non l'ho mai fatto sto ragionamento solo perché davo per scontato che una piccola variazione del virus non pensavo inficiasse il test, se però si parte dalla ipotesi contraria, il ragionamento viene spontaneo.
e francamente, visto che stiamo riscontrando più o meno la stessa mortalità della variante (pare che l'unica cosa che cambi radicalmente sia la contagiosità), trovare 50k positivi su 800k test al giorno a fronte di 1600 morti/die, è poco. o testavano totalmente a membro canino, ma TOTALMENTE, oppure i falsi negativi son tanti... fai anche "solo" il 10%, su 800k test ti scappano 80k positivi... e con quelle cifre di decessi, in uno stato "anziano" sì ma non particolarmente, mi sembrano più plausibili 130k contagi al giorno piuttosto che 50k...
anche perché ripeto, avere una potenza di fuoco di 800k tamponi al giorno ma avere comunque un sommerso enorme (maggiore del 100%, mettiamola così) è un grosso fallimento, di fatto...
Si vis pacem, para bellum.
Anche perché poi hai voglia parlare di salta il tracciamento . Metti che ora va . Hai i contatti del positivo . Gli fanno il tampone rapido e lo confermano col tampone se risulta positivo ( almeno credo di capire che fanno così per non fare sempre il tampone ) . Metti che il rapido danegativo non fanno il tampone. Ha la variante che il rapido non becca e via altro che RT a 1 . Cmq si lo ha detto cristanti in TV l'altra sera che in Inghilterra non beccava la variante
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Mia sorella ha detto: "non sentendo il gusto potrei mangiare tutte quelle cose sane ma che non mi piacciono per via del gusto, e questo vale soprattutto per te (riferito a me) che sei molto schizzinoso".
Io le ho risposto: "che vita è senza provare il sapore del cibo? Pensa solo al cioccolato".
Si è subito pentita.
Che il tampone rapido non rilevi tutti i casi realmente positivi era un dubbio emerso già a Novembre analizzando i dati di Madrid da parte di alcuni studiosi (lessi un articolo su El Pais): da quando infatti i tamponi rapidi avevano prevaricato i tamponi classici molecolari i casi erano scesi più di quanto era prevedibile dall'ancora costante o in calo molto più lento numero di nuovi ingressi in TI o di morti.
Io credo che i rapidi siano anche il motivo per cui il Veneto non ne è uscito a differenza delle altre regioni, in quanto aveva basato la sua strategia proprio sull'enorme utilizzo di questi tamponi, che a mio parere danno un sacco di falsi negativi, e ciò consente a chi è in realtà contagioso e positivo di continuare la sua vita di sempre ed infettare ovunque.
In sintesi: sono proprio i tamponi rapidi, a mio parere, che danno una certa percentuale di falsi negativi (non elevata eh, intendiamoci, ma non è indifferente quando si è in piena epidemia nella sua fase di massima espressione). Non dipende dal tipo di variante ricercata.
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