Io penso che andare ora in giro a parlare di lockdown con l'aria da smargiassi, come se fosse la soluzione a tutti i mali, dopo che per mesi si è parlato di convivenza col virus, mi sembra una roba da malati di mente.
Facciamo un mese di lockdown, poi riapriamo e poi di nuovo facciamo la caccia all'untore della movida? Seriamente?
Al limite introduciamo qualche controllo in più, facciamo qualche zona gialla rinforzata, al limite qualche regione arancione se la situazione peggiora, ma la zona rossa è da considerare l'extrema ratio da ora in poi, per me, anche visto che stiamo andando in contro alla bella stagione.
Prendiamo la questione dell'apertura degli impianti da sci, oltre al metodo e alla tempistica pessimi, veramente da governo allo sbaraglio, alla fine il casino socio-economico che causi con la non riapertura, rischia di superare i benefici sanitari dalla chiusura.
Suona brutto forse dirlo, ma allo stato attuale di cose io penso che un altro lockdown stile marzo 2020 o anche stile autunno 2020 non ce lo si può più permettere, a meno che queste varianti siano davvero micidiali tali da dover prendere dei provvedimenti eccezionali, ma spero di no.
La mia umile stazione meteo
https://www.wunderground.com/dashboard/pws/IREGGI57
probabilmente, la soluzione sarebbe di dotare la sanità di tutti i posti necessari a far fronte a un' emergenza di questo tipo, e questo lo sanno tutti gli esperti, e ovviamente anche meglio di me... a quel punto, potremmo rimuovere tutte le restrizioni, con le quali non è possibile andare avanti, sia per motivi economici, sia per motivi psicologici, per citare i due principali ... altro che lock-down: entro l'estate penso che comunque vada, saranno costretti a cancellare gran parte delle restrizioni se non vogliamo una catastrofe fatta di povertà e insurrezioni...
del resto, il vaccino dovrebbe a breve mettere in sicurezza i più fragili, che sono solo una minima percentuale, quindi un numero facilmente vaccinabile, e a quel punto la libera circolazione del virus dovuta alla rimozione delle restrizioni non farebbe più i morti di adesso... (naturalmente non arriveremo mai all'immunità di gregge col ritmo attuale delle somministrazioni )
Il vaccino anti covid in Italia in tempo reale | Il Sole 24 ORE
(guardate tempi stimati in base al ritmo corrente)
E' chiaro che un nuovo lockdown stile primavera 2020 non sarà tollerato dalla popolazione, ma penso in nessuna zona d'Europa.
Si continuerà a vivacchiare tra zone rosse/arancioni/gialle, smart working, coprifuoco, ristoranti chiusi alle 18.00 e compagnia bella, fino alla fine della campagna vaccinale (primavera-estate 2022, quindi ancora un anno/un anno e mezzo).
Altro non si farà: verrà imposta questa situazione attuale non come straordinaria ma bensì proprio come stile di vita.
E la prova di questo è che non è mai stato abolito il coprifuoco Una cosa quantomeno curiosa il coprifuoco con tutti i locali pubblici chiusi. E, nonostante siamo a metà febbraio, non è mai stato tolto nè si parla assolutamente di toglierlo
Lou soulei nais per tuchi
il lock down anche se portasse, con un coprifuoco da regime, a zero casi, e quindi all' eradicazione dell' epidemia in italia, va tenuto a mente che non siamo un'isola- stato, che possiamo controllare pienamente gli accessi via aerea o via mare... abbiamo anche molti accessi via terra, e chi li controlla tutti ? e soprattutto: senza scambi cogli altri paesi, in primis il turismo, non si va avanti... quindi, o l'eradicazione è attuata in tutto il mondo, o sennò i casi di ritorno sarebbero scontati, non sarà mai un'eradicazione definitiva se la raggiungessimo solo noi... quindi, un lock down duro che porta a zero i casi è inutile, sarebbe una liberazione solo temporanea... a questo punto meglio allora lo stop-and-go attuale, magari riportare i casi sotto controllo... liberarcene del tutto come detto non servirebbe a niente su lungo periodo...
Però guarda, secondo me a 10.000 a Giugno non ci si arriverà proprio, anzi, sarebbe una sconfitta.
Considera che li stiamo quasi facendo adesso di media. Io credo che con la vaccinazione dei sanitari stiamo bloccando sul nascere tantissime catene di trasmissione intra ospedaliera che stavano portando a decine/centinaia di casi che poi si riflettevano in migliaia a distanza di settimane.
Anche semplicemente la persona che si presenta al PS ora e viene presa in carico da un operatore, del quale abbiamo la quasi totale certezza che non abbia il Covid e non sia contagioso anche in un momento in cui il virus gira nei reparti.
In sintesi stiamo fermando catene che prima erano incontrollate a volte e che producevano contagi dal nulla solo per il fatto che soggetti negativi si presentassero in ospedale per motivi diversi dal COVID, io credo fortemente che fin dal momento in cui abbiamo raggiunto il 20/30% di vaccinati nei sanitari e nelle RSA abbiamo abbassato di almeno 5.000 i nuovi casi quotidiani e di 100 decessi al giorno.
Le 3 cose più belle dall'entrata nel forum e nel mondo meteo : i "mammatus" post-temporale, il nevone 2012 e l'ASE..
Sottoscrivo.
Perfettamente inutile. O meglio, sarebbe utile se si potesse poi mantenere un tracciamento perfetto di ogni singola persona che si muove dentro e fuori il Paese. Fossimo la Nuova Zelanda o un'isola arrivare a zero casi deve essere l'obiettivo primario. Ma, vista la nostra posizione, è uno sforzo mostruoso che produce risultati infimi, e di brevissima durata. Perfino fare tamponi a tappeto non serve a nulla con il libero viavai di persone.
L'unica strategia - quella attuata e quella che continuerà - è quella di muoversi tutti il meno possibile e incontrarsi il meno possibile, stop.
Lou soulei nais per tuchi
Lo possono fare tutti e lo hanno sempre potuto fare tutti. Il problema è che non serve assolutamente a niente. Acquistare più dosi oggi non significa che vengono prodotte più dosi oggi. Al massimo vengono prodotte più dosi tra x mesi, quando comunque ce ne saranno a sufficienza per tutti. E' un po' tutta fuffa propagandistica che non cambia nulla nel corso dell'epidemia.
"In Africa non cresce il cibo. Non crescono i primi. Loro non hanno i contorni. Una fetta di carne magari la trovi, ma hanno un problema con i contorni. Per non parlare della frutta."
Ed ecco la giornata con i nuovi casi inferiori a 1.000 in ER
Sono 968 su un numero record di tamponi (34.678).
Fino a ieri, e per una buona settimana/dieci giorni abbiamo viaggiato over 1.300 con un picco over 1.500 qualche giorno fa.
Il Sabato e la Domenica processano solo i campioni in cui la possibilità di covid positivo è più alta, giustamente danno la precedenza a questi casi. Poi il Lunedì, ma ancora di più il Martedì aggiungono ai nuovi campioni gli "arretrati" del weekend (i quasi certi covid negativi), con il risultato un numero sempre alto di campioni e un numero relativamente più basso di nuovi positivi.
Da domani torneremo tranquillamente sopra i 1.300/1.400 visto che la situazione sta lentamente peggiorando.
Bonaccini infatti anticipa che da Domenica probabilmente torneremo in zona arancione, ovviamente senza distinzione tra province in cui la situazione è tranquilla e quelle in cui è più problematica
Sono arrivati i risultati sulla diffusione della variante inglese in regione:
204 campioni raccolti da Piacenza a Rimini tra il 4 e 5 Febbraio
Trovati 57 positivi alla variante (27,9%) così suddivisi:
22 a Bologna
13 a Modena
8 a Parma
4 a Ferrara
3 a Reggio Emilia
7 in Romagna
Pare che si vada verso l’approvazione da parte dell’ema del vaccino di jack&johnes per metà marzo. Speriamo.
Purtroppo credo che una sanità in grado di far fronte ad un’epidemia fuori controllo non esista al mondo, non parliamo poi di come la nostra sia stata continuamente depauperata nel corso degli ultimi decenni, a parte la presenza di alcune realtà efficienti ed encomiabili.
Per il resto concordo con quello che dici.
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