Forse sei troppo di parte, se in ospedale non ci arrivi tramite PS, per sperare in un ricovero devi quasi sempre passare da una visita a pagamento presso uno dei medici che operano nel reparto, quantomeno per accorciare i tempi di accesso.
E vivo nella tua stessa regione.
dati live: http://www.meteosanteramo.com/Liveiphone6.asp
(Befana 2017 indimenticabile, oltre 1mt di neve in 24h)
per farvi vedere le assurdità che stanno facendo in regione . poi i provvedimenti non sono per fare multe
Mangiano e bevono in strada; multate 10 persone con sanzioni da 400 euro
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
Se magari erano pure appartati è davvero ridicolo. Posso anche capire (più o meno...) la ragione della norma, ma multare solo per questo è davvero esagerato.
Poi la foto del caffè nell'articolo rende il tutto ancora più surreale: se uno legittimamente in un bar a prendere il caffè da asporto, magari perchè non lavora da casa? O se lo prende ai distributori che non cambia di molto le cose? Multa irremovibile anche in quel caso? O se sono in giro a fare due commissioni sul serio non posso nemmeno bere un goccio d'acqua, anche facendosi andare "bene" che non si può mangiare nemmeno in un luogo superappartato? Bisogna aver paura anche di quello?
Certe cose sono davvero difficili da digerire, capisco tutto ma se ci si aggrappa pure su certe piccolezze (inutili perchè sostanzialmente ininfluenti, se almeno ci si concentrasse sulle cose davvero importanti!) il clima diventa ancora più pesante.
PS: Pare che la regione fvg abbia specificato che ciò è vietato solo nelle vicinanze dei negozi, quindi l'"errore" che sia voluto o no era delle forze dell'ordine.
Ultima modifica di ale97; 25/11/2020 alle 22:26
Infatti devi presentarti al pronto soccorso. Era sottinteso
Ma una volta che ti visitano, se non ti rimandano a casa, ti ricoverano se ne hai bisogno.
Insomma, ci sono pecche e disguidi, ma da qui a dire che la sanità pubblica sia peggio della sanità privata non esiste proprio.
Oggi ha fatto finalmente il tampone il mio amico che ha sintomi dal 1 novembre ed è risultato comunque positivo.
la moglie, positiva al tampone il 14 novembre, oggi ha fatto quello di negativazione, ma risulta ancora positiva come il fratello.
invece il padre 90enne, sempre trovato positivo il 14, oggi è risultato negativo.
Ancora positivo al terzo tampone di controllo il ragazzo da cui è partito tutto.
Veramente strano come agisce sto virus
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Vero... sono fra quelli che prediligono questo tipo di luoghi, e pensare di non poter andare anche in montagne "isolate" e fuori dal caos fa male... però, cosa fai? metti il divieto alle stazioni al di sopra di xxxx posti letto? Chiudi Cervinia e Lizzola no? Avrebbe senso, ma si farebbero delle discriminazioni nel trattamento all'interno di uno stesso settore.
Io lo farei, però la vedo dura, ad applicalo nella realtà.
In teoria sì, tutte belle cose.
Però, questi qui della montagna un po' di fiducia se la sono già giocata quest'estate.
Io a luglio ho lavorato fra Bormio e Livigno, albergo e ristorante la sera, camminate di giorno e rifugio a pranzo quando c'era, e ho visto di tutto. A fronte di un albergo che prendeva la lista delle ordinazioni per colazione la sera prima, altri sei col buffet libero e la gente che si serviva senza mascherina. Ristoranti idem, situazioni di buffet aperto da paura, personale che la mascherina non sapeva cos'era... insomma, ho avuto anche paura, c'erano luoghi veramente al limite. Poi c'erano anche quelli rigorosi e a norma, che alla fine verranno danneggiati dagli altri scriteriati....
Allora, la mia domanda ora è questa: con che faccia certi operatori affermano oggi che rispetteranno le norme e che vogliono "aprire in sicurezza"?
Cioè, se le cose da noi devono finire sempre così, ma allora un po' se la meritano, la chiusura!
Scusate lo sfogo, ma quest'estate veramente molti hanno esagerato!
anche qui è assolutamente così. io per entrambe le operazioni che ho subito (ginocchio e pollice) ho dovuto far così per non sottostare ai tempi biblici. visita ortopedica privata (150 euro standard, come se facessero cartello ) e ricovero organizzato da loro, con i tempi che decide il medico.
La realtà che descrivi @burian br, non esiste proprio
non si sceglie di farli da privati "perché mi fido di più", in realtà è piuttosto noto che nei migliori istituti pubblici ci sono i migliori medici, il problema sono i TEMPI. è questo a far da discriminante, non la carità di qualche medico o la differenza di bravura tra pubblico e privato.
Si vis pacem, para bellum.
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