Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Ma, vedi, è tutto relativo. Il balzo indietro probabilmente sarebbe momentaneo. Poi alla lunga non credo che la gente rimarrebbe a casa tutto l'inverno. Si inventerebbe qualcos'altro. Verrebbe fuori una nuova moda, e le località montane diventerebbero di nuovo con economie ricche.
Le chiusure riguardano quelli che una volta erano comprensori abbastanza importanti, che ora vengono soppiantati perché ci sono comprensori più grandi, più innevati, più facilmente raggiungibili. C'è poi la scala locale, che è un discorso ancora diverso.
Ho presente nel dettaglio la situazione nelle Orobie. Stazioni che ancora a fine secolo scorso erano frequentate, non solo la domenica - quei flussi ormai nel fine settimana vanno in Val d'Aosta o in Dolomiti, si scia di più e non ci si impiega più una vita ad arrivarci - ma anche di settimana, perché vicine alle aree urbane, quindi soprattutto la fascia "studenti" per molto tempo ha approfittato degli skipass a prezzo ridotto e andava a sciare fra una lezione e l'altra (lavoravo già in montagna in quel periodo, nella fascia altimetricamente appena più sotto, sul limite della neve, quindi vedevo quanta gente girava di settimana e di che tipo). Adesso ci sono impianti falliti - ad esempio Lizzola - o che hanno avuto grane varie - anche Foppolo; e dall'altra parte, stazioni che cercano invano di strappare permessi di ampliamento, come Colere - che ha già devastato abbastanza lo spettacolare altopiano carsico del Mare in Burrasca - oppure il fantomatico comprensorio Lizzola-Colere-Spiazzi che periodicamente rispunta nei progetti e viene silurato col sostegno degli ambientalisti.
Ora, il problema è che in questi posti spesso la neve ormai non c'è più, oppure dura pochissimo; dall'altro lato, questa gente deve pur vivere.
Che si risvegli un interesse per una montagna frequentata anche in inverno, indipendentemente dalla situazione della neve, può solo essere utile a tutti.
Ecco, il perfetto esempio di quello che intendevo.
Siccome molti non lo hanno fatto...
Il problema è che la STRAGRANDE FOTTUTA MAGGIORANZA degli italiani lo hanno fatto allora, lo hanno rifatto e lo rifaranno.
Ma siccome basta un non meglio specificato soggetto che non lo ha fatto tu ti senti autorizzato a fare quello che ti pare.
Vuoi l'applauso?
Applauso.
Devi essere veramente soddisfatto...
ci siamo riusciti l'anno scorso, altroché, azzerarla o fare 100 casi al giorno è simile, e sarebbe sufficiente, ma in realtà è sufficiente farlo di poche settimane per respirare. Un lockdown vero, non come le fuffaglie oltralpe, che chiaramente non funzionano e tocca prolungarle in eterno.
poi adesso abbiamo dalla nostra la stagionalità, partire da 0 a inizio aprile non è come partire da 0 a novembre...
non si arriverà a 0, certo, ma in 3 settimane di lockdown severo risolvi la stragrande maggioranza dei problemi.
e se non lo chiami lockdown ma zona rossa rafforzata con scuole e negozi tutti chiusi, è uguale a marzo scorso...
si spera non con gli stessi eccessi di idiozia concedere alle persone di camminare e praticare sport all'aperto in solitaria senza rotture di balle permetterebbe a tutti di passare ste ste 3 settimane di clausura più normalmente...
Si vis pacem, para bellum.
chi li ha stimati?
com'è che la Cina può tutto? tipo far partire pandemie senza rispondere a nessuno degli errori tipo nascondere per mesi la cosa ,tipo impedire per mesi e mesi l'ingresso all'equipe di indagine dell'OMS (che già di per sé fa ridere )in modo tale da nascondere a dovere ciò che c'è da nascondere (mi sembra evidente, negarlo è come credere agli asini che volano)... com'è che possono fare quello che vogliono?
io veramente, mi sale il nazicriminalesimo porca la pupazza
Si vis pacem, para bellum.
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