
Originariamente Scritto da
Gio83Gavi
E' difficile rispondere alla tua domanda

, personalmente non ho le conoscenze per poter dare una risposta anche perchè l'argomento è molto molto complicato... Io ho letto un pò di documenti/informazioni e mi trovo d'accordo con Gian, ovvero che i vaccini potrebbero essere un pò meno efficaci del previsto ma penso sia altamente improbabile che risultino essere completamente inefficaci.
Partiamo

:
1) Sappiamo che la famosa mutazione incriminata è "esplosa" nel Regno Unito a partire dall'autunno ma era già stata trovata a partire alla primavera anche in Brasile e poi si è rapidamente espansa e si origina dal clade "GR":
Allegato 550736
2) La mutazione incriminata "N501Y" presenta la sostituzione di un amminoacido in posizione "501", in particolare la Tyrosina al posto dell'Asparagina (nell'immagine precedente sono i puntini "gialli" corrispondenti alla lettera "Y")... Qua metto una tabella riportanti le sigle degli amminoacidi:
Allegato 550737
3) Da alcuni studi precedenti, sappiamo che l'anticorpo preso in esame dallo studio, ovvero l'STE90-C11 è stato prelevato dal siero di pazienti guariti a seguito dell'infezione e si è dimostrato tra i più efficaci nel legarsi al virus rispetto ad altri... Lo dimostrano alcuni studi precedenti in cui la "curva" era più alta per quanto riguarda questo anticorpo sul sito "RDB" (curva rossa) a dimostrazione che è in grado di legarsi meglio a quella zona virale e bloccarlo:
A SARS-CoV-2 neutralizing antibody selected from COVID-19 patients by phage display is binding to the ACE2-RBD interface and is tolerant to known RBD mutations | bioRxiv
Allegato 550735
Si può vedere, nell'immagine seguente, come l'anticorpo abbia diversi tipi di legami al settore RDB del virus, non uno solo ... Alcuni sono denominati "heavy chain" o catene forti mentre altri sono denominati "light chain" o catene deboli: da quel che capisco il raggruppamento dei legami in catene forti o catene deboli dipende da una serie di parametri chimici tra cui la distanza tra le proteine (più vicine sono quelle legate più il legame è forte), la presenza di un legame chimico forte o debole (i citati "legami ad idrogeno" di @
burian br o "i legami covalenti", questi ultimi dovrebbero essere più forti rispetto ai primi in quanto vi è una carica elettrostatica a tenere uniti i due atomi).
Come potete vedere, il legame in posizione 501 fa parte della "light chain" ovvero catena debole e si trova a destra (l'ho cerchiato in nero) e con una freccia ho evidenziato che l'amminoacido del virus con cui interagiva l'anticorpo era appunto "N" ovvero asparagina:
Allegato 550732
Cosa succede poi? Il virus muta e l'asparagina è sostituita dalla tyrosina... Queste sono le due rappresentazioni chimiche, prese alla brutta da Wikipedia:
Asparagina:
Allegato 550733
Tyrosina:
Allegato 550734
Così su due piedi mi viene da pensare che la Tyrosina riduca la possibilità di collegamento in quanto ha solo un atomo di ossigeno "O" con cui poter eseguire un ponte ad idrogeno "H" stabile (H+O), mentre l'asparagina ne presentava due (O+H, O+H), però è anche vero che l'anticorpo non si lega al settore RDB del virus soltanto in quel punto (abbiamo appunto visto le "heavy chain" e le "light chain"

.
Mi viene da pensare che potrà esserci una lieve/lievissima riduzione nell'efficacia del vaccino ma non una completa inefficacia perchè i punti di legami rimangono tanti e ne verrebbe inficiato soltanto una piccola zona.
Però sono solo opinioni personali le mie

, non so nemmeno se possa essere un ragionamento valido il mio: @
burian br, @
Pelleco, se avete correzioni fatele perchè la parte dei legami chimici è frutto solo di mie idee

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