sono felice di non essere l'unico a pensarla così. Da sportivo e fruitore praticamente tutto l'anno della montagna e dello sci che è diventato negli anni una ragione di vita e di passione, mi trovo pienamente d'accordo con tutte le tue osservazioni.
Pensare a delle realtà minuscole come ad esempio Passo Brocon in Trentino - 3 seggiovie, niente paese, qualche rifugio sparso/hotel (ma ce ne sono a decine) equiparate a realtà come Cervinia o Kronplatz o ancora i 4 passi e via dicendo è assurdo e desolante.
In alcune prefetture giapponesi i pazienti covid occupano oltre il 25% dei letti totali: Medical care on brink of collapse in COVID-19 hot spots, panel warns | The Japan Times
Il che è un problema, perché già in tempi "normali" i letti ospedalieri in Giappone sono occupati al 60-70%. Quindi è possibile che alcune prefetture già adesso stiano lavorando al di sopra delle proprie capacità. E intanto il paese continua a fare 30mila test scarsi al giorno con tassi di positività che si avviano a superare il 10%...
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Ho sconfitto il Covid cca 2 mesi fa`. Ho avuto un decorso molto mite, poco piu`di un raffreddore.
Putroppo rimane ancora un po`di stanchezza fisica ma sopratutto continuo locale fastidio nel tratto respiratorio. Mia moglie aveva 3 giorni di febbre, tosse secca e sintomi "influenzali". La cosa interessante: Solamente dopo 6-7 settimane la mucosa nasale si e`"tolta di mezzo" la forte infiammazione ed ha quindi potuto ricominciare finalmente a respirare normalmente tramite naso. La stanchezza "cronica" purtroppo persiste ancora.
Passera`. Siamo stati fortunati e siamo grati di averla passata liscia senza troppi guai.
Appunto, ed esistono soluzioni.... ma da qui a vedere solo o bianco o nero proprio non lo capisco, si potrebbe salvare in parte l'economia montana (chiudendo tutto per mesi sarà un tracollo economico per moltissime realtà montane e migliaia di persone rimarranno disoccupate! tra l'altro tanti sono stagionali, c'è gente che campa solo di turismo e indotto)
ecco cosa avevo scritto sul topic economico:
Abitando in una regione dove il turismo invernale è cruciale e dove campano di turismo, direttamente e indirettamente (indotto) almeno 3/4 della popolazione direi, sono molto preoccupato per la situazione, in giro non si parla d'altro....
sarà un ecatombe, in particolare la chiusura del periodo Natalizio (che da noi equivale in quasi tutte le località ad almeno il 50% degli incassi invernali, è come se una località balneare Italiana perdesse tutto il mese di agosto.... che poi se va bene chiuderanno solo Natale, se va male (e quasi sicuramente sarà cosi) imporranno di tenere chiuso anche nei successivi mesi invernali...
a Roma non conoscono le specificità locali, sono miopi e non hanno ne buonsenso ne conoscono le mezze misure
E' chiaro a tutti che non puo' essere una stagione stile 2019/2020 e che a Natale/Capodanno non si possa fare il pienone delle località sciistiche, pero' esistono delle soluzioni intermedie senza dover bloccare tutto o impedire a chiunque di farsi qualche giorno in montagna.... i protocolli di sicurezza sono stati delineati e concordati con tutte le regioni alpine, si parlava anche di un limite massimo di vendita degli skipass giornalieri e di accesso agli impianti.
Volendo si potrebbe anche impedire ad hotel e strutture ricettive di ospitare più di quel tot di gente per evitare troppi affollamenti nelle stazioni sciistiche (perchè chi non riuscirebbe a sciare starebbe a valle e si rischierebbero assembramenti nei paesi) e incentivare la gente a fare passeggiate nella con ciaspole o usare gli sci di fondo... capisco che sarebbe rischioso anche per l'ospedale (il problema del pronto soccorso praticamente inaccessibile non è da poco, visto che d'inverno lavora e pieno ritmo a causa degli sciatori infortunati però abbiamo anche dei centri traumatologici locali che possono essere potenziati). Ma chiudere tutto e affossare l'economia alpina (stiamo parlando di migliaia di posti di lavoro) mi sembra una scelta decisamente scellerata!
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Ah guarda, io che non faccio sci alpino, proprio quest'anno mi farei una bella vacanza si ciaspolate e sci di fondo, a me gli impianti aperti non interesserebbero più di tanto. Sarei uno che porterebbe soldi a un hotel e ad altro, ma purtroppo sono in minoranza.
Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk
Non l’ho vista postata da nessuno, forse mi sbaglio?
Ovviamente nulla da festeggiare ma bene in rapporto a settimana scorsa e in prospettiva.
Finalmente!
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Segnalibri