A me sembra di essere su un altro pianeta a leggere certe cose. Poi si costruiscono anche le informazioni, ma io proprio non capisco e non percepisco il messaggio che scrivono.
Ma poi sembra che è già arrivata neve a quintali e che ora hanno tutti aperto e ci sia chissà che ressa... quando in realtà chi ora può aprire (e in minima parte!) solo sono i grandi centri invernali "internazionali", ma tutti gli altri sono ancora in attesa della neve... o al limite provano i cannoni da neve e una pista di 50 metri a dir tanto per 2 persone.
Ad ora quello dello sci è proprio un non-problema inventato. In prospettiva è giusto porsi qualche punto di domanda ma non come lo si sta facendo in questi giorni.
Stazione Davis Vantage Pro 2
Stante la situazione credo che sarebbero praticabili con un certo margine di sicurezza solo le seggiovie,la vedo grigia per posti come la val di fassa,dove vado spesso anche solo per 2 giorni,la funivia del belvedere a canazei e tutte le relative del sellaronda e del giro della grande guerra come a malga ciapela difficilmente sarebbero gestibili con gli afflussi che ci sono.Certo,qui si parla dell'industria dello sci,ma è in quei posti che si fa il giro di soldi.Puoi mettere anche le pelli di foca e fare scialpinismo eroico,ma è turismo di nicchia.E poi,le seggiovie lavorano,e i rifugi,dove non ti puoi ammassare,e tutto il resto?Mah.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Agli inizi mi chiedevo anch'io come si potessero gestire gli impianti, ma poi pensandoci la soluzione è più semplice di quanto sembrava. Con la premessa di ovvi piani di protezione, limiti di capacità, ecc, una funivia non è nient'altro che un autobus su fune. Se si può usare il bus, perché non la funivia?
I rifugi li tratti come ristoranti e alberghi normali. Chiaramente sta anche alla gente limitare gli assembramenti e usare il buonsenso, e magari andarci meno, ma questo vale anche nei negozi per esempio. Non vedo nulla di proibitivo.
Stazione Davis Vantage Pro 2
E aggiungo,fare paragoni con il turismo balneare,è azzardato,ho la sensazione che qua in estate non ci sia stata nessuna incubazione della seconda ondata,a parte la minchiata di riaprire le discoteche,ho frequentato tutta l'estate ristoranti e bar in riva al mare all'aperto,sotto verande,senza avere mai realmente una sensazione di disagio o di rischio,tantomeno sulle spiagge.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Forse con accessi contingentati sulle funivie,con prenotazione,sarebbe fattibile.Ecco una specie di numero chiuso,prenoti e vai,toglie un pò di libertà al tutto ma ci si adatta,in caso contrario le code agli impianti sono inevitabili.Di certo che tutto l'inverno senza sci sarebbe un disastro economico per tutte le zone alpine,qualcosa si devono inventare.
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"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
E' difficile ma si fa... un'altra soluzione è anche limitare gli skipass giornalieri e la presenza degli sciatori sulle piste (vendi un tot di skipass al giorno, ovviamente in modalità online per evitare code alle casse....) si puo' limitare anche l'accesso alle stazioni sciistiche (cioè imporre alle strutture ricettive un tetto massimo di prenotazioni, ecc) e regolare l'afflusso degli sciatori della domenica (chiudendo la strada e non facendo più salire nessuno dopo un tot di presenze... a dire il vero qua in situazioni particolari - quando a Cervinia chiudono per vento e deviano tutti di qua - già era successo che avessero chiuso la strada, quando a causa di un eccessivo afflusso di sciatori non si poteva più garantire la sicurezza sulle piste e c'era un vero e proprio intasamento)
Torgnon (1350 mt) / Chatillon (530 mt) stazione meteo:
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITORGN6
http://datimeteoasti.it/stazionimete.../realtime.html
Il problema non sono ovviamente le piste ma tutto quello che ci gira dietro.
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Quel che è certo è che il mondo che ci ruota intorno è una fortissima sorgente di contagi: in Germania e Austria si crede che l'epidemia di Marzo sia partita così. Per questo bisogna porci molta attenzione senza sottovalutare i rischi solo perchè adesso ci sono delle regole anti-contagio (che io reputo insufficienti appurato che il virus può trasmettersi anche tramite aerosol).
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