Nuovo Virus Cinese

[Davide1987]

Sardegna male
329 casi
26 ricoveri
8 morti
1 ti
204 guariti
2530 tamponi

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[Davide1987]

Puglia
1101 casi
4151 tamponi
30 decessi
544 guariti
Ti =
+14 ricoveri

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[Simotgl]

Calano i decessi, cominciano a non calare più tanto le TI mi sembra...il che vuol dire che non è così marcato il calo dei casi in generale.
Forse per la 2a/3a settimana di Dicembre avremo un considerevole "svuotamento" di TI e ricoveri, ma nel frattempo avremo tutta Italia di nuovo in zona gialla...

Bene, ma non benissimo.

[Mario85]

Puglia
1101 casi
4151 tamponi
30 decessi
544 guariti
Ti =
+14 ricoveri

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Così di botto 26% di positività

[Alexander]

Si, non mi sembrano dei gran dati per noi Alexander .
Facendo un confronto con una settimana fa in base ai dati postati poco sopra da Davide c'è proprio un lievissimo miglioramento (ma secondo me bisogna impegnarsi per bene per trovarlo).
Sinceramente non so se passare a zona gialla da quella arancione (come vociferava Bonaccini) da giovedì 3/venerdì 4 sia una gran idea: o comunque, se siamo passati in zona arancione principalmente perchè sugli ospedali vi è un'elevata pressione dubito che questi dati apportino qualche miglioramento alla ricettività delle strutture ospedaliere.
Mah, che dici?

Guarda Gio, il "problema" della nostra regione come hai scritto tu riguarda principalmente la pressione ospedaliera dei ricoveri (soprattutto) e in misura minore le TI.
Poi se controlliamo più a fondo scopriamo che sono Modena, Bologna e in parte Reggio a fare i numeri più importanti tutti i giorni, mentre in l'Emilia Occidentale, Ferrara e gran parte della Romagna la situazione è nettamente più sotto controllo. Basta vedere che Modena (750.000 abitanti) in confronto a Parma (450.000 abitanti) fa di media ( fino a un paio di giorni fa) 4 volte il numero di nuovi positivi quotidianamente, se ci pensi è assurdo. Le TI occupate sono anche quelle 4 volte superiori (60 contro 15)
Questo spiegato in parte (mia opinione personale eh) dall'immunità acquisita 7 mesi fa a PR e PC mentre il resto della regione si è "salvata".
L'ideale sarebbe creare micro/macro aree con un grado di allerta inferiore dove i dati lo permettono e altre invece ancora da monitorare strettamente, ma come abbiamo già visto più e più volte si decide sempre e solo su base nazionale (a Marzo) e regionale (seconda ondata) e non a livello provinciale.
Penso che in tutti i casi il picco lo abbiamo superato, ma temo che la discesa sarà più lenta del previsto e con strascichi importanti per parecchi giorni.
Situazione bella pesante, non invidio affatto le istituzioni e chi deve prendere decisioni a riguardo, proprio per nulla.

[Simotgl]

Pregliasco: «Importante riprendere in mano il tracciamento»

Quando potremo dire di aver fatto davvero le scelte giuste? «Non c’è un manuale di gestione della pandemia e ancora oggi non abbiamo un menù da dare ai politici per scegliere cosa è giusto fare, quindi non è facile trovare quell’equilibrio – risponde Fabrizio Pregliasco, virologo, direttore generale all’istituto Galeazzi di Milano -. Dal punto di vista scientifico, meno contatti ci sono meglio è. Quello che è stato fatto è arrivare al picco e “spalmare” i casi. Abbiamo appiattito la curva ed è sperabile che dopo questo appiattimento, insistendo ancora un po’, ci sia un calo e si possa arrivare a un valore di 5-10.000 casi al giorno che potrebbe essere quello che permette di recuperare il tracciamento per mantenere bassa la capacità diffusiva». Abbiamo trovato un “giusto equilibrio”? «Procediamo per tentativi sulla formulazione dei lockdown: il principio generale è quello di ridurre i contatti il più possibile. La formula è legata solo a quanto si vuole lasciar andare l’economia, la speranza è un equilibrio che ci permetta di riprendere il tracciamento giornaliero e quindi insistere nel mantenere basso l’incendio che non riusciamo a eliminare del tutto perché ci sono troppi asintomatici. La catena degli asintomatici non riuscirà a essere interrotta se non con una campagna sistematica di vaccinazione. È purtroppo il punto di forza di questo virus».

Quanto avevamo stimato qui dentro sembra un valore in linea con quello che hanno in mente anche ne CTS.
Bisogna ritornare almeno ad un livello giornaliero sotto i 10.000, meglio se 5/7.000 per riavere gli effetti del tracciamento.
Il problema secondo me, come fine 1a ondata è che i tamponi non andrebbero fatti calare ora, anzi, toccherebbe far di tutto per tracciare lo stesso anche chi è arretrato di giorni e giorni e i contatti un po più "larghi" di quelli cosiddetti "stretti".

[Alex_87]

Così di botto 26% di positività

il lunedì ci sono maggiori tassi di positività perché vengono eseguiti e processati solo i tamponi più urgenti e di conseguenza con più alta probabilità di positività.

[burian br]

Mi ricordo l'ultima settimana di Ottobre quando il presidente dell'ordine dei medici disse "se andiamo avanti così e non prendiamo delle misure avremo 10.000 morti al mese" e tutti i media ad esaltare questa dichiarazione e questi numeri....e invece noi a dire che sarebbe stato pure ottimistica la cifra.

Beh, abbiamo fatto 12.900 morti CON misure restrittive prese...figuriamoci senza.

Ed è pure sbagliata, il 31 Ottobre avevamo 38mila morti, e oggi 55mila...siamo a oltre 17mila!

[Davide1987]

🟤 Coronavirus, bollettino di oggi:

• 16.377 contagiati
• 672 morti
• 23004 guariti

-9 terapie intensive | +308 ricoveri

130.524 tamponi

Tasso di positività: 12,5% (+0,9%)

@Ultimora x @covid19

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[burian br]

+16.377 casi
+672 morti
+23.004 guariti
-9 TI
+308 ricoveri
130.524 tamponi (12,5%)
64.252 persone testate (25,5%)