In un'aula si è tutti alla pari (o perlomeno le aule scolastiche sono il luogo dove si ha meno disparità tra persone di differenti estrazioni sociali tra tutti i luoghi a me conosciuti), milionario e disoccupato. Nelle proprie case si deve operare con quello che si ha a disposizione, e se nel primo caso (quello del milionario) le opportunità per mantenere un ottimo profitto scolastico non mancano di certo, nel secondo esse sono sovente molto più carenti
Il punto è che lo studio avviene per la maggior parte a casa. La lezione serve a darti l'idea, ma poi se non ci metti impegno a casa ti rimane molto poco.
Io ho sempre vissuto così la scuola e l'università, non parlo comunque di istituti tecnici che prevedono laboratori che sarebbero dovuti essere garantiti.
Mi è sempre stato detto che metà del lavoro da fare a scuola fosse l'ascoltare le lezioni, e sono pienamente di questa opinione. Ho sempre notato una differenza abnorme tra gli argomenti che dovevo studiare poco poichè avevo ascoltato bene le lezioni e quelli che dovevo studiare molto perchè non avevo seguito al meglio le ore di lezione. A prescindere di ciò il fatto sta che non tutti hanno le stesse possibilità di apprendimento quando sono a casa propria, e la DAD è un mero palliativo; l'importanza della scuola in presenza non è sostituibile (IMHO). Se si aggiunge a ciò il fatto che in qualunque paese dell'Europa Occidentale le scuole sono state in assoluto l'ultima cosa a venire chiusa si può capire perchè mi ostini a difendere la scuola in presenza. Saluti
detto senza mezzi termini perchè vedo quello che esce dalle scuole perchè stiamo cercando 1 persona a lavoro da piu' di 1 anno . non hanno voglia di fare niente , sono diplomati in un settore che ti dicono "non so se mi piace questo tipo di lavoro" frase che è stata detta al colloquio . gente che gli dici vieni ti insegno non si presentano piu . alcuni si fanno accompagnare dai genitori o fanno parlare mamma e papà al telefono . figuriamoci quando sono liberi di non fare niente stando seduti davanti a un monitor . Quando fanno delle verifiche "online" copiano a manetta . non li bocciano perchè si trovano le classi piene , son 2 anni di fancazzisti . io se fossi un titolare di una ditta e vedo che sei diplomato in questi anni non solo non ti assumo ma nemmeno ti prendo in considerazione a meno che non mi stupisci al colloquio . La DAD ha fatto 2 anni di buco .
Ho dovuto cambiare la macchina e la ragazza : una succhiava troppo e una troppo poco e aggiungo ..
Stazione Meteo Urbana Udine Sud . Lacrosse 2300 in schermo ventilato 24h autocostruito http://ramandolo.homeunix.net/
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Premio Nobel per la medicina nel 2008, Montagnier. Ora diranno che è diventato no vax.
Covid, vaccino bocciato dal premio Nobel Luc Montagnier: "L'uomo non e una cavia. Rischio tumore" | Il video – Corriere dell'Umbria
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
Ultima modifica di nevearoma; 04/01/2021 alle 21:28
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
E allora? Qual è il punto? Chi decide che un premio Nobel è partito? In base a cosa,.perché non segue il pensiero dominante in campo medico? Tra l'altro mia nonna, purtroppo, ha una forma di Parkinsonismo e tra i farmaci che usa ci sono anche compresse di papaya fermentata e altri rimedi ayurvedici, a sostegno della terapia. Non mi pare niente di strano, lo prescrivono pure negli ospedali di provincia...
Cominque non sta inventando nulla, è la stessa pfizer che dice chiaramente nella sua informativa di non poter indicare i possibili effetti a breve, medio e lungo termine. Montagnier ipotizza, in base alle sue conoscenze professionali, quelli che potrebbero essere questi effetti, se ce dovessero mai essere. Me l'ha raccontato mia zia che fa la fisioterapista all'ospedale di Narni, quando le è stato proposto. Tra l'altro avrebbero dovuto firmare il consenso informato dove veniva spiegato di aver ricevuto tutte le indicazioni sui possibili effetti del vaccino, ma nessun medico le ha spiegato proprio niente. Insomma una firma al buio che non ha potuto che rifiutare.
Ultima modifica di marco85; 04/01/2021 alle 21:49
Dicembre 1996: la perfezione
Febbraio 2012: l'apoteosi
Febbraio 2018: la sorpresa
E quindi?!?! Mi sapresti dire come si fa ad osservare e sapere prima di usarlo più di almeno 10 anni i suoi effetti a LUNGO termine?
Non sappiamo ancora nemmeno da cosa di preciso siano causati i tumori e uno (illustrissimo, per carità, non lo metto in dubbio a priori), salta fuori con "può provocare tumori a lungo termine"....e grazie alla cippa, lo potevo dire anch'io. Ma poi come faremo fra 30 anni a rilevare con esattezza che i 60enni di oggi avranno sviluppato un tumore a 90 anni per colpa di quella precisa cosa?!? E non invece perché han vissuto 50anni attaccati allo smartphone e pervasi di onde elettromagnetiche e di wifi?!?! o perché han mangiato anni al fast food americano? oppure ecc...
E nel frattempo a questi over 60 gli avrai molto probabilmente salvato e allungato la vita fino a 90 anni e non rischiano ogni 2/3 mesi di rimetterci la pelle in 2 settimane.
Secondo me se si prendono un tumore a 90 anni gli fregherà meno di zero anche se fosse accertato che è per colpa del vaccino di 30anni prima, nel frattempo avranno vissuto quanto si aspettavano di vivere. E l'umanità ne avrà giovato ritornando alla semi-normalità.
Ultima modifica di Simotgl; 04/01/2021 alle 22:29
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
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