Coronavirus in Italia, il bollettino di oggi 26 dicembre: 10.407 nuovi casi e 261 morti
I dati del bollettino sulla pandemia di Covid-19 di sabato 26 dicembre. Meno contagi con meno tamponi (81 mila): il tasso di positività sale ancora ed è 12,8%. Diminuiscono i decessi, sono come a fine ottobr
Continua a salire anche la Lombardia 10,4%. Saliamo di 1% al giorno.
Progetto fantasioso…
a quanto mi hanno detto non so se sia corretto ma a quelli che ora faranno il vaccino fanno firmare anche la nota informativa in cui ti elencano i rischi conosciuti e ti fanno firmare che te ne assumi tu la responsabilità di altri problemi . della serie come da programma quando se ne parlava l'altro giorno sul fatto del perchè non lo metteranno mai obbligatorio
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
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Si vis pacem, para bellum.
in realtà di vaccini validi nel mondo ce ne sono a decinedi sperimentazioni valide o quasi a centinaia
Il farmaco è probabilmente più lungo del vaccino.... è giusto puntare anche su quello perché può sempre servire anche per qualche prossimo covid, però mi sa che il vaccino è più veloce da trovare a sto punto, un anno c'è voluto... il problema è somministrarlo a tutti![]()
Si vis pacem, para bellum.
Concordo sul fatto che produrre un vaccino è sicuramente meno costoso e con risultati migliori, tuttavia anche la ricerca di una cura non la trovo una cosa inutile... In primis perchè comunque questo virus può avere complicazioni non propriamente secondarie come ARDS e reazioni infiammatorie particolarmente importanti per il cui trattamento non mi risulta sia stata, ad ora, trovata una cura efficace.
Tale percentuale qualche mese fà era attorno al 20% (Cytokine release syndrome in severe COVID-19 | Science) ora sicuramente le cose sono migliorate e probabilmente con l'arrivo del vaccino avremo ulteriori miglioramenti ma ci sono anche molte persone che, a causa di malattie autoimmuni, allergie gravi, neoplasie o terapie farmacologiche non potranno ricevere il vaccino ma hanno comunque diritto ad una cura il più possibile efficace e in grado di garantire loro una buona condizione di vita
Recentemente l'AIFA ha infatti autorizzato l'uso di un anticorpo monoclonale per la cura della febbre infiammatoria da COVID:
notizia | Agenzia Italiana del Farmaco
Sul discorso vaccini, sicuramente lo avete detto ma prima della fine del 2021/inizio 2022 non credo saremo tutti vaccinati... La Sanofi ha spostato in avanti la consegna di 20 milioni di dosi al 2022 per problematiche nei test e la J&J, sebbene abbia garantito la consegna di 15 milioni di dosi a partire dal terzo trimestre del 2021 deve ancora completare mi pare la terza fase del test che verrà resa nota a gennaio 2021:
Vaccini.png
Johnson & Johnson Initiates Pivotal Global Phase 3 Clinical Trial of Janssen’s COVID-19 Vaccine Candidate | Johnson & Johnson
Insomma, sicuramente buone notizie ma aspetterei un attimo prima di cantare vittoria![]()
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