Se l'avete già postato mi scuso in anticipo. I nuovi valori del monitoraggio dell'indice Rt in Italia in base alle rilevazioni dell'ISS.
Molise 1.38
Veneto 1.13
Calabria 1.06
Lazio 1.04
Toscana 1.01
Emilia-Romagna 0.99
Lombardia 0.93
Friuli-Venezia Giulia 0.92
Puglia 0.89
Abruzzo 0.85
P.A. Trento 0.83
P.A. Bolzano 0.8
Sicilia 0.79
Valle d'Aosta 0.79
Basilicata 0.76
Campania 0.74
Marche 0.74
Piemonte 0.72
Umbria 0.71
Liguria 0.68
Sardegna 0.61
Sì ma non è una giustificazione...quelli che dicono "Il virus non esiste" lasciali stare...anche se vedono il morto davanti non cambiano idea.
L''età media dei pazienti deceduti è di 80 anni , il 65% dei pazienti deceduti aveva almeno 3 patologie pregresse...questo lo dice l'ISS non i negazionisti.
c'è un bel sommerso, sono convinto che questa "seconda ondata" (che prima o dopo diventerà terza ma di fatto sarà una seconda infinita) farà più morti della prima, e non di pochissimo. l'onda sarà molto più lunga, per ovvie ragioni, da una parte c'è stato un LD severissimo a fermare di colpo tutto, a tal punto che abbiamo vissuto di rendita per mesi, adesso questi non c'è e non ci sarà.
siamo riusciti a fare più danni a destra e a manca, il più possibile, sia lato economico che pandemico.
siamo i più bravi in tutto, sì certo, ma soprattutto in questo.
Si vis pacem, para bellum.
cioè noi in friuli andiamo gialli con un +1040 ?
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
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E' tutto un po' senza senso, la Toscana arancione e con Rt calcolato sopra 1 nonostante sia quella col calo dei casi più marcato, il Veneto che rimane giallo con 3600 casi e l'Rt più alto d'Italia, la Puglia che diventa gialla nonostante sia messa come una regione rossa di due settimane fa...
Ultima modifica di nevearoma; 04/12/2020 alle 19:59
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
No burian mi dispiace ma non sono d'accordo. Io lavoro con la grande distribuzione brico e ti assicuro che la chiusura il week end è un danno, sia economico che per gli assembramenti. Ma soprattutto per gli assembramenti. Quando ci sono stati i week end chiusi da noi, gran parte degli acquisti si è concentrato durante la settimana, facendo diventare di fatto 4 o 5 giorni con grande assembramento, anziché i 2 che c'erano prima. Non farti influenzare dal tipico schema lavoro=durante la settimana. Quasi tutti riescono a ritagliarsi un momento per fare un acquisto durante la settimana. Secondo me è un danno e basta, sotto tutti i punti di vista, soprattutto perché è pressoché dimostrato che nella grande distribuzione il rischio contagio è quasi nullo
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