Nuovo Virus Cinese

**Simotgl** · 27/11/2020, 19:53

Originariamente Scritto da Lou_Vall

Il punto è che il confine comunale è un limite troppo eterogeneo per avere un senso. Abbiamo comuni di decine e decine di chilometri e comuni minuscoli dove non c'è neanche un negozio di alimentari. E allora si inizia a dire "Ok, per far la spesa si può uscire dal comune" e va bene "e per fare commissioni varie si può uscire", e va bene, "per necessità si può uscire", e va bene, per comprare generi diversi dagli alimentari anche si può uscire, ecc. ecc... Ma allora, scusate, non facciamo prima a lasciare perdere questa stupidata del non uscire dal proprio comune? Tanto non è applicabile, non ha nessun senso e, peraltro, in caso di eventuali sanzioni può essere tutto ampiamente contestabile, quindi perchè ci andiamo a impelagare in queste assurdità?
Si esce solo in caso di necessità e/o per compere, punto. E al diavolo 'sti maledetti confini comunali, manco trattenessero il virus...

Ah ma mica puoi permetterti ora di dire "LOCKDOWN, si esce solo x necessità!"...chi è quel politico matto che lo farebbe?!?

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**ale97** · 27/11/2020, 19:54

Originariamente Scritto da burian br

Ognuno ha le sue passioni, non vedo perchè bisogna denigrarli.

Ecco, a mio avviso questo è molto importante: a volte potrebbe essere necessario imporre qualche divieto per specifiche attività ma attaccare qualcuno perchè sente la mancanza di qualcosa che non può fare proprio non lo capisco.

**burian br** · 27/11/2020, 19:55

Originariamente Scritto da ragazzo1979

Perché non mi sono rivolto con educazione??

Diciamo che non è il massimo entrare a gamba tesa dicendo "ma rinunciare allo sci per un anno provoca crisi di astinenza?"

**ragazzo1979** · 27/11/2020, 19:57

Originariamente Scritto da burian br

Diciamo che non è il massimo entrare a gamba tesa dicendo "ma rinunciare allo sci per un anno provoca crisi di astinenza?"

Allora riformulo la domanda. Si potrebbe rinunciare per un anno alla settimana bianca?

**burian br** · 27/11/2020, 19:58

Originariamente Scritto da ragazzo1979

Allora riformulo la domanda. Si potrebbe rinunciare per un anno alla settimana bianca?

Così va meglio

Ci stanno ragionando comunque, e di certo comporta rischi, al punto che in Germania e Austria proprio la frequentazione degli impianti sciistici è stata riconosciuta come causa della loro prima ondata.

**Simotgl** · 27/11/2020, 19:59

Originariamente Scritto da burian br

La situazione in Europa sta migliorando, tranne che in Svezia che è ormai messa abbastanza male:

Immagine

Restano molto critiche Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Lussemburgo, Porto e Norte in Portogallo, l'Austria occidentale, alcuni dipartimenti di Romania, Repubblica Ceca, Polonia e Lituania.

Le zone più colpite d'Europa sono attorno alle Alpi, pure quelle di Austria e Germania.
E si vuol aprire a tutti i costi...bah.

E lo dico a malincuore, sono in astinenza da montagna e da neve (anche se non scio)

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**wtrentino** · 27/11/2020, 20:04

Originariamente Scritto da Simotgl

Le zone più colpite d'Europa sono attorno alle Alpi, pure quelle di Austria e Germania.
E si vuol aprire a tutti i costi...bah.

E lo dico a malincuore, sono in astinenza da montagna e da neve (anche se non scio)

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Si vuole aprire perché altrimenti è economicamente catastrofico tener chiuso. Secondo me non vi rendete conto di cosa significhi per le realtà montane tener chiuso, con tutto quello che ci gira attorno... ne parlate con troppa leggerezza.

Impensabile aprire a pieno regime sicuramente, vanno diminuiti gli arrivi e gestita l’affluenza negli alberghi, ristoranti, bar e rifugi, scaglionando gli ingressi ecc. ma tener tutto chiuso proprio no...

**burian br** · 27/11/2020, 20:09

Originariamente Scritto da wtrentino

Si vuole aprire perché altrimenti è economicamente catastrofico tener chiuso. Secondo me non vi rendete conto di cosa significhi per le realtà montane tener chiuso, con tutto quello che ci gira attorno... ne parlate con troppa leggerezza.

Impensabile aprire a pieno regime sicuramente, vanno diminuiti gli arrivi e gestita l’affluenza negli alberghi, ristoranti, bar e rifugi, scaglionando gli ingressi ecc. ma tener tutto chiuso proprio no...

Dovrebbero essere ridotti della metà gli afflussi. Se non a un terzo.

Inoltre c'è anche un altro problema: se le località sciistiche sono in zone arancioni e rosse verso cui non posso andare persone di altre regioni, perchè si dovrebbe fare una deroga apposita?

A questo punto, se proprio, si apra solo a chi abita in quella regione (parlo di Valle d'Aosta, Piemonte e Lombardia), magari consentendo lo spostamento interregionale tra queste ultime. Sarebbe già tanto, visto che includono 14 milioni di persone, circa il 20% degli italiani.

Per le regioni del NE si potrebbe fare qualcosa di simile.