Io ci vedo molta disinformazione e una classe giornalistica nazionale che dovrebbe lustrare le scarpe dei giornaletti fatti dagli studenti di scuola media. Trovo un'informazione molto migliore (anni luce) nei quotidiani locali che su quelli nazionali, per dirvi come siamo messi.
Sono i giornalisti a decidere quali notizie meritano o non meritano di essere portate all'attenzione pubblica, e che decidono anche il modo con cui pubblicarle, distorcendo questo o quello, o calcando troppo la mano su questo e quello.
La classe politica riflette le esigenze che sente dal popolo, e se questo è influenzato dai giornali non è colpa del mondo politico.
Si sottovaluta il potere dei giornali, ma è da Marzo che mi rendo conto di quanto sia importanti: ricordi la vicenda del farmaco giapponese anti-Covid? I giornali diffusero la notizia, e SOLO DOPO politici e persino l'AIFA (!!) chiesero di utilizzarlo!
In passato i giornali erano usati per asservire il regime di turno, oggi invece sono essi stessi che dettano la situazione, nel bene o nel male, spesso solo per puro scopo di lucro, e non so se sia più o meno disgustoso, perchè la libertà di informazione non significa libertà di disinformazione.
Io ho cercato di renderlo tale fin dal primo momento, cercando di improntarlo sulla scientificità che un forum di scienza merita. Ne vado fiero.
A volte mi è stato detto (e non a torto devo dire) che il thread è di mia proprietà , e il fatto che il 18% delle pagine del thread sia stato scritto da me lo dimostra.
Sulla mia scia tantissimi altri utenti, sia del settore (penso a @Pelleco che è professore di biologia, o @Perlecano che studia anche lui medicina, o @Franzoso o @Gianni78ba che hanno rispettivamente la sorella e il fratello medici) sia non del settore (e qui potrei elencare tutti quelli che stanno intervenendo dal primo all'ultimo, a partire da @Simotgl con i calcoli, o recentemente @barry, o @Davide1987, o l'eccellente @Gio83Gavi, o @jack9 o @snowaholic che portano sempre notizie succulenti) hanno condiviso l'orientamento del thread, che lascia spazio anche a chiunque voglia anche lamentarsi (@verza81 @Gangi @David Gilmour per dirne alcuni). L'importante è mantenere il clima di armonia senza esagerare nè con toni catastrofisti nè con toni minimazionisti.
Sembra un'apologia del thread, in effetti lo è. Per tanti di noi (e io mi auguro che tantissimi altri non iscritti al forum ci seguino quotidianamente) è stata la principale fonte di informazione, la migliore a mio parere in tutta Italia, e un bel posto per stare insieme ad affrontare questa pandemia, scambiandoci riflessioni, statistiche e facendo considerazioni (tantissime volte sono state tali da prevedere con largo anticipo andamenti futuri).
Per molti dunque non è questione di imporsi sugli altri, ma uno spazio per discutere e anche rilassarsi dopo una giornata impegnativa.
Ultima modifica di burian br; 13/03/2021 alle 05:52
Sì, è da tenere in considerazione relativamente alle stime della soglia dell'immunità di gregge. Non ricordo chi postò un articolo al riguardo una volta, credo @Simotgl, ma risultava che bisognava vaccinare il 70-80% della popolazione per impedire la diffusione dell'epidemia tenendo conto della percentuale di scoperti che lascia il vaccino.
PS: Dimenticavo @Musoita , perdonami!
Numeri in fortissimo aumento in Cile, quasi 6000 casi ieri. Non lontani i record da inizio pandemia.
Il Cile ha anche vaccinato con almeno una dose il 22% della popolazione (ma credo con Sinovac che ha meno efficacia), cui va assommato almeno un 10% a stare bassi di popolazione precedentemente contagiata stanti i morti ufficiali e il basso tasso di mortalità.
Il Cile potrebbe essere dunque un interessante terreno di studio per valutare l'efficacia dei vaccini contro la variante brasiliana che a mio parere è la principale responsabile di quest'ondata epidemica.
Faccio notare anche che il Cile sta entrando nell'autunno meteorologico, per cui è verosimile un inasprimento delle condizioni epidemiologiche nell'emisfero australe nelle prossime settimane, quanto meno in potenza.
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