Il caso AstraZeneca – giovanni organtini
Da leggere (non facendo caso alla leccata al manifesto).
Si vis pacem, para bellum.
Mi pare si sia già discusso un po' ieri sul documento di ieri di Inail/AIFA/ISS, con la raccomandazione dell'aumento delle distanze per la maggior contagiosità della varianti.
Sottolineo un altro passaggio
Le autorità sanitaria raccomandano inoltre che per garantire la diagnosi d’infezione sostenuta da varianti virali con mutazioni nella proteina Spike “i test diagnostici molecolari real-time PCR devono essere multi-target”, ovvero “capace di rilevare più geni del virus e non solo il gene spike (S) che potrebbe dare risultati negativi in caso di variante con delezione all’interno del gene S”, come quella inglese.
Allora è noto da dicembre che la variante inglese dia esito negativo per il gene S, in pratica la sua ampia diffusione è stata scoperta in questo modo in GranBretagna (esito discrepante tra i vari test, mentre con il vecchio covid erano tutti positivi).
Sars-Cov-2: la “variante UK” - YouTube
Ora vedo questa raccomandazione. Questo mi fa pensare che siano in giro questo tipo di test. E sono anche stupito del fatto che si faccia una semplice raccomandazione da parte delle autorità sanitarie.
Evidentemente è possibile che una regione o un laboratorio privato acquistino dei test che mancano la variante inglese ormai dominante in Italia ....
Le raccomandazioni delle autorita sanitarie: "Due metri di distanza senza mascherina, i vaccinati in quarantena dopo contatto stretto" - Il Fatto Quotidiano
Boom di contagi in Germania dopo lo stop alle restrizioni
non me l'aspettavoma è vero?
Si vis pacem, para bellum.
Segnalibri