Figurati, perdonami anzi se ti risulto "aggressivo" nelle risposte, spero di non darti (e dare a tutti) quest'impressione!
Le terapie per chi gravemente malato di tumore non sono state sospese, perchè significava condannare a morte queste persone. Conosco un uomo collega di mia madre morto di tumore a Settembre, dopo essere stato scoperto a Febbraio, ma le cure gli sono state somministrate nonostante la pandemia, e la morte precoce è stata causata dal tumore e non da un lieve ritardo nelle terapie (che c'è stato, non lo nego, mi riferisco in particolare all'intervento posticipato di un mese) perchè il carcinoma che aveva, nello stadio in cui è stato scoperto, non lasciava grandi aspettative di vita se non di pochi mesi...non se non sarebbe morto a Settembre, lo avrebbe fatto a Ottobre o Novembre...
Ora: di tumore, anche nei casi più gravi scoperti estremamente tardi, si muore solitamente dopo uno o due mesi, e la terapia non allunga la vita ma è solo palliativa. Per l'eccesso di Marzo e Aprile dunque possiamo ritenere che nessun morto in eccesso sia legato a tumori, anche nel caso in cui quelli più avanzati siano stati ritardati ulteriormente nella loro scoperta.
Una minima influenza possiamo ipotizzarla per Ottobre e Novembre come conseguenza di diagnosi ritardate a Marzo o Aprile, anche se anche in questo caso è difficile quantificare, ma dovrebbe essere molto minima perchè uno o due mesi di ritardo nella diagnosi non causano un impatto molto forte nella mortalità, se non per tumori già avanzati come ho scritto.
Le principali organizzazioni ed enti italiani stimano per il 2020 (la stima fu fatta a inizio Ottobre, a pandemia ben avviata) un numero di morti nel 2020 appena superiore di qualche migliaio rispetto ai morti del 2019, e non per effetto del Covid ma per l'invecchiamento della popolazione:
TUMORI: “377.000 NUOVI CASI IN ITALIA NEL 2020 MA AUMENTANO SOLO NELLE DONNE 3,6 MILIONI VIVONO DOPO IL CANCRO, -20% DIAGNOSI PER IL COLON-RETTO IN 7 ANNI” | AIOM
Cito:
Le stime riferite al 2020, riportate nel libro, non sono in alcun modo influenzate dalla pandemia in corso, anche perché i riscontri futuri legati a questo drammatico evento sono ancora tutti da definire – spiega Massimo Rugge, Presidente AIRTUM
L'impatto della pandemia sulla mortalità dei tumori sarà visibile nei prossimi anni, quando le diagnosi precoci ritardate causeranno una maggior quantità di tumori di stadio medio-avanzato che hanno una prognosi peggiore e un maggior rischio di mortalità.
Sei una roccia...con tutte le possibilità di contagio che hai avuto in questi mesi.
Fra qualche anno verrà magari fuori che una certa combinazione sanguigna insieme ad altro ti rendeva immune e ci farai una risata sopra. Come magari farò io dato che sono uno di quei casi che ha avuto conviventi e quasi conviventi positivi e non me lo son preso quando nemmeno si parlava di mascherine.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Sul discorso infarto avevo visto anche uno studio americano (che al momento non ritrovo) che evidenziava un maggior rischio di esito letale degli infarti nei pazienti Covid19 (anche già guariti o con sintomi lievi), una parte dell'aumento della letalità potrebbe essere dovuto a questo.
C'è anche la possibilità che ci siano altre patologie causate dai trombi prodotti dal covid19, che spesso non vengono classificate come morti covid19 (anche perché sul singolo caso non hai la certezza che la causa sia quella).
Inoltre la minore diffusione di altre malattie infettive ha probabilmente avuto un impatto molto significativo, non so se ci sia modo di quantificarlo con precisione ma solo per l'influenza potrebbe essere qualche migliaio.
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Ottime considerazioni, c'è un impatto non indifferente nella mortalità per infarto e trombosi (le trombosi sono le cause di ictus e altri infarti di altri organi) da parte del Covid. Avevo letto a Maggio, e pubblicato nel forum, un articolo che evidenziava come nei mesi successivi alla prima ondata si sono presentati in ospedale pazienti infartuati con rischio di mortalità molto più alto della media degli infarti negli ultimi anni: in questi casi la causa non è il fatto di non recarsi in ospedale, perchè queste persone ci sono andate prontamente. I medici hanno scoperto che molti di questi pazienti erano risultati positivi al Covid e ciò aveva fiaccato ulteriormente un cuore già debilitato predisponendolo entro poco tempo a sviluppare infarti molto più pericolosi della media.
Circa l'assenza di infezione, credo che quest'inverno l'eccesso sarà più basso, perchè le morti per influenza non ci saranno ma ci saranno quelle Covid. Partiamo dunque già con un negativo di 10mila morti in meno. Se dunque moriranno altre 20mila persone per Covid, l'eccesso risulterà già di base di 10mila.
PS: ecco l'articolo, sostituite al posto degli asterischi M e t e o w e b
http://www.********.eu/2020/07/coron...alita/1456625/
Tu scherzi ma mio padre è convinto di essere immune e dice che lo sono anch'io
E comunque, ridendo e scherzando, mio padre è stato l'unico a non ammalarsi dove lavora: su 6 a fasi alterne si sono infettati in 5, e mio padre sempre negativo pur restando nel loro ambiente
Lou soulei nais per tuchi
i numeri non cambiano alla fine tanto, ma secondo me se Istat contava +43.500 decessi rispetto alla media 2015-2019 di Gennaio-Settembre e ora conta +84mila decessi rispetto alla media 2015-19 da febbraio a novembre, l'eccesso di mortalità ISTAT da gennaio a novembre dovrebbe essere meno di 84.000, perchè gennaio ha avuto meno decessi della media. Quindi per strada da settembre dovremmo esserci persi meno di 1 deceduto su 2, che mi sembra un dato esagerato, nella seconda ondata.
Condivido il tuo punto di vista, tutte queste cose secondo me aiutano a spiegare l'elevato numero di decessi da covid19 non ufficiali e offrono motivi per pensare che la pandemia tenda ad abbassare il numero di decessi per altre cause, compensando i potenziali aumenti dovuti al minore accesso alle cure (per scelta o per difficoltà degli ospedali).
Sul tema infarti ho trovato qualche studio, se vuoi provare ad approfondire
Stroke patients with COVID-19 experience more severe symptoms, a much higher mortality rate
High mortality rate in COVID-19–associated stroke, analysis of risk factors | Journal of Neurology, Neurosurgery & Psychiatry
COVID-19-related strokes are associated with increased mortality and morbidity: A multicenter comparative study from Bengaluru, South India - PubMed
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Esatto, l'eccesso da Gennaio è inferiore a 84mila, ma proprio per questo i morti Covid sono di più
A Gennaio e Febbraio, dai dati Istat, è morto il 7,3% di persone in meno rispetto alla media 2015-2019. Visto che i morti nel 2020 nel primo bimestre sono stati 116.520, vuol dire che nella media 2015-2019 ne sarebbero morte 125.700. A Gennaio e Febbraio ne sono morte quindi circa 9200 in meno.
Possiamo stimare le morti di Gennaio dividendo quei 9200 decessi per 60 giorni (31 gg di Gennaio + 29 gg di Febbraio), e moltiplicando il risultato per i 31 gg di Gennaio: otteniamo 4741 morti in meno nel solo Gennaio.
Nei +43.500 tra Gennaio e Settembre sono dunque inclusi i -9200 morti di Gennaio e Febbraio.
I +84mila tra Febbraio e Novembre sono la somma di: (n° morti in eccesso Ottobre e Novembre) + (eccesso Gennaio-Settembre) - (deficit di Gennaio).
Per cui, svolgiamo l'equazione:
84mila = (n° morti in eccesso tra Ottobre e Novembre) + 43.500 - 4741
84mila = (n° morti in eccesso tra Ottobre e Novembre) + 38.759
- (n° morti in eccesso tra Ottobre e Novembre) = 38.759 - 84mila
(n° morti in eccesso tra Ottobre e Novembre) = 45.241
L'eccesso tra Ottobre e Novembre è più alto di quello che si dedurrebbe dalla semplice sottrazione (eccesso Gennaio - Settembre) - (eccesso Febbraio-Novembre), e questo perchè è incluso anche Gennaio nella conta.
Tu lo avevi capito benissimo ma ho voluto mostrare il mio ragionamento appieno.
L'ultimo report ISTAT non prende in considerazione gennaio, che non è incluso in alcuna conta. Gli 84k fanno esclusivamente riferimento al periodo febbraio-novembre e non sono ricavati da una sottrazione. E' semplicemente la somma mese per mese rispetto a sé stesso.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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