolazione del virus in Italia (Tumori Journal: Unespected detection of Sars-CoV-2 antibodies in the pre-pandemic period in Italy). I ricercatori hanno recuperato i “vecchi” campioni di 959 persone, raccolti tra settembre 2019 e marzo 2020, e li hanno analizzati cercando gli anticorpi contro Sars-CoV-2: li hanno trovati in 111 soggetti (l’11,57% del totale) provenienti da 13 diverse Regioni. Di questi il 14% in campioni raccolti a settembre 2019. Ma veniamo all’interpretazione dei numeri: trattandosi di un campione statisticamente valido stupisce la prevalenza riscontrata, ossia la quantità di soggetti che sarebbero venuti a contatto con Sars-CoV-2 entro marzo 2020: l’11,57% della popolazione, contro l’1,5% dichiarato dall’indagine sierologica di luglio. Percentuale che porterebbe a circa 7 milioni di italiani contagiati a fine marzo 2020: numero molto vicino alle stime dell’Imperial College, che parlavano di 5,9 milioni di contagiati al 28 marzo.
Danno risalto anche loro alla notizia,mha!
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Poi vedete voi, ragà....
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Basterebbe eliminare il 90% dei talk show.
Ragazzi ma l’avete veramente vista la tv? Su OGNI canale orde di “esperti” in questi programmi che si blaterano uno sopra l’altro, giornalisti che interrompono... a me viene la nausea solo a vederne uno screenshot.
Comunque, per dare l’idea del contagio in trentino: a Trento, attualmente positivi al molecolare (e quindi ufficialmente) sono 650, ai rapidi oltre 1500. A ledro 12 al molecolare, 62 al rapido. Due esempi eclatanti.
E non potrebbe essere altrimenti: la % di ricoveri, TI e morti sarebbe tripla rispetto alle regioni limitrofe se la rapportiamo ai casi ufficiali...
Fonte ilDolomiti.
Tre ore fa é morto un mio signore che abita nel palazzo a fianco al mio per Covid. L'avevano trasportato ieri a Brindisi, non c'erano posti a Foggia
Si vis pacem, para bellum.
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