Non sono d'accordo, ormai è ampiamente dimostrato che queste nuove varianti siano molto più trasmissibili di quelle precedenti, guarda caso troviamo le stesse mutazioni che diventano rapidamente prevalenti associate ad improvvise accelerazioni dell'epidemia.
Manaus è un caso emblematico, hanno avuto una fortissima diffusione del virus nella prima ondata che li aveva portati molto vicino all'immunità di gregge, tanto che il numero di casi è rimasto basso e constante per mesi nonostante avessero tolto le misure di contenimento. I diversi studi sierologici effettuati (non uno solo) avevano tutti portato a numeri simili, io e burian siamo sempre stati scettici su quei numeri ma indubbiamente l'incidenza era alta visto che è morto più dello 0,2% della popolazione (popolazione molto giovane quindi con mortalità tra 1/3 e 1/4 della nostra). Sicuramente hanno avuto una diffusione maggiore della provincia di Bergamo.
All'improvviso poi hanno avuto una esplosione di casi paragonabile alla prima ondata, come se l'immunità acquisita fosse diventata irrilevante. Evidente che ci sia qualche elemento di novità, altrimenti non farebbero un numero di morti così alto. Possiamo discutere sulla letalità, non sulla trasmissibilità.
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Ribadisco: no, non ci sono prove, non è ampiamente dimostrato nulla. Queste sono correlazioni basate su una piccola quantità di dati poco accurati e potenzialmente molto imprecisi. Anche le conclusioni non tengono conto di mille variabili diverse, esempio: ci sono possibilità che la letalità reale lì sia stata più alta che altrove? Si sono infettati gruppi socioeconomici diversi? La notizia dell'immunità di gregge ha indotto un falso senso di sicurezza nella popolazione inducendola a comportamenti rischiosi?
Lo studio è sostanzialmente questo: Three-quarters attack rate of SARS-CoV-2 in the Brazilian Amazon during a largely unmitigated epidemic | Science Ne ho cercati altri che riportino quelle cifre e non li trovo.
Che proprio la stessa città sia stata colpita due volte a me farebbe innanzitutto pensare che in quella città ci siano condizioni particolarmente favorevoli alla trasmissione.
Detto questo magari hai ragione tu, ma non chiamiamole prove perché (per ora) non lo sono.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
i casi sono due:
O è "scaduta" l'immunità di gregge, si è insomma palesata la temporaneità, ma lo stesso dovremmo aver visto a BG, investita prima di Manaus, anche se non di moltissimo.
oppure la nuova variante è talmente nuova che reinfetta tutti (anche andando di grandi numeri e a spanne, sono talmente elevati lì che mi sembra improbabile che non ci sia un alto numero di reinfezioni, al netto dei non immuni rimasti).
il che significa che, se non ce la fa l'anticorpo prodotto a seguito del contagio della variante iniziale, non ce la fa nemmeno il vaccino che è basato su quest'ultima.
poi, che siano articoli per spaventare ok, ma un cervello per arrivare a ste conclusioni ce lo abbiamo tutti...
Si vis pacem, para bellum.
Sì, per la precisione 59.641.488
Con il nuovo censimento (o stima, almeno) avremo la percentuale ancora più precisa.
Nel frattempo siamo saliti a 1.123.021 vaccinati, ossia +66.060 vaccini fatti da ieri sera alle 22:35 alle 13:00 di oggi.
Che si sbrighi la Pfizer, madò...
Lou soulei nais per tuchi
penso sarebbe fortemente il caso, ma non penso che qualcuno sia ben disposto, come dire
probabilmente 100 anni fa si sarebbe potuto fare facilmente, adesso è dura. Ma sono certo che si stiano già informando in tanti a riguardo, è solo questione di tempo e lo sapremo.
Si vis pacem, para bellum.
Oppure potrebbe essere un mix tra i due fattori: da un lato è "scaduta" l'immunità di gregge (da marzo-aprile ad adesso sono comunque 9-10 mesi), da un altro la nuova variante, essendo diversa, potrebbe aver reinfettato - oltre il 30-40% dei non-immuni della prima ondata - anche una parte dei restanti.
E comunque bisognerebbe anche capire bene esattamente quali restrizioni sono state adottate finora in zona, perchè con una sorta di "liberi tutti" col 60% di immunizzati beh... non c'è immunizzazione che tenga se l'R0 della nuova variante è significativamente più alto: bisognerebbe arrivare al 95-97% di popolazione infettata, e quindi il virus ancora un pò di spazio ce l'ha.
Non ho grafici specifici per Manaus, ma per il Brasile l'ondata è stata molto diversa dalla nostra, non la paragonerei.
Brasile
CasiBrasile.JPG
MortiBrasile.JPG
Italia
CasiItalia.JPG
MortiItalia.JPG
C'è proprio un andamento epidemico praticamente opposto.
E poi bisognerebbe anche capire l'affidabilità dei dati. Noi abbiamo avuto un sommerso mostruoso nella prima ondata, chi ci dice che non sia lo stesso per il Brasile? Qualcuno ha anche idea di quanti abitanti abbia? Ci sono milioni di "fantasmi" che vivono nelle favelas...
Lou soulei nais per tuchi
Non servirebbe a niente perché potrebbe benissimo darsi che la risposta immunitaria sia indebolita solo in alcuni soggetti e non in altri.
Da laboratorio si sa già che la mutazione E484K non evade in toto la risposta anticorpale (che comunque è molto ampia e non è che si interrompe con un paio di mutazioni della proteina altrimenti saremmo già morti) ma potrebbe ridurre la neutralizzazione anticorpale in alcuni soggetti, anche se questa riduzione dovrebbe a sua volta ridursi nel tempo in seguito alla maturazione degli anticorpi stessi.
Per ora è l'unica prova reale di laboratorio che si ha.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
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