Nuovo Virus Cinese

[Gio83Gavi]

Il divieto di spostamenti tra regioni, e di spostamenti individuali in genere se non per ragioni di necessità, ha un senso quando c'è un'area geografica con incidenza molto più alta delle altre. Col virus diffuso in maniera più o meno omogenea in tutto il paese è una misura inutilmente restrittiva che infatti in pochi rispettano.

In condizioni uguali per tutti si. Però se cominci ad immettere in regioni diverse uno o più ceppi virali mutati con:
1) Una contagiosità più elevata;
2) Sono in grado di infettare con più facilità una particolare categoria di persone (nello specifico della variante inglese le categorie più giovani);
3) Non sai quanto siano diffusi sul territorio italiano;
... Non credo sia così peregrina l'idea di bloccare uno spostamento tra regioni se non per particolari ragioni, anche perchè rischieresti di appesantire ulteriormente una situazione già seria: ipotizzando che si vogliano riaprire le scuole, se allo stato attuale delle cose la versione inglese (riscontrata mi pare nel Lazio, Abruzzo e Puglia) arrivasse in Veneto o in Emilia Romagna con lo spostamento tra regioni consentito sarebbe un disastro. Bisognerebbe effettuare un elevato sequenziamento genomico come fatto, ad esempio, in Inghilterra per indagare a fondo ma non mi pare che ad ora siano stati raggiunti risultati soddisfacenti:

Tracking of variant.jpg

GISAID - hCov19 Variants

E484K dovrebbe comunque rispondere in maniera soddisfacente agli anticorpi policlonali.
In ogni caso se così non fosse dovresti vedere una quantità massiccia di reinfezioni in Sud Africa.

Si concordo, queste indagini sono sicuramente interessanti anche se è giusto secondo me far presente come non esistono solo gli anticorpi monoclonali (estrapolati dal sangue dei pazienti guariti) a difendere l'organismo dalle infezioni... Non è detto, ad esempio, che tali mutazioni siano efficaci contro i Linfociti T (anch'essi molto importanti contro il virus).
Un indebolimento del legame con un anticorpo, magari anche significativo e di diverse unità per molecola, non porta automaticamente ad una reinfezione .

Per quanto riguarda il discorso reinfezioni, aggiungo soltanto che non è facile valutare una reinfezioni... Mi pare che al momento siano stati definiti criteri abbastanza selettivi e che richiedono due positività al test PCR dopo almeno 90 giorni (cosa che non tutti possono permettersi visto l'elevato costo dei test).
Comunque guardavo che da alcuni report condotti da laboratori inglesi il tasso di reinfezione riscontrato è di circa 1.13/1000 casi, che se confermato può essere gestito senza troppi problemi:

https://assets.publishing.service.go...ng_2_FINAL.pdfAllegato 553583

[FunMBnel]

Manco per nulla, discorso illogico, il virus non deve circolare, certo aumentare le TI ha senso ,ma non è la soluzione, Il virus va combattuto prima che salti il tracing, quindi molto prima di un sovraffollamento ospedaliero. Sia perchè il virus anche se non uccide lascia problemi in molti casi sia per evitare mutazioni in una diffusione libera e altri motivi minori.

Mi sa che stavolta non hai colto.

[burian br]

In condizioni uguali per tutti si. Però se cominci ad immettere in regioni diverse uno o più ceppi virali mutati con:
1) Una contagiosità più elevata;
2) Sono in grado di infettare con più facilità una particolare categoria di persone (nello specifico della variante inglese le categorie più giovani);
3) Non sai quanto siano diffusi sul territorio italiano;
... Non credo sia così peregrina l'idea di bloccare uno spostamento tra regioni se non per particolari ragioni, anche perchè rischieresti di appesantire ulteriormente una situazione già seria: ipotizzando che si vogliano riaprire le scuole, se allo stato attuale delle cose la versione inglese (riscontrata mi pare nel Lazio, Abruzzo e Puglia) arrivasse in Veneto o in Emilia Romagna con lo spostamento tra regioni consentito sarebbe un disastro. Bisognerebbe effettuare un elevato sequenziamento genomico come fatto, ad esempio, in Inghilterra per indagare a fondo ma non mi pare che ad ora siano stati raggiunti risultati soddisfacenti:

Tracking of variant.jpg

GISAID - hCov19 Variants




Si concordo, queste indagini sono sicuramente interessanti anche se è giusto secondo me far presente come non esistono solo gli anticorpi monoclonali (estrapolati dal sangue dei pazienti guariti) a difendere l'organismo dalle infezioni... Non è detto, ad esempio, che tali mutazioni siano efficaci contro i Linfociti T (anch'essi molto importanti contro il virus).
Un indebolimento del legame con un anticorpo, magari anche significativo e di diverse unità per molecola, non porta automaticamente ad una reinfezione .

Per quanto riguarda il discorso reinfezioni, aggiungo soltanto che non è facile valutare una reinfezioni... Mi pare che al momento siano stati definiti criteri abbastanza selettivi e che richiedono due positività al test PCR dopo almeno 90 giorni (cosa che non tutti possono permettersi visto l'elevato costo dei test).
Comunque guardavo che da alcuni report condotti da laboratori inglesi il tasso di reinfezione riscontrato è di circa 1.13/1000 casi, che se confermato può essere gestito senza troppi problemi:

https://assets.publishing.service.go...ng_2_FINAL.pdfAllegato 553583

Su 1000 casi noti o stimati? Perchè se è sui casi noti allora significa che il reale tasso di reinfezione è almeno 1 ogni 10mila, perchè nella prima ondata anche in UK si sono lasciati sfuggire almeno il 90% dei contagi.

[Matëlmaire]

Livelli di mortalità su 1 milione di abitanti aggiornati a ieri, ho messo i primi tre Stati al mondo. In grassetto quelli che non fanno parte del territorio/continente europeo.

San Marino 1.884
Belgio 1.725
Slovenia 1.442
Bosnia-Erzegovina 1.324
Italia 1.304
Liechtenstein 1.283
Macedonia del Nord 1.259
Repubblica Ceca 1.231
Regno Unito 1.196
Bulgaria 1.174
Stati Uniti 1.154
Montenegro 1.154
Perù 1.153
Spagna 1.109
Ungheria 1.104
Andorra 1.099
Croazia 1.068
Francia 1.037
Messico 1.027
Panama 1.024
Armenia 987
Argentina 980
Brasile 952
Svizzera 952
Svezia 931
Colombia 901
Cile 890
Romania 869
Lussemburgo 844
Polonia 825

[SsNo]

Poco da fare, al sud anche stavolta molto più bassa.
Scommetto che dipende quasi esclusivamente dal minor numero e diffusione delle Rsa

Inviato dal mio LYA-L09 utilizzando Tapatalk

Diffusione delle RSA o diffusione nelle RSA? Perché effettivamente al Sud ci sono poche RSA rispetto al Nord

[Gio83Gavi]

Su 1000 casi noti o stimati? Perchè se è sui casi noti allora significa che il reale tasso di reinfezione è almeno 1 ogni 10mila, perchè nella prima ondata anche in UK si sono lasciati sfuggire almeno il 90% dei contagi.

Hai ragione, mi sa che ho letto male i dati
Il tasso di reinfezione sui casi noti è di 1.13/1000 però per quanto riguarda il tipo di virus "originale", quello invece su cui è stata riscontrata una delle prime mutazioni di rilievo ovvero la delezione 69/70 è
più basso e pari a 0.60/1000.
Penso però si riferiscano a casi noti:

Allegato 553681

[verza81]

Diffusione delle RSA o diffusione nelle RSA? Perché effettivamente al Sud ci sono poche RSA rispetto al Nord

Valido entrambi, ma soprattutto delle RSA.
Nel Veronese ci sono stati oltre il 50% dei morti complessivi nelle RSA, e penso che almeno al nord si parli almeno del 30% dei morti complessivi, se non oltre.

[marco85]

quando 2 mesi fa, sui giornali locali lessi di queste riprese, ovviamente mi indignai parecchio anche io.
qualche giorno dopo però uscii una nota dell’ospedale in cui dichiaravano che in alcun modo queste riprese stavano ostacolando o rallentando le normali attività, in quanto molte delle riprese sono effettuate all’esterno della struttura e quelle interne in dei locali siti nei sotterranei e non utilizzati.
onestamente avevo dei dubbi in merito, ma questa settimana sono stato in ospedale il 5 per degli esami pre-ricovero e il 7 per un piccolo intervento. Ebbene, nonostante all’esterno ci fosse tutta la troupe in azione, effettivamente nell’ospedale non si notava nulla di anomalo.

Secondo me è il messaggio che è sbagliato. Da mesi si chiedono sacrifici enormi alla collettività e poi si vedono iniziative, del tutto evitabili, come queste. Se dobbiamo rispettare tutta una serie di divieti, è giusto che riguardi tutti quanti, e non perchè si parla di tv allora tutto passa in secondo piano. E' proprio necessario in questo momento girare uno sceneggiato in ospedale, quando basterebbe riprodurre in uno studio gli interni?

[Turgot]

Avanti, affossiamo ulteriormente l'economia con l'assurdo divieto di asporto dopo le 18

Nuovo DPCM, vietato l'asporto dopo le 18: l'ipotesi del governo

Ed ovviamente le piste da sci non apriranno il 18, altra assurdità...

Ho un carissimo amico che ha in mano uno dei ristoranti più buoni della zona.
Due giorni fa abbiamo ordinato la cena d'asporto e mi confidava che se fosse stato per lui gettava la spugna a inizio seconda ondata, ma che alla fine gli ordini arrivano e quindi si sente davvero graziato.

Spero che sta buffonata (altri termini non me ne vengono in mente così su due piedi) rimanga l'ennesima ipotesi buttata al vento di questi mesi e data in pasto ai giornaletti.

[verza81]

Ho un carissimo amico che ha in mano uno dei ristoranti più buoni della zona.
Due giorni fa abbiamo ordinato la cena d'asporto e mi confidava che se fosse stato per lui gettava la spugna a inizio seconda ondata, ma che alla fine gli ordini arrivano e quindi si sente davvero graziato.

Spero che sta buffonata (altri termini non me ne vengono in mente così su due piedi) rimanga l'ennesima ipotesi buttata al vento di questi mesi e data in pasto ai giornaletti.

Io ho sempre ordinato da asporto, devo dire che da Gennaio gli ordini sono letteralmente esplosi.
D'altra parte la gente non può più fare niente e trova "conforto" almeno nel mangiare.