Originariamente Scritto da
GiagiKarlo
Comunque volevo dire la mia esperienza sullo sport e sulla scuola.
Io sono un adolescente (o adolescemo, concordo pienamente con @
Corry ) che era abituato a allenarsi 3 volte a settimana per l'atletica, 2 a calcetto ed a fare passeggiate sulle montagne di domenica, più qualche sporadica uscita in MTB.
Ebbene, da fine ottobre a oggi l'unica cosa che sono riuscito a fare sono solo 3 allenamenti di tapis roulant alla settimana e brevi passeggiate con mio padre. Per il resto fa troppo freddo, in generale, per la MTB (inoltre i miei sono sempre molto in ansia quando ci vado e spesso me lo vietano) ed il calcetto è vietato. L'atletica l'hanno spostata dallo stadio (1 km) alla pista ciclabile (5 km) e, considerando che ci andavo e tornavo quasi sempre a piedi dato che i miei lavorano, non ci sono di fatto potuto più andare.
Quindi mi è rimasto solo il tapis, che sinceramente non detesto, ma non è lontanamente paragonabile allo sport in gruppo.
A questo aggiungeteci che la scuola è chiusa per me dal 4 novembre (ci ritornerò al 50 e 50 dal 25 gennaio) e che avrò visto i miei amici in presenza forse due volte (per mia scelta, lo ammetto) la situazione per me è molto pesante ed anche la scuola per me si sta trasfigurando.
Prima la vedevo come uno strumento utile per raggiungere i miei obiettivi della vita, anche con materie più o meno belle. Ora "andare a scuola" per me è un mezzo inferno, non sopporto assolutamente la DAD e mi rendo conto di star imparando veramente poco, quindi ho sempre più ansia e la situazione peggiora di conseguenza.
Ok, ho fatto e scusatemi tutti per lo sfogo, ma volevo condividere questa situazione con questo thread che seguo dalla prima pagina.
Ora torno a leggere senza troppi interventi, dato che la discussione è sempre di alto livello
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