Concordo, ma il classico commento "Fatti una vita!" (che spesso viene a chiunque leggendo altri post, diciamocelo dai) in teoria lo potremmo dire nella realtà ognuno di qualsiasi altro all'interno di un forum senza conoscenza personale, sta di fatto che ognuno può pensarlo ma non è lecito secondo me dirlo e scriverlo comunque.
Nessuno dovrebbe scrivere ed esternare un affermazione del genere, perché non è lecito giudicare se la propria vita sia migliore o peggiore di quella di chiunque altro soprattutto non sapendo i retroscena della vita dello "sconosciuto" di cui stiamo leggendo solo delle parole.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Questo passaggio sulla mancanza di rispetto della vita è stato più volte calpestato in questi mesi proprio dall'autore del post, a favore di una propaganda di terrore basata sulla mania dei numeri. Quello che tu dici io lo faccio SEMPRE, ma permetti che dopo un pò uno si lascia andare ?
Il thread si presta a questo genere di messaggi apodittici, ma in generale gran parte di ciò che viene scritto adesso sul covid è spazzatura che fortunatamente nessuno si ricorderà più tra due anni. Vedasi ad esempio la massa di articoli sul paragone ovest vs. est, che veramente mi imbarazzo solo a leggerli, oppure le storie su come la nostra vita non sarà mai più quella di prima, o tutte le tesi deterministe/culturaliste, eccetera eccetera. Sarà che in questa situazione abbiamo troppo tempo tra le mani. La cosa migliore da fare è sempre limitarsi a commentare i dati nudi e crudi e basta.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Io nel post di burian non ho visto "pessimismo" vero e proprio; solo un insieme di dati di fatto (alcuni enfatizzati, certamente) che però hanno urtato la sensibilità di burian molto più di quanto, ad esempio, abbiano urtato la mia sensibilità (non sono una persona particolarmente empatica, non seguo il principio cattolico dell'assolutizzazione della vita a discapito della ricerca del benessere - che non significa edonismo, nè ricerca di privilegi -, e tutto ciò forse mi "favorisce" in questo).
Io a burian voglio solo consigliare - se posso - di adottare un linguaggio meno "retorico" e di usare i segni di interpunzione forte in modo meno "mirato": secondo me il 90% della pesantezza che molti hanno percepito trasudare dal tuo post è in realtà dovuta alla veemenza emotiva con cui ti sei messo a scrivere quei concetti, quindi è un fattore tuo intrinseco ed è anche una questione stilistica e di tipologia comunicativa (forse scelta tra tante diverse, ed è questo secondo me che ha turbato - per modo di dire - alcuni tuoi lettori), almeno in parte.
Alla fine con quello stile di scrittura sembrava più una reprimenda, un "cazziatone" nei confronti dei lettori, anche se alla fine hai scritto che non avevi intento moralizzatore... ma sicuramente la colpa delle tendenze prese dall'umanità non può ricadere sui singoli, basta che un manipolo di scienziati ti aiuti a curare determinate malattie o che il welfare si arricchisca e... cosa accade? Ti ritrovi a pieno titolo, e a ragione, a sfruttare i miglioramenti nella qualità della vita e i progressi compiuti dalla scienza e dalla tecnica negli ambiti più disparati. Uno ti legge e dice: "e io che minchia ci posso fare?" una persona può anche NON ritenersi invincibile, può limitare l'antropocentrismo ad una visione di "interesse verso l'uomo" anzichè estenderlo ad una visione di "onnipotenza e autosufficienza della specie umana", ma al tempo stesso rimanerci di merda perchè una pandemia inopinata le ha fatto di colpo mancare la terra sotto i piedi, le ha sconvolto alcune "certezze" (per inciso: all'infuori di calcoli matematici nell'ambito di hard sciences, quasi ossimoricamente possiamo dire che le certezze sono solo fatte per essere confutate...).
Sì, so che lo sai, ma era per riabilitare la figura dei singoli esseri umani: siamo individualmente troppo stupidi per accorgerci di non poter essere onnipotenti e accentratori dell'economia finalistica dell'universo. Io verso l'umanità, da buon misantropo - non mi piace l'umanità ma non le attribuisco colpe, la vedo solo "insufficiente" a livello ontologico -, ho molta compassione e nessuna fiducia: qualche singolo essere umano si prodiga per elevare lo standard dell'umanità tutta, e quest'ultima ci si adatta all'istante, ottusamente e senza saper osservare con lungimiranza quali sarebbero gli effetti socio-economici e psicologici qualora il terreno fertile in cui l'umanità si trova comodamente adagiata dovesse, temporaneamente o permanentemente che sia, tornare arido e scosceso.
Ultima modifica di Perlecano; 22/11/2020 alle 14:15
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Ma nemmeno i dati nudi e crudi se tanto dicono quello che vogliono. Ora c’è solo da contenere la pandemia, l’assurdità delle informazioni che circolano è un fatto ed è un problema, anzi, la stessa pandemia potrebbe anche essere stata causata in parte da tutto il sistema iperbolico di fare che esiste al giorno d’oggi.
I scenari apocalittici lasciamoli da parte, lo si sa da sempre e già da prima che nella società odierna il rischio di far circolare epidemie è elevato, solo che in tempi di pace nessuno ci pensa più di tanto.
Quest’anno è successo e dovrebbe essere un monito per migliorare nel futuro, ma non lasciamoci prendere dal catastrofismo, sono tutte fasi che fanno parte della storia dell’umanità. È la prima volta che accade in questa società e una volta mica stavano lì a fare trentamila teorie sui lockdown, sui numeri, sui positivi testati. Ma ci rendiamo conto della fuffa che stiamo dicendo da mesi?
Sono tutte cose che alla gente comune ora non deve interessare, così come parlare del nuovo vaccino, arriverà quando arriverà, ma ora non ci interessa. Piantiamola (il mondo) di trattare le emergenze come una Novella 2000. In tempi di guerra per questo non c’era il tempo, lo dissi già a febbraio che si rischiava questa deriva della fuffa.
Bisogna tornare ad agire sull’essenziale.
Ahahah ,verità .
Scusate OT.
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Non si è leggeri perchè c'è un investimento emotivo/intellettuale in chi scrive qui da tempo e lo fa per una fetta consistente del proprio tempo libero: alla leggera le cose possono prenderle i forumisti occasionali, che si loggano ogni tre mesi e non sanno niente - e vogliono sapere ancora meno - delle dinamiche intestine. Ma se non ci fosse tra molti forumisti quello stesso fervore che, quando non è controproducente e causa di risentimenti, è il motore della relazione con gli altri internauti, penso che questo forum - come qualsiasi altro, eccezion fatta per certi forum di psicologia spicciola che sono fatti solo per piangersi addosso - sarebbe quasi deserto.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
#BOLLETTINO COVID REGIONI
Regione: postivi, morti
️🟡 VENETO: 2956 (-611), 31 (-36)
️ TOSCANA: 1929 (+37), 51 (+7)
️🟠 BASILICATA: 208 (-52), 0 (-6)
️🟡 MOLISE: 93 (-64), 2 (-4)
️ PROVINCIA DI BOLZANO: 535 (-13), 7 (-9)
Nuovi positivi: +5721 (ieri: +6424)
T.I. occupate: 653 (ieri: 645)
Nuovi morti: +91 (ieri: +139)
Regioni/P.A. mancanti: 15
@notiziae
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Uhm..dagli ultimi dati, mi sento di ritrattare sul fatto che si possa raggiungere il picco dei decessi altre i 1000 di media a fine della prossima settimana.
Mi sembra che sia iniziato un plateau intorno a 700 di media, e probabilmente le scorse 2 settimane di rallentato aumento della diffusione potrebbe portare solo a qualche picco di 900/950 ma forse niente di più, non come media.
Bene così, aggiungo ogni tanto un sospiro di sollievo...pensavo potessimo arrivare a finire peggio di come sta andando.
Non molliamo e soprattutto a Dicembre non "mandiamo tutto in vacca"...che sennò a Gennaio siamo di nuovo qui.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
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