Nuovo cambio di programma deciso unilateralmente da Pfizer nella consegna dei vaccini all'Italia: secondo quanto si apprende da fonti del Commissario Domenico Arcuri, la casa farmaceutica statunitense ha consegnato oggi nel nostro paese circa 48mila dosi delle 397mila previste per questa settimana, dopo il taglio di 165mila deciso venerdì. Domani ne arriveranno 53.820 e solo mercoledì le restanti 294.840. La comunicazione è stata data dalla Pfizer alle 17 agli uffici del Commissario spiegando che il ritardo è dovuto al nuovo piano di distribuzione per le prossime settimane.
Coronavirus, ultime notizie: Pfizer ritarda ancora le consegne delle dosi di vaccino all'Italia
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Vi confermo che, quantomeno negli ospedali friulani, è arrivata proprio comunicazione che nei prossmi giorni verrà somministrato il vaccino solo a chi sta aspettando la seconda dose. Chi era in lista e in attesa per la prima per il momento rimane in stand by finché non comprendono quando e come ricomincierà il flusso delle dosi.
Immagino la situazione sarà simile anche negli altri ospedali italiani.
Ma la sanità funziona già così. E fondamentalmente quelli che finiscono per pagare di più sono proprio i meno abbienti perchè devono bypassare le lentezze della sanità pubblica per salvarsi la vita.
In ogni caso mi riferivo ad una quota di vaccini messi a disposizione solo se la fase della vaccinazione di massa si dilungasse.
Qui la Moratti va molto oltre ed è l'assessore alla salute, non l'utente di un forum meteo
Vaccini anti Covid, Moratti: "La ripartizione anche in base al Pil della Regione". Ed e polemica - la Repubblica
Edit: vedo solo ora che avevano già pubblicato l'articolo.
I ritardi per i vaccini al momento non ci sono, e se esistono non sono causati da problemi logistici, ma dall'arrivo in ritardo delle dosi.
Circa le lentezze della sanità pubblica, ne approfitto per fare informazione, i medici possono scrivere sulla ricetta che l'esame è urgente (se è davvero qualcosa che serve per salvarsi la vita) e l'esame viene condotto in tempi brevi.
Qui la legislazione attuale:
Nuovo piano nazionale liste attesa - AIOP - Emilia Romagna
Ho fatto fare ieri un test anticorpale Abbott a mio padre. Non ha ancora sviluppato gli anticorpi dopo 12 giorni dalla prima dose del vaccino.
Ore 20.58 - Pfizer ritarda ancora le consegne delle dosi di vaccino
Ancora un cambio di programma deciso unilateralmente da Pfizer nella consegna dei vaccini destinati all’Italia: secondo quanto si apprende da fonti del Commissario Domenico Arcuri, la casa farmaceutica Usa ha consegnato oggi nel nostro paese circa 103 mila dosi delle 397mila previste per questa settimana, dopo il taglio di 165mila deciso venerdì. Domani ne arriveranno solo 53.820 e mercoledì le restanti 241 mila. La comunicazione è stata data dalla Pfizer alle 17 agli uffici del Commissario spiegando che il ritardo è dovuto al nuovo piano di distribuzione per le prossime settimane. Arcuri ha definito «incredibile» il ritardo. Per far fronte alla nuova situazione domani ci sarà una riunione con le regioni, che hanno già scritto al commissario chiedendo in “meccanismo di solidarietà” in base al quale chi ha più dosi nei magazzini le cederebbe alle regioni che ne hanno meno e devono fare i richiami
Ancora passi in avanti sull'incostituzionalita' dei dpcm: il consiglio di stato ha accolto le istanze di un ristoratore, un proprietario di palestre e di un genitore di un alunno riguardo alle restrizioni imposte alle relative attività. Sollevando dubbi di legittimità costituzionale, il consiglio di stato ha chiesto udienza urgente al tar, che dovrà esprimersi nei prossimi giorni, entro il 10 febbraio.
È scontato dire che, se accolto, darebbe il via libera alla riapertura delle attività bloccate. Ovviamente dichiarando incostituzionali i dpcm, verrebbe meno anche lo stato di emergenza. Potrebbe rinviare tutto alla corte costituzionale. A breve sapremo. Dopo quasi 1 anno stiamo arrivando al punto definitivo sull'uso dei dpcm.
La sentenza del Consiglio di Stato contro il Dpcm e lo stato d'emergenza
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