Nuovo Virus Cinese

[marcol200]

da un'occhiata ai dati italiani:
province con il maggior numero di casi in media mobile per 10000 abitanti
1 rimini (65)
2 brescia (64)
3 bolzano e pescara (59)
5 bologna e ancona (57)

in emilia-romagna crescita molto chiara in tutte le province tranne piacenza (molto colpita sia nella prima sia nella seconda ondata, avete qualche stima sulla popolazione contagiata ?)

Allegato 561683

bolzano da novembre è stata tantissimo in zona rossa.
come possibile?

[SsNo]

E' un po' più complicato di così.
Il mantenimento del Veneto in zona gialla è stato legato alla forte aumento delle disponibilità in particolare di TI (oltre 800 se non ricordo male), insieme alla volontà politica di restare in quella fascia (sono state fatte oridnanze regionali per potenziare la zona gialla).
Le altre regioni con gli stessi contagi sarebbero passate ad arancione e forse anche a rosso.
Poi il picco è stato in corrispondenza del periodo natalizio, quando si era rossi/arancioni per disposizioni nazionali.
Dopo le feste ci siamo fatti tre settimane di arancione (con scuole superiori chiuse tutto gennaio) e questo ha portato a un calo molto forte dei contagi.

Avevo già avanzato l'idea che l'uso molto esteso dei tamponi rapidi possa aver contribuito.
Con 5000 casi positivi (ufficiali) al giorno, anche una frazione di qualche % di falsi negativi implica molti positivi a spasso (che pensano di essere negativi)

Ecco, questo aumento delle TI è effettivo oppure sono solo dei posti letto? Si possono creare tutti i posti letto del mondo, ma senza anestesisti e infermieri a sufficienza a cosa servono?

[SsNo]

ho letto della Grecia, e hanno fatto bingo. pare ci sia già il boom di prenotazioni tra inglesi e israeliani, avendo fatto il vaccino....
dovrebbero pensare di fare la stessa cosa con la Sardegna, solo che di vaccini non ce n'è nemmeno per la sola Cagliari

Il presidente della Regione Solinas l'ha proposto. A parte che si sono fatti pochi vaccini, siamo tra le regioni peggiori d'Italia, io trovo questo ragionamento scorretto. In questo mondo infatti, solo per il fatto di vivere in una regione piccola, si creano delle discriminazioni, a parità di condizioni, con gli altri cittadini. Un conto è se si parla di isole minuscole, come Lampedusa, Pantelleria, Ponza, dove anche per motivi logistici sarebbe complicato dover effettuare più giri di vaccinazioni, un altro è se si parla di una regione di 1 milione e mezzo di abitanti

[jack9]

Il presidente della Regione Solinas l'ha proposto. A parte che si sono fatti pochi vaccini, siamo tra le regioni peggiori d'Italia, io trovo questo ragionamento scorretto. In questo mondo infatti, solo per il fatto di vivere in una regione piccola, si creano delle discriminazioni, a parità di condizioni, con gli altri cittadini. Un conto è se si parla di isole minuscole, come Lampedusa, Pantelleria, Ponza, dove anche per motivi logistici sarebbe complicato dover effettuare più giri di vaccinazioni, un altro è se si parla di una regione di 1 milione e mezzo di abitanti

è scorretto in ottica Italia, dove il turismo pesa ma relativamente, in Grecia senza la stagione estiva (ma turismo in generale) sono fregati, è molto più importante (e meno dispendioso in termini di numero di vaccini) per loro per quanto non lo sia per noi per la sola Sardegna.
non so se rendo l'idea.
il discorso è che se avessimo fatto come gli UK o Israele, che sostanzialmente hanno comprato dosi a vaccini non ancora ultimati (rischiando, è vero, ma già c'erano un sacco di buone speranze questa estate.... dubito che non si potessero preacquistare anche per l'EU), non staremmo qui a fare sti discorsi....

[Turgot]

comunque Brescia fa 1016 contagi oggi...
La Lombardia fa +19 in TI e +56 ricoveri, da sola...
la situazione è molto esplosiva e la guardia è molto abbassata, fisiologicamente, da parte di tutti.
questa settimana gialla con i dati con cui si è conclusa soprattutto, potenzialmente è una polveriera per le prossime settimane...

Sì infatti oggi ho salutato la mia ragazza che qui se va bene ci si rivede a metà aprile.
La gente a passeggio sui Navigli non mi fa nè caldo nè freddo, ma mi ero perso le feste di ieri sera con tanto di giovani vestiti in tiro che al Tg lamentavano "una vita difficile". Che fatica ragazzi, che fatica.

[jack9]

Quanto odio questo luogo comune... Frase ovviamente detta da chi non è nell'ambiente. So che non è la giusta discussione, ma francamente mi sale il sangue alla testa quando sento questa frase... Per chi non lo sapesse, un docente, quando non ha esami di terza media, fino al 30 giugno è obbligato ad andare a scuola per la programmazione del nuovo anno, in caso di esami si finisce tranquillamente a metà luglio... Dopodiché, sempre per chi non lo sapesse, come tutti i lavoratori anche i docenti maturano delle ferie (circa 32 giorni lavorativi) che vanno consumate entro l'anno, e a meno di perderle ogni docente fa la domanda di ferie, se tutto va bene, nella prima decina di luglio fino al 31 agosto circa, ovvero fino all'esaurimento dei 32 giorni di ferie... Quindi già così i famosi 3 mesi diventano, se tutto va bene, 1 mese e mezzo o poco più. E sempre per chi non lo sapesse, il 1 settembre ogni docente riprende ad andare a scuola...
Ora mi scuso per il palese OT, ma questi luoghi comuni ormai hanno stancato...
Senza contare poi il fatto che noi, in provincia di Bari, non abbiamo perso neanche un giorno di scuola, i miei bambini, tranne brevissimi periodi di DAD, sono sempre andati in presenza a scuola... Perché dovrebbero prolungare fino al 30 giugno? E anche in quelle regioni in cui si attua la DAD o DDI, perché si dovrebbe prolungare? I docenti secondo voi da casa non vale come attività lavorativa? Quindi lo stesso vale per tutti quelli in smartworking??

Mi scuso ancora per il lungo OT..

Inviato dal mio VOG-L29 utilizzando Tapatalk

sì miao le ferie che fai solo in estate senza considerare il resto (quell'altro mesetto tra Natale, Pasqua e ponti vari) sono di più di quelle del 90% dei dipendenti in settore privato in un anno solare
mia madre ha fatto la professoressa per 41anni e spicci comunque, so di cosa parlo ah, io lavoro nel settore privato

questo esula dal fatto che anche io, come te, non concordo col discorso di wtrentino.
la didattica a distanza l'avete fatta, e con diversi sacrifici, poi per me siete pure sottopagati rispetto alle responsabilità che avete

[jack9]

Sì infatti oggi ho salutato la mia ragazza che qui se va bene ci si rivede a metà aprile.
La gente a passeggio sui Navigli non mi fa nè caldo nè freddo, ma mi ero perso le feste di ieri sera con tanto di giovani vestiti in tiro che al Tg lamentavano "una vita difficile". Che fatica ragazzi, che fatica.

mia nonna direbbe: ci vorrebbe un po' di guerra

Concordo comunque, il contesto è sicuramente difficile, ma quelle sono scenate per avere la scusa per fare il party da milanese imbruttito.

[ale97]

Il presidente della Regione Solinas l'ha proposto. A parte che si sono fatti pochi vaccini, siamo tra le regioni peggiori d'Italia, io trovo questo ragionamento scorretto. In questo mondo infatti, solo per il fatto di vivere in una regione piccola, si creano delle discriminazioni, a parità di condizioni, con gli altri cittadini. Un conto è se si parla di isole minuscole, come Lampedusa, Pantelleria, Ponza, dove anche per motivi logistici sarebbe complicato dover effettuare più giri di vaccinazioni, un altro è se si parla di una regione di 1 milione e mezzo di abitanti

La differenza con le isole greche è fondamentalmente quella...

Prendendo come esempio isole estere più popolose e paragonabili alla Sardegna in questo senso come le Canarie in Spagna (e il turismo alle Canarie probabilmente non è così inferiore a quello delle isole greche, credo sia un paragone equo in termini di numero di turisti stagionali) o anche Maiorca sono sicuro che nemmeno lì sarebbero disposti a dirottare gran parte dei vaccini disponibili per vaccinare gli "isolani"...

Però sull'esempio delle isole greche ha sicuramente senso farlo su isole come Elba ad esempio, per una questione di attrattività verso il turismo

[burian br]

E' un po' più complicato di così.
Il mantenimento del Veneto in zona gialla è stato legato alla forte aumento delle disponibilità in particolare di TI (oltre 800 se non ricordo male), insieme alla volontà politica di restare in quella fascia (sono state fatte oridnanze regionali per potenziare la zona gialla).
Le altre regioni con gli stessi contagi sarebbero passate ad arancione e forse anche a rosso.
Poi il picco è stato in corrispondenza del periodo natalizio, quando si era rossi/arancioni per disposizioni nazionali.
Dopo le feste ci siamo fatti tre settimane di arancione (con scuole superiori chiuse tutto gennaio) e questo ha portato a un calo molto forte dei contagi.

Avevo già avanzato l'idea che l'uso molto esteso dei tamponi rapidi possa aver contribuito.
Con 5000 casi positivi (ufficiali) al giorno, anche una frazione di qualche % di falsi negativi implica molti positivi a spasso (che pensano di essere negativi)

Ovviamente è più complicato, ma semplificando era possibile per una regione gialla puntare sull'identificazione dei positivi con tantissimi tamponi, esattamente come hanno optato Veneto e Lazio. Il Lazio è riuscito a calare, il Veneto no. Dietro questo ci saranno sicuramente numerevoli fattori, e lungi da me semplificare il tutto in maniera banale a un unico fattore (errore madornale), ma credo che l'uso dei tamponi rapidi una sua influenza l'abbia avuta proprio per i motivi che anche tu individui.

[burian br]

E' interessante che questo focolaio non appaia assolutamente considerando i contagi anche a livello proviciale.
La provincia di Brindisi è sostanzialmente stabie nel suo insieme

Molti comuni (nella provincia di Brindisi sono 20 quasi tutti sopra i 10mila abitanti) stanno ancora calando, anche se il calo è rallentato.
La stessa Fasano comunque aumenta a ritmi sensibili considerando che è una piccola realtà (il 10% degli abitanti della provincia) ma non così tanto da incidere notevolmente sulla casistica provinciale.