Bollettino Live di Oggi
Aggiornato il 06/01/2021 12:34
MARCHE
├ nuovi pos: 458 ➜ 743
├ tamponi: 4838 ➜ 6908
├ tasso pos: 9.47% ➜ 10.76%
└ vaccinati totali: 4801
MOLISE
├ nuovi pos: 14 ➜ 27
├ tamponi: 418 ➜ 493
├ terapie intensive: +1
├ tasso pos: 3.35% ➜ 5.48%
└ vaccinati totali: 806
PROVINCIA DI BOLZANO
├ nuovi pos: 148 ➜ 320
├ decessi: 2 ➜ 4
├ tamponi: 1408 ➜ 2561
├ terapie intensive: +0
├ tasso pos: 10.51% ➜ 12.50%
└ vaccinati totali: 2283
VENETO
├ nuovi pos: 3151 ➜ 3638
├ decessi: 175 ➜ 126
├ terapie intensive: -18
└ vaccinati totali: 28711
Campione: 24.5%
NUOVI CASI
├ Ieri: 15410
├ Variazione: +25%
├ Oggi [attuali]: 4728
├ Oggi [ipotesi]: 19328
└ Tasso positività: 10.94%
NUOVI DECESSI
├ Ieri: 649
├ Variazione: -27%
├ Oggi [attuali]: 130
└ Oggi [ipotesi]: 485
TERAPIE INTENSIVE
├ Ieri: -10
└ Oggi [attuali]: -17
VACCINATI TOTALI
└ Fino ad ora: 259.481
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Sono in isolamento dal 18 dicembre ormai, ho perso la cognizione di tempo e spazio ma nel frattempo sono ingrassato di 0,5-1 kg, pensavo peggio. Domani ultimo tampone (e sarò a cinque), ormai ho le narici larghe (per fortuna non lo fanno altrove).
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
concordo, sta sacralità delle feste non la concepisco proprio. non dico che non sia bello trovarsi e festeggiare il Natale, ma se per un anno non lo si fa non muore nessuno, viceversa....
e sì, concordo che non sia la mancanza di voglia di lavorare, ma il messaggio che passa è quello. priorità, cenone di natale e capodanno>lavoro, salute, economia, tutto
Si vis pacem, para bellum.
Mah, resta il fatto che i lavoratori, qualunque tipo di lavoratori, hanno dei diritti ben determinati e assolutamente inviolabili, per cui in questo caso il fatto che un'azienda sia in perdita non c'entra davvero nulla e non è affare dei dipendenti. Per i tamponi il discorso è si diverso, ma 1) se gli operatori sono in ferie non sono certo loro ad averlo deciso, 2) nonostante la necessità non mi sentirei di biasimarli del tutto quando possono godere di qualche giorno di riposo. Per fortuna la vita non è fatta di solo lavoro, e la "voglia di lavorare" (voglia dettata dall'unica necessità ed esigenza di guadagnare, mica da altro di solito) non c'entra nulla quando si parla di diritti. E poi proprio in Italia questi diritti sono rispettati meno che altrove in molti casi e lo sappiamo bene.
Ma siamo palesemente ot, quindi non continuerò.
Lo si fa anche ora per ogni tipo di attività sportiva, soprattutto per lo scialpinismo e attività simili, peccato che in assenza di una situazione al limite del collasso è semplicemente impossibile che solo questi pochi (almeno relativamente) incidenti possano davvero paralizzare gli ospedali. Solite frasi fatte.
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