Originariamente Scritto da
Simotgl
Ma infatti non stiamo parlando di ferie a rotazione nel periodo estivo, stiamo parlando di avere 90 persone assunte per mandare avanti una produzione per cui ne servono 75, le paghi il 90% di quanto le pagheresti se ne avessi 75 a pieno regime. Che come costi fa poco più di 75, ne farai sempre lavorare 75/70 alla volta a rotazione, mentre 15/20 di esse saranno in ferie a rotazione durante TUTTO il periodo annuale. Così non ti fermi, spendi quasi lo stesso, hai dipendenti che prendono poco di meno, ma lavoreranno poco di meno, probabilmente più "contenti" e "disponibili" e non dovrai fermare la produzione.
Sia chiaro sto parlando
cmq sotto l'aspetto teorico, sto parlando per ipotesi come fosse un libro, ovvio che da noi ci si scontra poi contro tantissimi paletti messi da burocrazia, sindacati e sinergie con altre identiche che non si comportano come te. Ma all'estero funziona così, o almeno funziona così nelle multinazionali o aziende che alla fine riescono a rimanere ad alto livello nel confronto con l'estero.
(ho due amici storici che lavorano in due parti diverse della Germania e uno in Francia e in campi diversi. Per sommi capi l'organizzazione aziendale delle realtà in cui lavorano è questa, anche senza che siano delle multinazionali o grandissime aziende.)
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