Siamo quasi alla fine di dicembre e, dall'inizio pandemico, siamo arrivati a questi livelli di letalità nelle diverse regioni e province italiane.
Lombardia 5,31%
Valle d'Aosta 5,23%
Liguria 4,81%
Emilia-Romagna 4,55%
Provincia di Trento 4,19%
Piemonte 3,98%
Marche 3,96%
Abruzzo 3,36%
Friuli-Venezia Giulia 3,16%
Toscana 2,97%
Molise 2,87%
Puglia 2,70%
Sicilia 2,55%
Veneto 2,51%
Provincia di Bolzano 2,45%
Sardegna 2,33%
Lazio 2,21%
Basilicata 2,19%
Umbria 2,08%
Calabria 2,00%
Campania 1,42%
Ma non è che questa nuova variante più aggressiva sia un modo del virus per cercare di sopravvivere? da un lato potrebbe essere una buona cosa, vorrebbe dire che sta esaurendo il suo ciclo.
Significherebbe che il virus è senziente, in quel caso si che saremo fottuti
È solo una mutazione casuale, che rende il virus più contagioso ma che non sembra possa modificarne il quadro patologico oppure che possa rendere i vaccini inefficaci. Non mi strapperei le vesti ne in positivo ne in negativo
Cerca di sopravvivere sterminando l’ospite che infetta?
in genere accade il contrario, i virus diventano meno aggressivi in modo che gli infettati possano diffonderlo (farlo sopravvivere) maggiormente
in realtà la nuova versione non sembra essere più aggressiva, ma più contagiosa
“Sopra le nuvole il meteo è noioso”
A livello "evolutivo" verrebbero appunto premiate le varianti più contagiose ma meno pericolose.
Un virus che distrugge rapidamente l'ospite evolutivamente non fa moltissima strada, viceversa un virus che contagia il maggior numero di persone senza ucciderle è evolutivamente vincente.
Vedremo, ad ogni modo, io mi aspetto che vengano premiate e trovino strada via via le varianti meno pericolose per l'organismo.
So che è presto per dirlo, però se guardiamo anche per esperienza diretta i sintomi del Covid di coloro che si sono ammalati tra febbraio ed aprile non sembrano molto simili a quelli attuali. Questa primavera si parlava soprattutto di febbre, tosse secca e problemi respiratori, erano i 3 sintomi "base", diciamo. Adesso non ho quasi più sentito nessuno nè con tosse secca nè con difficoltà respiratorie, ma soprattutto con febbre alta, dolori muscolari molto intensi e mal di testa/schiena/collo.. insomma, da classica influenza ma molto più pesante.
Non dico che la variante precedente sia "sparita", ma che probabilmente si sono originati svariati ceppi - che sono in continua circolazione e mutazione - che possono condurre a sintomi differenti.
Mi piacerebbe sapere, per tutte le migliaia di tamponi al giorno, quali varianti vengono isolate e come vengono studiate.
I genitori di una mia collega, per esempio, si sono infettati nel Sud della Francia ad ottobre (forse vi ricorderete), e non hanno avuto alcun problema nè respiratorio, nè di tosse, nè polmonare fortunatamente, ma dolori ai muscoli (soprattutto alle gambe) definiti insopportabili, e febbre altissima (40° per 2 settimane che non riusciva a scendere).
Lou soulei nais per tuchi
Ogni 24 ore viene aggiornato un file linkato sul sito dell'ISS; ora per il conteggio dei deceduti non devo aspettare gli aggiornamenti settimanali direttamente sul sito, che tra l'altro a volte tardano ad arrivare, come nel caso di questo weekend. Da PC non riesco a visualizzare i dati mentre da cellulare riesco.
@burian br, tra gli 0 e i 9 anni i morti per Covid in Italia sono al massimo 5 maschi e al massimo 5 femmine (c'è il simbolo "minore di 5" che ho notato che significa "minore o uguale"), quindi al massimo 10 morti in tutto; identico il discorso per la fascia 10-19 anni (quindi al massimo 10 morti in tutto); invece i morti tra i 20 e i 29 anni sono ora 17 femmine e 19 maschi; nella fascia 30-39 anni siamo arrivati a 51 decessi femminili e 93 decessi maschili. Nel complesso, quindi, la fascia 20-29 anni vede un +2 (da 34 a 36 da inizio pandemia) rispetto al 9 dicembre, mentre la fascia 30-39 anni vede un +16 (da 128 a 144) sempre rispetto al 9 dicembre.
Tra le persone un po' meno giovani, abbiamo la fascia 40-49 anni la cui conta dei decessi sale a 567 (un +50 rispetto al 517 dell'aggiornamento del 9 dicembre); nello stesso lasso di tempo, abbiamo visto un +212 nella fascia 50-59 anni (da 2019 a 2231 morti ufficiali), un +537 nella fascia 60-69 anni (da 5795 a 6432), un +1504 nella fascia 70-79 anni (da 14997 a 16501), un +2859 nella fascia 80-89 anni (da 24501 a 28360), un +1618 tra i pazienti di 90 o più anni (da 11387 a 13005).
Ultima modifica di Perlecano; 21/12/2020 alle 17:35
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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