A livello locale Pescara, Brescia, Campobasso, Ancona hanno incidenze mai raggiunte nella seconda ondata. Perugia ora è in calo, al massimo ha pareggiato la seconda ondata come incidenza settimanale.
Le altre province dell'Abruzzo (tranne L'Aquila) hanno incidenze sui livelli dei picchi della seconda ondata, o qualcosa di meno, ma non siamo lontani.
Ovviamente non siamo a quei livelli, il mio commento era riferito ad alcune delle province attualmente più colpite.
Più che altro eseguivo questa riflessione: quelle province che nella seconda ondata sono state toccate quanto già ora sta accadendo ai prodromi di una nuova ondata sono il segno che queste nuove varianti si trasmettono in maniera portentosa. Se dovessero diffondersi in province più popolose l'incidenza non ci metterebbe molto a raddoppiare i picchi della seconda ondata.
Si vis pacem, para bellum.
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